progetto utile alla collettivita
progetto utile alla collettività (sigla Puc, P.U.C, usata anche come s. m. inv.) loc. s.le m. Progetto di lavoro e di impiego individuato a partire dai bisogni e dalle [...] 'àmbito dei patti per il lavoro e l'inclusione sociale, che riguarda i beneficiari del reddito di cittadinanza all’interno del comune di residenza. ♦ Dai sei ai dodici mesi al servizio di uno dei paesi dell' Unione Europa, Norvegia e Islanda compresi ...
Leggi Tutto
(m.: e capovolto; e rovesciata) loc. s.le f. Altra denominazione, non tecnica, dello schwa. ♦ [tit.] Un comune emiliano ha adottato lo "schwa" (e / rovesciata) per essere più inclusivo. (Elle.com, 15 aprile [...] discriminate. (Fanpage.it, 9 febbraio 2022, Politica) • Il simbolo schwa, o e capovolta (ə), sta entrando sempre di più nell’uso comune e si trova spesso al centro del dibattito su come rendere l’italiano una lingua ancora più inclusiva. (Money.it ...
Leggi Tutto
s. f. Lo stravolgimento edilizio a fini speculativi dell’assetto urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ A proposito [...] e Tempo libero) • Cara Unità, a Bonassola (La Spezia), quieto e dolce angolo della Liguria dove il Pci è al governo del Comune con il Psi, nelle scorse settimane è stata emessa un'ordinanza con la quale si vietava l'esercizio del commercio ambulante ...
Leggi Tutto
s. f. Stravolgere a fini speculativi l’assetto edilizio e urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ Per capire che cosa [...] cittadini di Rapallo non hanno mai accettato questo termine in quanto sostenevano che l’etichetta non era riferibile solo al loro comune e su questo non si può dar loro torto. Infatti molte città in Italia rimasero vittima di questa aggressività nei ...
Leggi Tutto
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. [...] all’assistenza degli ammalati a domicilio entro i limiti della condotta sanitaria (ora abolita), alle dipendenze del Comune; m. provinciale, organo dipendente dalla Regione, responsabile della sanità pubblica di una provincia; m. federale, incaricato ...
Leggi Tutto
consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico bilaterale [...] della persona che ne è danneggiata, per cui il fatto non costituisce reato. c. Accordo di opinioni individuali: per comune consenso; in partic., nel linguaggio filosofico, c. delle genti o c. universale, assunto come criterio di verità già dagli ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] come per es. 2, 3, 5, 7, 11, ecc.; n. primi tra loro, due numeri naturali che non hanno alcun divisore comune eccettuato il numero 1; n. perfetti, quei numeri naturali che sono uguali alla somma dei loro divisori (eccettuato il numero stesso): per es ...
Leggi Tutto
‹annùnzio ... ġàudium ...› (lat. «vi annuncio una grande gioia»). – Frase, tratta dalla formula con cui si annuncia al popolo l’elezione del nuovo pontefice (v. habemus papam), che si ripete talvolta, [...] scherzosamente, nell’uso comune per introdurre l’annuncio di una buona notizia. ...
Leggi Tutto
mandaménto s. m. [der. di mandare]. – 1. a. Circoscrizione amministrativa italiana, intermedia tra il circondario e il comune, che, già esistente nell’Italia preunitaria (Piemonte, Lombardia, Toscana, [...] amministrative e giudiziarie. b. In diritto, circoscrizione territoriale della giurisdizione del pretore, che comprendeva uno o più comuni. c. Nel gergo mafioso, zona controllata da una famiglia o dai suoi affiliati. 2. Comandamento; ordine; mandato ...
Leggi Tutto
Il Comune è, nell’ordinamento italiano, l’ente pubblico territoriale e rappresentativo di base (artt. 114, co. 1, e 118, co. 1, Cost.). Nel ricollegarsi, da un punto di vista terminologico, a quella peculiare esperienza politico-giuridica che...
Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento attuale, ente territoriale...