concubina
s. f. [dal lat. concubina, comp. di con- e tema di cubare «stare a letto»]. – Donna che convive in unione libera con un uomo (la parola, che esprime per sé stessa una condanna morale, è ancora [...] in uso soltanto come termine giur., letter. o scherz., mentre nell’uso è ormai sostituito da amante, convivente e più spesso da compagna). Con sign. generico in Dante: La c. di Titone antico (Purg. IX, ...
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concubinesco
concubinésco agg. [der. di concubina, concubino] (pl. m. -chi), spreg. – Di concubina, da concubina; più raro, di concubinato. ...
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balco
s. m. [dal longob. balk «trave, palco di legname»; cfr. palco] (pl. -chi), ant. – Balcone: La concubina di Titone antico Già s’imbiancava al b. d’orïente (Dante); palco: la Belcolore, che era andata [...] in b. (Boccaccio: qui, in partic., il palco dove i contadini tengono il fieno) ...
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concubinario
concubinàrio agg. e s. m. [der. di concubina, concubino]. – Di concubinato: relazione, legame, unione c.; o che vive in stato di concubinato; in partic., nel diritto canonico, chierici c. [...] (o, con uso sostantivato, i c., pubblici c.), i chierici che si dimostrano contumaci nel convivere con donne di dubbia moralità e comunque nel frequentarle ...
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concubinato
s. m. [dal lat. concubinatus -us; v. concubina]. – Condizione di uomo che vive in stato coniugale con una donna senza essere con lei sposato (e reciprocamente, della donna che convive con [...] l’uomo) ...
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concubino
s. m. [dal lat. concubinus; v. concubina]. – Uomo che vive in concubinato con una donna; la parola, rara nel diritto civile, è più spesso usata al plur., i concubini, per indicare una coppia [...] che vive in stato di concubinato, e, nel diritto canonico, con riferimento a chierici concubinarî. ...
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partner
‹pàatnë› s. ingl. [alteraz. di parcener, dal fr. ant. parçonier, lat. mediev. partionarius, partitionarius; cfr. parzioniere] (pl. partners ‹pàatnë∫›), usato in ital. al masch. e al femm. – Compagno, [...] parole che, per essere troppo connotate moralmente, sono uscite o stanno uscendo dall’uso, come amante, o concubino e concubina). Con accezioni più ampie, riferito a soci in un’impresa commerciale, a partiti alleati, a paesi che intrattengono ...
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concubina
Emilio Pasquini
. Questo sostantivo è adoperato una sola volta a denotare l'Aurora, personificata in una giovane donna, nell'esordio astronomico di Pg IX I La concubina di Tifone antico / già s'imbiancava al balco d'orïente, / fuor...
Concubina (m. 597) di Chilperico re di Soissons; questi, per sposarla, fece uccidere la moglie Galsvinda, sorella di Brunilde moglie di Sigeberto re di Metz. Anche quest'ultimo, fratello di Chilperico e insorto a vendicare la cognata, fu soppresso,...