corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali [...] c., diciture che si ripetono in testa a ogni pagina d’un libro o d’un capitolo; rispondere a posta c., a giro di posta normale amministrazione (l’espressione è usata in occasione di crisi di governo, quando il presidente del consiglio dimissionario ...
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ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme [...] d’espiazione, il lutto nazionale; per celebrare la vittoria, furono ordinate grandi feste. Nell’uso ant.: o. il consiglio compiere un’operazione commerciale o bancaria; nella Chiesa, chi amministra gli ordini sacri: il vescovo ordinante o, assol., l ...
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registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e [...] e commerciale, economico e finanziario, amministrativo e giuridico: r. di carico scopo di agevolare la confezione del volume. d. Sinon. di indice e repertorio, come raccolta sign. analogo, sbagliare registro): ti consiglio di mutare r. (parlando) con ...
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sezione
sezióne s. f. [dal lat. sectio -onis «taglio» (der. di sectus, part. pass. di secare «tagliare»), attraverso il fr. section, di cui, in alcune accezioni più recenti (per es. in quella di «reparto, [...] statale italiana, e in partic. nei ministeri, ripartizione amministrativa della divisione. d. Ripartizione interna di un ufficio giudiziario: s. civile, s. penale, s. giurisdizionale del Consiglio di stato; s. distaccata della pretura, del tribunale ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività [...] è parte l’amministrazione nell’adempimento della sua attività pubblica, ed è esercitata prevalentemente dal Consiglio di stato. , rispettivamente davanti al pretore, al tribunale, alla Corte d’appello; il terzo, di cassazione, davanti alla Corte di ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, [...] speciale, Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Sicilia, Sardegna); la regione Lombardia, o Sardegna, ecc.; le funzioni della r.; il consiglio, la giunta, il presidente della regione. Per estens., l’amministrazione regionale e ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio [...] di privati o della pubblica amministrazione (con funzioni anche di segretario)]. – 1. dell’arte notarile come materia d’insegnamento universitario, e soprattutto con n. delle riformagioni, addetto ai consigli dei comuni medievali (v. riformagione); ...
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spazzacorrotti
(Spazzacorrotti) agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, detto di provvedimento legislativo che punta a eliminare il fenomeno della corruzione; usato anche come s. m. ♦ «Il problema [...] dei reati contro la pubblica amministrazione” (c.d. ddl “spazzacorrotti”), approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 6 consentire di aggirare il 95 per cento delle normali gare d'appalto, incrementando di conseguenza i rischi di corruzione. ( ...
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assessore
assessóre s. m. (f. -a) [dal lat. assessor -oris, propr. «che siede accanto» (der. di assidēre «sedere accanto», supino assessum)]. – 1. Ciascuno dei membri della giunta comunale, provinciale [...] o regionale, eletti dai rispettivi consigli e preposti ai varî rami dell’amministrazione: a. alla cultura, alla sanità, ecc.; a. anziano, quello che insieme ad altri due magistrati, componevano la Corte d’assise. 3. Anticam., con sign. generico, ogni ...
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Laziogate
s. m. inv. Scandalo politico scoppiato nell’imminenza delle elezioni per l’amministrazione regionale del Lazio, nella primavera del 2005. ◆ [tit.] Laziogate, l’ultimo dei brogli / È guerra [...] l’assessore uscente all’Anagrafe, Lucio D’Ubaldo: «Quando i dirigenti amministrativi mi prospettarono lo scioglimento del contratto con dell’ufficio del garante, ma lo scioglimento del Consiglio comunale ha fermato tutto». (Simona Casalini, Repubblica ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, si trasferì a Roma e dal 1894 frequentò...
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, al quale dedicò l'ode L'amicizia (Milano...