analfabetismo
s. m. [der. di analfabeta]. – Condizione di chi è analfabeta: non si vergogna di confessare apertamente il suo a.; a. di ritorno, quello di chi, avendo appreso a leggere e a scrivere, ha [...] Paese, in una regione; lotta contro l’a.; la diminuzione progressiva dell’a. in Italia. In aggiunta a questo concetto di analfabetismo integrale (detto anche a. strumentale), si è recentemente introdotto anche quello di un a. funzionale, consistente ...
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perspicuo
perspìcuo agg. [dal lat. perspicuus, der. di perspicĕre «penetrare con lo sguardo», comp. di per-1 nel sign. di «attraverso» e specĕre «guardare»], letter. – 1. ant. Che si lascia attraversare [...] (Galilei). 2. Chiaro a intendersi, evidente, di facile comprensione: discorso p.; dimostrazione p.; tutto è lucido e p. nel poema sacro (Pascoli). ◆ Avv. perspicuaménte, letter., in modo perspicuo, con perspicuità: esporre perspicuamente un concetto. ...
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noesi
noèṡi s. f. [dal gr. νόησις, der. di νοέω «capire, conoscere, pensare»]. – 1. Nella gnoseologia aristotelica, atto dell’intelletto (gr. νοῦς) o conoscenza intellettiva, che, in quanto sapere intuitivo [...] o apprensione immediata di un noema o concetto, è distinto dall’attività giudicativa e argomentativa (diànoia), di cui però costituisce il presupposto e il fondamento. 2. Nella fenomenologia husserliana, l’elemento soggettivo dell’esperienza, vale a ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a [...] operazione di passaggio al limite (v. infinitesimale). In filosofia, la descrizione o l’interpretazione di un concetto complesso attraverso l’esame degli elementi semplici che lo compongono. In grammatica, a. grammaticale, identificazione del ...
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triade
trìade s. f. [dal lat. tardo trias -ădis, gr. τριάς -άδος, der. del tema di τρεῖς «tre»]. – Complesso, gruppo unitario e organico di tre persone o divinità, di tre enti o elementi: la t. dei grandi [...] Roma antica); t. dialettica, nella filosofia hegeliana, il procedimento logico che si sviluppa attraverso l’affermazione di un concetto, la sua negazione e la negazione della negazione (tali momenti sono comunem. denominati tesi, antitesi e sintesi ...
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persuasione
persuaṡióne s. f. [dal lat. persuasio -onis, der. di persuadere «persuadere»]. – 1. a. Il persuadere, l’atto, il modo, il metodo del persuadere: in ciascuna maniera di sermone lo dicitore [...] ., certezza; la p. del principe pareva così intera, che Geltrude non osò proferire una parola (Manzoni). In filosofia, il concetto di «persuasione» è affine a quello di «certezza», dal quale tuttavia si distingue per una minore validità obiettiva: la ...
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gonfiare
v. tr. e intr. [lat. conflare, propr. «ravvivare il fuoco soffiando», comp. di con- e flare «soffiare»] (io gónfio, ecc.). – 1. tr. a. Riempire d’aria o di gas una cavità limitata da pareti [...] incinta. c. fig. Lodare eccessivamente una persona, ingrandirne i meriti, così da farla insuperbire o farle concepire un gran concetto di sé: l’hanno gonfiato troppo quel ragazzo; un po’ gonfiata da tutti que’ complimenti (Manzoni). Con complemento ...
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analizzare
analiżżare v. tr. [adattam. del fr. analyser (der., senza suffisso, di analyse «analisi»), inteso come se appartenesse alla serie dei verbi in -iser «-izzare»]. – Sottoporre ad analisi, scomporre [...] per studiarle separatamente; per estens., esaminare attentamente, esporre nelle caratteristiche essenziali: a. una teoria, un libro, un concetto; a. i proprî sentimenti; a. un periodo, una proposizione, un brano, fare l’analisi dei varî elementi ...
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reconquista
〈rekoṅkìsta〉 s. f., spagn. – Termine corrispondente all’ital. riconquista, ma usato con sign. specifico dagli storici per indicare complessivamente le guerre secolari combattute dagli Spagnoli [...] (718-1492) per liberare la loro terra dal dominio degli Arabi, in base a un concetto storiografico sorto dopo il 16° secolo con la monarchia spagnola unitaria e cattolica, secondo il quale tutta la storia precedente della penisola era interpretata ...
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tetartoedria
tetartoedrìa s. f. [comp. del gr. τέταρτος «quarto» e -edria]. – In cristallografia, operazione basata sul concetto di meroedria, consistente nel ricavare geometricamente alcune forme semplici [...] di un sistema da altre, dette oloedriche, riducendo a 1/4 il numero delle facce ...
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Filosofia
Pensiero, in quanto concepito dalla mente, più in particolare idea, nozione esprimente i caratteri essenziali e costanti di una data realtà che si forma afferrando insieme (lat. concipĕre = cum-capĕre, comprehendĕre) i vari aspetti...
concetto
. In poesia, tranne un'occorrenza, è esclusivo del Paradiso, in prosa, del Convivio. Significa comunemente " cosa concepita dalla mente ", quindi " pensiero ". In D. il c. è considerato come ‛ contenuto di pensiero ' in rapporto alla...