ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo [...] camicia verde è solo l’ultimo di una lunga lista di politici che accorreranno stamattina sotto le finestre del Papa. […] Comunione e liberazione sembra aver ritrovato una nuova giovinezza, il Forum delle famiglie, «Scienza e vita» e tutte le creature ...
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babuvismo
s. m. [dal fr. babouvisme]. – Ideologia comunista, avente la propria origine nel pensiero del rivoluzionario francese F.-N. Babeuf (1760-1797) e diffusasi soprattutto in Francia (ma penetrata [...] anche in Italia con l’attività cospirativa di F. Buonarroti), contraddistinta dal principio della comunione dei beni e del lavoro. ...
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acefalo
acèfalo agg. e s. m. [dal lat. acephălus, gr. ἀκέϕαλος «senza capo», comp. di ἀ- priv. e κεϕαλ ή «capo»]. – 1. agg. a. Senza capo (in senso proprio e fig.): statua a.; larve a., in zoologia, [...] e Palestina) che non vollero accettare l’Enotico o «Editto di unione» dell’imperatore Zenone (482) e, non essendo in comunione con alcuno dei 5 patriarcati (pur avendo dei vescovi), vennero considerati «senza capo». b. In Inghilterra, sotto Enrico I ...
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bacio
bàcio s. m. [lat. basium]. – 1. Atto compiuto applicando le labbra e premendole, per un tempo più o meno lungo, su persona o cosa in segno di amore, venerazione, affetto, devozione: dare un b., [...] pace, come espressione di amore e di fraternità, è dato nella messa solenne prima della consacrazione (nei riti orientali) o della comunione (nel rito romano e ambrosiano) dal celebrante al diacono, che a sua volta lo rende agli altri chierici con le ...
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devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: [...] (per lo più abbreviato in dev.mo). ◆ Avv. devotaménte, con devozione: pregare devotamente; fare devotamente la comunione; o con sentimento di deferente e rispettoso affetto, soprattutto in formule di chiusura delle lettere: devotamente vostro, e ...
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antifona
antìfona s. f. [dal lat. tardo antiphōna, gr. ἀντίϕωνα, neutro pl., tratto da ἀντιϕωνέω «risuonare in risposta»]. – 1. Nell’antichità classica, canto eseguito da due voci tra loro in ottava, [...] , breve testo che viene letto, oppure cantato, in alcuni momenti della messa (a. d’ingresso, a. dell’Offertorio, a. della Comunione). 2. Modi fig. del linguaggio fam.: capire l’a., capire ciò che qualcuno parlando copertamente vuol dire, a che cosa ...
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viatico
vïàtico s. m. [dal lat. viatĭcum, der. di via «via2»] (pl. -ci, raro). – 1. In Roma antica, l’insieme delle cose (cibo, vesti, denaro) che una persona portava con sé mettendosi in viaggio; questo [...] sono stati per me il migliore v. nella mia professione. 3. Nel linguaggio eccles., con iniziale maiuscola, la comunione amministrata ai fedeli gravemente infermi, quasi alimento spirituale con cui affrontare il viaggio all’altra vita, dopo l’estrema ...
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esseni
essèni s. m. pl. [dal lat. Esseni, gr. ᾿Εσσηνοί (o ᾿Εσσαῖοι)]. – Membri di una comunità religiosa giudaica precristiana, che costituivano il terzo partito religioso accanto a sadducei e farisei [...] di ordine monastico al quale si accedeva dopo anni di severo noviziato; vivevano del lavoro dei campi, praticando rigorosamente la comunione dei beni e il celibato, osservando con venerazione la legge mosaica e seguendo rigorose norme di purità. ...
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estasi
èstaṡi s. f. [dal lat. tardo ecstăsis, gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente (per paura, dolore, ecc.)», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» e, come intr. e nel medio, «uscire di [...] , perduta la coscienza del mondo fisico e di ogni legame corporeo, si innalza alla contemplazione del divino ed entra in immediata comunione con esso: essere rapito in e., andare in estasi. Nell’uso com., fig., essere in e., andare in e., essere ...
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ricevimento
riceviménto s. m. [der. di ricevere]. – 1. L’atto di ricevere, il fatto di venire ricevuto, solo in riferimento a invii o spedizioni di effetti postali, valori, merci: confermare il r. di [...] in casa propria o in altro luogo adatto, con rinfresco, in occasione di cerimonie (spec. nozze, battesimo, prima comunione, cresima, ecc.), ricorrenze speciali, per festeggiare ospiti e personalità: dare, offrire un r.; invitare, essere invitato a un ...
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La comunione (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale su una cosa spetti a più soggetti insieme. Tale situazione può avere origine volontaria, cioè in un accordo dei partecipanti, legale, se il suo titolo stia nella...
Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale su una cosa spetti a più soggetti...