nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di [...] in contrapp. diretta a estero (cioè d’importazione); prodotti n., liquori n., sigarette dallo stato, o dipendono dall’amministrazione centrale: edizione n. (v. ENEL); Ente n. idrocarburi (sigla ENI); Consiglio n. delle ricerche (sigla CNR); Istituto ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio [...] , la sede della presidenza del Consiglio dei ministri, e la presidenza stessa (d’altra formazione, p. Montecitorio, e attività al seguito di un sovrano, di un principe, curandone l’amministrazione, il cerimoniale, ecc.: intrighi di p.; congiura di p. ...
Leggi Tutto
corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali [...] c., diciture che si ripetono in testa a ogni pagina d’un libro o d’un capitolo; rispondere a posta c., a giro di posta normale amministrazione (l’espressione è usata in occasione di crisi di governo, quando il presidente del consiglio dimissionario ...
Leggi Tutto
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme [...] d’espiazione, il lutto nazionale; per celebrare la vittoria, furono ordinate grandi feste. Nell’uso ant.: o. il consiglio compiere un’operazione commerciale o bancaria; nella Chiesa, chi amministra gli ordini sacri: il vescovo ordinante o, assol., l ...
Leggi Tutto
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e [...] e commerciale, economico e finanziario, amministrativo e giuridico: r. di carico scopo di agevolare la confezione del volume. d. Sinon. di indice e repertorio, come raccolta sign. analogo, sbagliare registro): ti consiglio di mutare r. (parlando) con ...
Leggi Tutto
sezione
sezióne s. f. [dal lat. sectio -onis «taglio» (der. di sectus, part. pass. di secare «tagliare»), attraverso il fr. section, di cui, in alcune accezioni più recenti (per es. in quella di «reparto, [...] statale italiana, e in partic. nei ministeri, ripartizione amministrativa della divisione. d. Ripartizione interna di un ufficio giudiziario: s. civile, s. penale, s. giurisdizionale del Consiglio di stato; s. distaccata della pretura, del tribunale ...
Leggi Tutto
giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività [...] è parte l’amministrazione nell’adempimento della sua attività pubblica, ed è esercitata prevalentemente dal Consiglio di stato. , rispettivamente davanti al pretore, al tribunale, alla Corte d’appello; il terzo, di cassazione, davanti alla Corte di ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, [...] speciale, Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Sicilia, Sardegna); la regione Lombardia, o Sardegna, ecc.; le funzioni della r.; il consiglio, la giunta, il presidente della regione. Per estens., l’amministrazione regionale e ...
Leggi Tutto
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio [...] di privati o della pubblica amministrazione (con funzioni anche di segretario)]. – 1. dell’arte notarile come materia d’insegnamento universitario, e soprattutto con n. delle riformagioni, addetto ai consigli dei comuni medievali (v. riformagione); ...
Leggi Tutto
spazzacorrotti
(Spazzacorrotti) agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, detto di provvedimento legislativo che punta a eliminare il fenomeno della corruzione; usato anche come s. m. ♦ «Il problema [...] dei reati contro la pubblica amministrazione” (c.d. ddl “spazzacorrotti”), approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 6 consentire di aggirare il 95 per cento delle normali gare d'appalto, incrementando di conseguenza i rischi di corruzione. ( ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, si trasferì a Roma e dal 1894 frequentò...
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, al quale dedicò l'ode L'amicizia (Milano...