maxisanatoria
(maxi-sanatoria), s. f. Sanatoria generalizzata, che riguarda un numero molto ampio di casi. ◆ Immigrati: il governo decide una maxi-sanatoria per gli stranieri che lavorino e dimostrino [...] Polo e Lega criticano quella che avrebbe tutta l’aria di una nuova «maxisanatoria», i parlamentari di Rifondazione comunista chiedono al Governo di riflettere, dopo i fatti di Dover, sulle conseguenze delle politiche repressive adottate in Europa ...
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mediattivista
s. m. e f. Attivista politico che esprime il proprio impegno attraverso i mezzi d’informazione. ◆ L’esercito degli antiglobalizzatori è formato da Centro Ska e Officina ’99, Rifondazione [...] varie, Manitese, Carta, Terre rosse (di Castellammare di Stabia), comunità palestinese, curda, immigrati, militanti Rete Noglobal, gli studenti medi del collettivo «Zona d’ombra», del collettivo universitario delle facoltà di Architettura ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo [...] da un’oligarchia corrotta o da un leader che usa metodi dittatoriali. c. Organizzazione politica di un paese o di una comunità, di uno stato o di un governo. In questo sign. è un latinismo rarissimo, usato solo con riferimento all’antichità classica ...
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compagno2
compagno2 s. m. (f. -a) [lat. mediev. companio -onis, comp. di cum «insieme con» e panis «pane», propr. «colui che mangia il pane con un altro», calco di una voce germanica]. – 1. a. Chi si [...] il sign. di marito o moglie); estens., la c. di un animale, la sua femmina. Anche, chi è legato ad altri da un comune vincolo spirituale, o segue la medesima sorte: c. di fede; c. di dolore, di sventura; c. di martirio; prov., aver compagno al duol ...
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ipernazionalista
agg. Che esaspera concezioni e posizioni nazionalistiche. ◆ L’avanzata dell’estrema destra ha stravolto il quadro storico-politico della Francia contemporanea, segnando una sconfitta [...] . (Giovanni Bensi, Avvenire, 4 dicembre 2007, p. 5, Primo piano) • La fiaccola nello Xinjiang non è un evento per la gente comune. È per gli eletti. È per la finzione. La selezione è mirata. Per diverse ragioni, non ultimo il timore di attentati. Da ...
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catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina [...] parola è in genere usata con valore polemico o spreg.: ripetizione de’ c. vecchi e nuovi (Carducci); c. politico; c. comunista. È stato denominato c. laico il catechismo propugnato da J.-B. d’Alembert (1717-1783), che, prescindendo dalle credenze e ...
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eurocomunismo
s. m. [comp. di euro- e comunismo]. – Indirizzo ideologico e politico teorizzato nei primi anni ’70 del Novecento dal Partito Comunista Italiano e da altri partiti comunisti dell’Europa [...] occidentale (francese e, soprattutto, spagnolo), i cui elementi qualificanti, partendo dal riconoscimento che le trasformazioni socialiste devono avvenire nel pieno rispetto delle regole e degli istituti ...
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scupcina
scùpcina s. f. [adattam. ital. del serbocr. skupština «assemblea», der. del verbo skupiti «mettere insieme», skupiti se «riunirsi»]. – Propriam., assemblea, adunanza. Per antonomasia fu così [...] chiamata la camera dei deputati in Serbia (dal dicembre 1858) e poi in Iugoslavia sino all’avvento del regime comunista di Tito. ...
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pioniere
pionière s. m. [dal fr. pionnier (der. di pion, che ha il sign. e l’etimo dell’ital. pedone), nell’accezione assunta da questa parola nel sec. 19° («chi comincia a sfruttare territorî vergini», [...] prime un substrato sterile, favorendo così la trasformazione dei fattori ambientali e il successivo insediamento di altre specie e comunità vegetali; sono esempî di piante pioniere i muschi e i licheni che si insediano sulle rocce, lo sparto pungente ...
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staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni [...] anche, che segue e continua le teorie e la prassi politica di Stalin, o a esse si ispira: un gruppo di comunisti s.; governare con metodi, con sistemi s.; persecuzioni s.; come sost., seguace, fautore, continuatore dei principî e dei metodi di Stalin ...
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(PCI) Il più grande partito comunista dell'Europa occidentale, fondato nel 1921 e sciolto nel 1991.
Le origini
Partito politico fondato a Livorno nel gennaio 1921 nel corso del 17° congresso del PSI, per iniziativa della corrente di sinistra...
Partito comunista spagnolo ( PCE)
Partito comunista spagnolo
(Partido comunista español, PCE) Partito politico spagnolo. Un primo partito comunista fu costituito in Spagna nell’aprile 1920, a seguito di una scissione della Federazione giovanile...