pseudoleader
s. m. e f. inv. (iron.) Capo politico che possiede solo in apparenza le caratteristiche necessarie al ruolo che riveste. ◆ «Ma no, qui si tratta di puntare su ciò che [George W.] Bush o [...] dai leader dell’Ulivo che il prossimo governo del centrosinistra avrà come primo obiettivo di cambiare la legge sul conflitto di interessi, questo sì» [Massimo Cacciari intervistato da Gian Guido Vecchi]. (Corriere della sera, 28 luglio 2004, p. 6 ...
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combattente
combattènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di combattere]. – 1. Che combatte: le truppe c.; servizî, reparti c., quelli che prendono parte attiva a una guerra, in contrapp. ai servizî e reparti [...] non c., quelli che, in un conflitto armato, non partecipano attivamente al combattimento (cioè i servizî amministrativi, sanitarî, di sussistenza, ecc.). Come sost., chi combatte, chi appartiene a reparti di combattenti; anche, chi ha combattuto in ...
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U-Boot
〈ùu bóot〉. – Abbreviazione del ted. Untersee-Boot «battello sottomarino» (spesso ulteriormente abbreviata in U), con cui sono indicati (per lo più con riferimento alle vicende belliche del secondo [...] conflitto mondiale) i sommergibili tedeschi (pl. U-Boote), dagli Inglesi designati con la corrispondente forma ingl. U-boat 〈i̯ùu bùut〉. In tedesco la locuz. è usata come sost. neutro, in ital. come sost. maschile. ...
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somatizzare
somatiżżare v. tr. [der. di somatico]. – Nel linguaggio medico, proiettare un conflitto psichico inconscio nella sfera somatica, con manifestazioni a carico spec. dell’apparato respiratorio, [...] gastrointestinale e cardiocircolatorio: s. un’angoscia, una fobia; anche con uso assol.: un paziente che somatizza ...
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transilvanico
transilvànico (o transilvano) agg. (pl. m. -ci). – Della Transilvania, regione geografica e storica della Romanìa settentr.: Alpi Transilvaniche o Transilvane, i Carpazî meridionali; il [...] bacino transilvanico; la questione transilvana, la vertenza e il conflitto determinatisi tra Ungheria e Romania, soprattutto a partire dalla metà dell’Ottocento, per il diritto al possesso territoriale della Transilvania. ...
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intervenire
v. intr. [dal lat. intervenire, comp. di inter- e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. letter. Avvenire, accadere: fu fatto assapere al confessore quello ch’era intervenuto [...] s’ingerisce negli affari interni di un altro o di altri con la diplomazia o con le armi; i. in guerra, entrare in un conflitto già in atto fra altri stati. 3. a. Recarsi ad assistere, prendere parte a manifestazioni, a convegni, a riunioni e sim. che ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra [...] dell’Italia. Più genericam., chi sostiene l’opportunità dell’ingerenza di uno stato negli affari interni o esteri di un altro stato. Con l’uno e con l’altro sign., non interventista, sostenitore del non ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno [...] che impegna a non ingerirsi negli affari interni di altri paesi o a non prendere posizione tra due stati in conflitto). d. Nel diritto commerciale, i. cambiario, il pagamento di una cambiale tratta effettuato, anziché dall’obbligato principale, da ...
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paciere
pacière (raro pacère) s. m. (f. -a) [der. di pace]. – Chi, per iniziativa personale o per incarico ricevuto, presta la sua opera di mediazione per ristabilire la pace tra persone o gruppi di [...] persone in lite, o anche tra stati o popoli in guerra, in conflitto, in contrasto: fare da p.; chiamare, invitare, mandare qualcuno come p.; affidare a qualcuno l’ufficio di paciere. In alcuni statuti comunali, magistrato dei p., speciale ...
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pacificare
(ant. paceficare) v. tr. [dal lat. pacificare, comp. di pax pacis «pace» e tema di facĕre «fare» (v. -ficare)] (io pacìfico, tu pacìfichi, ecc.). – 1. a. Ricondurre in condizione di pace eliminando [...] motivi di conflitto o fermenti di ribellione: p. il paese, una regione; Cesare, pacificata la Gallia, si ritirò negli accampamenti invernali; p. gli insorti, i malcontenti. b. Riconciliare, metter pace tra due persone o due gruppi in contrasto, o tra ...
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Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità competente a decidere su una determinata...
La pluralità degli organi, fra cui si distribuisce la competenza dello stato, genera la possibilità dei conflitti che possono essere attuali o virtuali (o potenziali). Il conflitto attuale si ha quando due o più organi affermano o negano (esplicitamente...