indefinibile /indefi'nibile/ agg. [der. di definibile, col pref. in-²]. - 1. [di cosa, che è caratterizzata da vaghezza: concetto, sensazione, odore i.] ≈ e ↔ [→ INDEFINITO agg. (2. b)]. 2. (estens.) [di [...] atto, di comportamento e anche, di situazione, che offende la decenza e la proprietà: parole, contegno i.; confusione i.] ≈ e ↔ [→ INDEGNO (2. a)] ...
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opinione /opi'njone/ s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari "opinare"]. - 1. a. [modo di pensare o di giudicare qualcosa, con un accento più o meno forte di soggettività: o. probabile, assurda; [...] convinzione, idea, posizione. ‖ principio. 2. [valutazione che si dà a una persona: ho una buona o. di lui] ≈ concetto, considerazione. □ essere dell'opinione [avere una certa idea su qualcosa, seguito da prop. oggettiva introdotta da che: sono dell ...
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indicare v. tr. [dal lat. indicare] (io ìndico, tu ìndichi, ecc.). - 1. a. [fare l'indicazione di qualcosa o di qualcuno col dito, con un cenno qualsiasi, o con parole: i. l'oggetto desiderato; i. il colpevole] [...] condizioni di vendita] ≈ comunicare, precisare, specificare. ⇑ dire. 3. [di parole, dare espressione ad un determinato concetto: un termine che indica lontananza, vicinanza] ≈ Ⓣ (ling.) denotare, Ⓣ (ling.) designare, esprimere, significare. 4. [dare ...
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diluire v. tr. [dal lat. diluĕre] (io diluisco, tu diluisci, ecc.). - 1. a. (chim.) [diminuire la concentrazione di una sostanza liquida aggiungendovi acqua o liquidi inerti] ≈ Ⓖ allungare. ↔ addensare, [...] . b. (estens.) [fondere una sostanza solida in un liquido: d. un po' di zucchero nel latte] ≈ liquefare, sciogliere, stemperare. 2. (fig.) [rendere meno denso o incisivo, detto spec. di ciò che si espone: d. un concetto] ≈ annacquare, stemperare. ...
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sublimità s. f. [dal lat. sublimĭtas -atis]. - [l'essere sublime: la s. di un'opera d'arte; la s. di un concetto, di un gesto] ≈ genialità, grandiosità, magnificenza. ↔ insignificanza. ...
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suco s. m. [dal lat. sucus] (pl. -chi), ant., lett. - 1. [liquido contenuto nella polpa di frutti o di altri elementi vegetali acquosi: bevete un s. d'erba Che purghe ogni pensier che 'l cor afflige (F. [...] Petrarca)] ≈ [→ SUCCO (1)]. 2. (fig.) [idea fondamentale di un discorso e sim.: il s. del discorso; Io premerei di mio concetto il s. (Dante)] ≈ [→ SUCCO (2)]. ...
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Fabio Rossi
particolare. Finestra di approfondimento
Non di tutti - Ciò che non è di tutti, bensì di un singolo individuo o di un gruppo di individui, è detto particolare. A seconda dei contesti, questo [...] usanze di un determinato luogo o popolo: la salama è un piatto tipico ferrarese. Se si vuole sottolineare il concetto della precisione, della limitazione ad alcuni aspetti, più che p. si userà particolareggiato, oppure dettagliato, preciso, puntuale ...
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infinito [dal lat. infinitus, der. di finitus, part. pass. di finire, col pref. in- "in-²"]. - ■ agg. 1. a. [che non ha principio né fine: il tempo, lo spazio i.] ≈ illimitato, (lett.) interminato, sconfinato. [...] media: c'è una distanza i.] ≈ enorme, immenso. ↓ grande. ↔ infinitesimo, minimo. ■ s. m. 1. [l'illimitata grandezza del cosmo: il concetto dell'i.] ≈ spazio, universo. 2. [il tempo senza confini] ≈ eternità, eterno. ▲ Locuz. prep.: fig., all'infinito ...
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oscuro [dal lat. obscurus]. - ■ agg. 1. a. [di luogo, che è privo o scarso di luce: un o. corridoio] ≈ buio, scuro. ↑ (poet.) atro, (fam.) nero, (lett.) plutonio, tenebroso, (lett.) tetro. ↔ chiaro, illuminato, [...] . ↔ azzurro, chiaro, sereno. ↑ luminoso, splendente. 2. (fig.) a. [di testo, concetto e sim., che non è facile da comprendere: concetti o.; frasi o.] ≈ arcano, enigmatico, ermetico. ↑ incomprensibile, indecifrabile, inintelligibile. ↓ complicato ...
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dissociare [dal lat. dissociare] (io dissòcio, ecc.). - ■ v. tr. 1. [interrompere un legame tra idee, cose o persone che stanno comunemente insieme, anche con la prep. da del secondo arg.: d. il concetto [...] di solidarietà da quello di patria] ≈ disgiungere, dividere, scindere, separare. ↔ associare (a), collegare (a), combinare (a), congiungere (a), unire (a). 2. (chim.) [suddividere un composto nei suoi ...
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Filosofia
Pensiero, in quanto concepito dalla mente, più in particolare idea, nozione esprimente i caratteri essenziali e costanti di una data realtà che si forma afferrando insieme (lat. concipĕre = cum-capĕre, comprehendĕre) i vari aspetti...
concetto
. In poesia, tranne un'occorrenza, è esclusivo del Paradiso, in prosa, del Convivio. Significa comunemente " cosa concepita dalla mente ", quindi " pensiero ". In D. il c. è considerato come ‛ contenuto di pensiero ' in rapporto alla...