aderenza /ade'rɛntsa/ s. f. [dal lat. tardo adhaerentia, der. di adhaerēre "aderire"]. - 1. [stretto contatto di due superfici] ≈ adesione. 2. (edil.) [forza di coesione di malte o calcestruzzi] ≈ presa. [...] assol.] ≈ adesione, consenso, partecipazione. ↔ opposizione, rifiuto. 5. (fig.) [al plur., rapporti di amicizia o di parentela con persone influenti] ≈ agganci, amicizie, appoggi, conoscenze, contatti, entrature, (fam.) maniglie, rapporti, relazioni. ...
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preparazione /prepara'tsjone/ s. f. [dal lat. praeparatio -onis]. - 1. a. [il fatto di rendere pronto qualcosa per un uso o uno scopo: p. del buffet, del palco per gli ospiti] ≈ allestimento, apparecchiamento, [...] un test dopo adeguata p.] ≈ addestramento, allenamento, esercitazione. ‖ applicazione, studio. c. (estens.) [il complesso di conoscenze teoriche e pratiche acquisite in un determinato campo: un tecnico, uno scienziato di grande p.] ≈ abilità, bravura ...
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Fabio Rossi
violenza. Finestra di approfondimento
Tipi di violenza - Come già osservato nella scheda UCCIDERE, il lessico italiano possiede numerosi termini per indicare diversi tipi di violenza, fisica, [...] all’aggressività, è di queste più generica, e può talora designare anche l’atteggiamento del supponente, di chi ostenta potere o conoscenze, di chi si vanta o manca di rispetto a qualcuno: non trattarmi con questa arroganza!
Astratto e concreto - Da ...
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manovale s. m. [var. pop. dell'agg. manuale, con v epentetica]. - 1. (mest.) [chi esegue lavori manuali, spec. edili, per i quali non sono richieste particolari conoscenze tecniche] ≈ ‖ operaio. 2. (fig., [...] spreg.) [chi, in un'organizzazione, spec. criminale, è addetto alla parte esecutiva] ≈ braccio, esecutore. ‖ gregario. ↔ capo, cervello, mente ...
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violenza /vjo'lɛntsa/ s. f. [dal lat. violentia]. - 1. a. [con riferimento a persona, l'essere violento] ≈ aggressività, brutalità, non violenza, prepotenza. ↔ bonarietà, mansuetudine, mitezza, pacatezza, [...] all’aggressività, è di queste più generica, e può talora designare anche l’atteggiamento del supponente, di chi ostenta potere o conoscenze, di chi si vanta o manca di rispetto a qualcuno: non trattarmi con questa arroganza!
Astratto e concreto - Da ...
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aggancio /a'g:antʃo/ s. m. [der. di agganciare]. - 1. [atto, modo ed effetto dell'agganciare] ≈ e ↔ [→ AGGANCIAMENTO]. 2. (fig.) a. [stretto legame fra due cose] ≈ addentellato, attinenza, collegamento, [...] connessione, nesso, rapporto. ↔ incongruenza, sconnessione. b. (fam.) [spec. al plur., legame con persone influenti: avere degli a.] ≈ aderenze, amicizie, appoggi, conoscenze, contatti, entrature, (fam.) maniglie, rapporti, relazioni. ...
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professionista [der. di professionismo] (pl. m. -i). - ■ s. m. e f. 1. [chi esercita una professione intellettuale o liberale (avvocato, ingegnere, medico, ecc.) come attività economica primaria: un p. [...] una disciplina sportiva come professione: un p. del calcio] ↔ amatore, dilettante. 3. (estens.) [chi dimostra conoscenze specifiche in un determinato settore: essere un vero p.] ≈ competente, esperto, specialista, tecnico. ↔ ignorante, improvvisatore ...
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Fabio Rossi
pensare. Finestra di approfondimento
Modi di pensare - Vi sono vari modi di esercitare l’attività del pensiero. P. è il verbo più generico e ha una molteplicità di sign., il più com. dei quali [...] e intelligenza, differentemente da pensiero, hanno soltanto sign. generici e astratti, indicando la capacità di acquisire conoscenze, ragionare, di formulare concetti: la passione ottenebra l’intelletto (V. Imbriani). Intelligenza, in più, indica ...
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amicizia /ami'tʃitsja/ s. f. [dal lat. amicitia, der. di amicus "amico"]. - 1. [vivo e scambievole affetto fra persone, ispirato in genere da affinità di sentimenti] ≈ (ant.) amistà. ‖ affiatamento, affinità, [...] affaire, flirt, relazione, storia. ↑ storiaccia, tresca. 3. [spec. al plur., persone con cui si è amici, o anche con cui si hanno particolari relazioni sociali] ≈ aderenze, agganci, appoggi, conoscenze, contatti, entrature, (fam.) maniche, relazioni. ...
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socializzare /sotʃali'dz:are/ [der. di sociale, sul modello del fr. socialiser]. - ■ v. tr. 1. (econ.) [attuare il passaggio di un bene dai privati alla collettività] ≈ collettivizzare, nazionalizzare, [...] statalizzare, statizzare. ↔ privatizzare, snazionalizzare. 2. (estens.) [rendere pubbliche nozioni, conoscenze e sim.: s. le informazioni] ≈ diffondere, divulgare. ■ v. intr. (aus. avere) [inserirsi in un determinato ambiente, con la prep. con o ...
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Insieme di conoscenze di carattere tecnico-industriale o aziendale, per lo più maturate a seguito di attività di ricerca o di esperienze commerciali, dotate di un valore economico in quanto detenute da un unico soggetto o da poche persone interessate...