conseguenzaconseguènza (ant. consequènza) s. f. [dal lat. consequentia, der. di consĕqui «seguire»]. – 1. a. Conclusione che si deduce logicamente da una premessa: le tue affermazioni sono giuste, ma [...] di un ragionamento conforme alle regole della logica. In logica matematica, relazione di c., particolare . di un atto; lo scontro è stato violento, ma fortunatamente non ha avuto conseguenze per le persone. d. Locuzioni: in c. di, per c. di, ...
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logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio [...] fatti, nella disposizione dei concetti, nell’ordinamento dei significati di un vocabolo, ecc.; conseguenza l., conclusione l., dedotta secondo i principî logici, o, con riferimento a fatti e avvenimenti, che deriva immediatamente dalla natura stessa ...
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conseguenteconseguènte (ant. consequènte) agg. [part. pres. di conseguire]. – 1. a. Che segue a qualche cosa o ne deriva: i danni c. alla guerra; deviazioni c. a un’educazione sbagliata. b. Che segue [...] a persona, coerente: sii c. nelle tue azioni; cerca di essere c. a te stesso; meglio sarebbe il tacere e farsi almen credere conseguente (Foscolo). c. Nella logica, termine correlativo ad antecedente; anche come s. m., ciò che consegue, che è diretta ...
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implicazione
implicazióne s. f. [dal lat. implicatio -onis]. – 1. non com. L’implicare, l’essere implicato; lo stato di più cose implicate insieme. 2. a. Conseguenzalogica, necessaria di un fatto: i. [...] tra momenti della creazione, o tra i precedenti culturali, biografici dell’opera d’arte e l’opera stessa. c. Nella logica, i. logica, la relazione che intercorre tra due proposizioni, o condizioni, A e B, quando dalla prima segue la seconda; si ...
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necessario
necessàrio agg. e s. m. [dal lat. necessarius, der. di necesse, agg. neutro, comp. di ne e cedĕre, propr. «da cui non c’è modo di ritirarsi»]. – 1. agg. a. Che è per necessità; raro con uso [...] fatti che non possono essere altrimenti da come sono (in opposizione a possibile e contingente): Ente n., Dio; conseguenza, premessa n., in logica; verità necessarie (o di ragione), in Leibniz, quelle la cui negazione è non solo falsa ma assurda (in ...
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contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe [...] di ugual valore assoluto ma di segno opposto. c. In matematica e in logica, proposizione c. di un’altra nella quale da una supposizione (ipotesi) si trae una conseguenza (tesi), è quella che dalla negazione dell’ipotesi fa conseguire la negazione ...
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inversione
inversióne s. f. [dal lat. inversio -onis, der. di invertĕre «invertire»]. – 1. Cambiamento in senso contrario del verso del moto, che può essere operato sia mediante un rivolgimento della [...] ritmica della linea melodica originale). c. Nella logica formale, operazione che introduce la negazione tra il del principio generale riguardante l’onere della prova, con la conseguenza che l’onere stesso della prova grava in alcuni casi sul ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha [...] il solo metallo che abbia la p. di presentarsi, alla temperatura ambiente, allo stato liquido. b. P. formali di un ente matematico, ogni conseguenzalogica della definizione dell’ente stesso; così, per es., considerando la proporzione a:b = c:d, una ...
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conclusione
concluṡióne (raro conchiuṡióne) s. f. [dal lat. conclusio -onis, der. di concludĕre «concludere»]. – 1. a. Il fatto di concludere, d’essere concluso; compimento, termine: c. di un affare, [...] concludere, insomma, in sostanza: in c., sarà meglio avviarci; in c., si fa o non si fa quest’acquisto? 2. Deduzione logica, conseguenza che si ricava da una riflessione e sim.: c. sottile, falsa, soggettiva, arbitraria; le tue c. non reggono; io ti ...
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consequenziale
(e conseguenziale) agg. [dall’ingl. consequential, der. del lat. consequentia «conseguenza»]. – Che concerne la conseguenza; che è conforme alla logica, o che accetta coerentemente le [...] conseguenze di un principio: comportamento consequenziale. ...
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Proposizioni subordinate che esprimono la conseguenza logica – reale o possibile – di quanto è affermato nella reggente; possono avere forma esplicita, con il verbo al modo indicativo o congiuntivo introdotto da una delle locuzioni tanto ......
lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono essere considerate formalmente come oggetti...