sinistra plurale
loc. s.le f. Grande coalizione politica che comprende tutti i partiti e i movimenti che si ispirano agli ideali della sinistra. ◆ c’è una terza linea che fa capo alla Cgil e che cerca [...] , partendo da una teoria che sosteneva bastasse diminuire l’orario di lavoro settimanale per diminuire la disoccupazione, concetto riassunto dallo slogan «lavorare meno lavorare tutti», decide d’imporre la settimana lavorativa di 35 ore. (Gianluca ...
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mistificare
v. tr. [dal fr. mystifier, in origine «prendere in giro», coniato scherz. da mystère «mistero» (1764) a proposito delle beffe di cui era oggetto un certo Poinsinet famoso per la sua credulità] [...] tu mistìfichi, ecc.). – 1. Alterare, per lo più deliberatamente, la realtà dei fatti, o anche una situazione o un concetto, in modo da suscitarne un’interpretazione distorta: m. la verità; m. i termini di un problema; spesso le ideologie mistificano ...
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polionimia
polionimìa s. f. [dal gr. πολυωνυμία «molteplicità di nomi», comp. di πολυ- «poli-» e ὄνυμα = ὄνομα «nome»]. – 1. Il fatto di avere più nomi, come avviene, per es., per le divinità della mitologia [...] greca e latina. 2. In linguistica, l’esistenza di più nomi per indicare lo stesso oggetto o lo stesso concetto (per es. spada, brando, ferro, ecc.). ...
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aiutante
s. m. e f. [part. pres. di aiutare]. – Chi aiuta altri nell’esercizio delle sue mansioni: avere bisogno di un a.; servirsi di un a., o di una a., per l’esecuzione di un lavoro. È denominazione [...] pontefice negli appartamenti pontifici (la denominazione attuale è addetto di anticamera); a. di studio, impiegato di concetto delle congregazioni pontificie, con attribuzioni varie, di grado immediatamente inferiore ai sottosegretarî o sostituti. ...
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plenario
plenàrio agg. [dal lat. tardo plenarius, der. di plenus «pieno»]. – 1. a. letter. Pieno, completo, totale: senza questi due studi non si può raggiungere un ... p. concetto del diritto (C. Cattaneo). [...] Anche, spec. nel linguaggio giur. del passato, illimitato, senza restrizioni, in espressioni quali: (affidare, avere) giurisdizione p., mandato p., potestà p., e sim. b. Che si estende a tutta una serie ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, [...] , come pure in meccanica quantistica, il termine è spesso sostituito con quello di impulso. f. In filosofia, il concetto di quantità assume aspetti diversi: nel pensiero aristotelico la quantità, come proprietà di ciò che è divisibile in elementi e ...
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mimetico
mimètico agg. [dal gr. μιμητικός, der. di μίμησις «imitazione»: v. mimesi] (pl. m. -ci). – 1. Imitativo, che concerne l’imitazione: facoltà, abilità, capacità m., di imitare gesti, atteggiamenti, [...] parlare altrui; l’arte scenica è, sotto alcuni aspetti, arte m.; o che riproduce per imitazione, con partic. riferimento al concetto di mimesi nell’estetica artistica o letteraria: l’attività m. che il realismo assegna allo scrittore consiste in un ...
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angolo
àngolo s. m. [dal lat. angŭlus]. – 1. In geometria, a. piano, o più semplicem. angolo, regione di piano compresa tra due semirette, dette lati dell’a., uscenti da uno stesso punto, detto vertice [...] , a. triedro, angoloide, ecc. (v. le singole voci e la fig. a p. 190; per una generalizzazione ulteriore del concetto di a. solido, v. inoltre sterangolo). In fotografia e cinematografia, a. di campo, l’ampiezza verticale e orizzontale, espressa in ...
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quanto1
quanto1 agg., pron., avv. e s. m. [lat. quantus agg., quantum avv.]. – Indica, con valore interrogativo e relativo, la quantità, come grandezza o misura (numero), estensione o durata, di singoli [...] valore di avv. e cong., in locuz. particolari: a. Preceduto da in, per introdurre una proposizione che limita il concetto espresso nella principale (in correlazione spesso con in tanto): Voglia assoluta non consente al danno; Ma consentevi in tanto ...
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lesbofobia
s. f. Avversione e intolleranza nei confronti dell’omosessualità femminile. ◆ la contrapposizione insulto becero-reazione ironica dell’accusata («per scelta personale ho rinunciato a sposarmi, [...] e volants, e non è poco). (Maria Laura Rodotà, Corriere della sera, 25 maggio 2006, p.10, Politica) • Il concetto di omofobia è stato veicolato dai movimenti di gay, lesbiche e transessuali (anche nelle varianti di lesbofobia e transfobia) ma la ...
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Filosofia
Pensiero, in quanto concepito dalla mente, più in particolare idea, nozione esprimente i caratteri essenziali e costanti di una data realtà che si forma afferrando insieme (lat. concipĕre = cum-capĕre, comprehendĕre) i vari aspetti...
concetto
. In poesia, tranne un'occorrenza, è esclusivo del Paradiso, in prosa, del Convivio. Significa comunemente " cosa concepita dalla mente ", quindi " pensiero ". In D. il c. è considerato come ‛ contenuto di pensiero ' in rapporto alla...