MCD
(o M.C.D. o m.c.d.). – In matematica, sigla (o abbreviazione) di massimo comune divisore; con MCD (r, s) si indica il massimo comune divisore dei numeri r e s. ...
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pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe [...] cui la banderuola è sostituita da un mazzo di piume (o da un mazzo di leggera stamigna). 4. In botanica: a. Nome comune dell’infiorescenza maschile con la quale termina il fusto del mais, e con l’aggiunta di aggettivi varî anche di alcune specie del ...
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mcm
(o m.c.m.). – In matematica, sigla (o abbreviazione) di minimo comune multiplo; con mcm (r, s) si indica il minimo comune multiplo dei numeri r e s. ...
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erisimo
erìṡimo (o erìṡamo) s. m. [dal lat. erysĭmum, gr. ἐρύσιμον]. – 1. Nome comune di una pianta erbacea delle crocifere, detta anche erba cornacchia, già inclusa nel genere Erysimum e ora ascritta [...] botanica attuale, genere di piante crocifere comprendente, per la flora italiana, una quindicina di specie delle quali è comune solo la violacciocca gialla (Erysimum cheiri), che cresce sui vecchi muri e sulle rupi o rocce calcaree, fino ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune [...] 2005, p. 5, Attualità) • l’assessore all’Urbanistica [Carlo] Masseroli […] vorrebbe anche arrivare a un «buono-casa» del Comune per pagare gli affitti popolari e calmierati. Ma quella è la sua proposta per il futuro. (Giuseppina Piano, Repubblica, 3 ...
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q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri [...] c duro 〈k〉 e la u è semiconsonante 〈u̯〉; sola eccezione è qu, nome della lettera (accanto alla grafia più comune cu). La q rafforzata è scritta cq: si confronti aquila, aquario (grado tenue), alquanto, inquieto (grado medio), acqua, acquario (grado ...
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coniugato
agg. [part. pass. di coniugare]. – 1. Unito in matrimonio, sposato, spec. come indicazione di stato civile: celibe o c.?; c. con prole; anche sost., non com., i c., le coniugate. 2. In cristallografia, [...] parte di t e delimitati, l’uno da una semiretta di r e da una di t, l’altro da una di s e da una di t, in maniera tale che le due semirette di t abbiano in comune un segmento; angoli c. esterni, quando le due semirette di t non hanno nessun punto in ...
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talpa
s. f. [lat. talpa; cfr. topo1]. – 1. a. Genere di insettivori sotterranei (lat. scient. Talpa) della famiglia talpidi, che comprende una ventina di specie europee e asiatiche (delle quali tre, [...] sono i mucchietti di terra che, in seguito all’attività di scavo, compaiono sulla superficie del terreno. b. Nome comune delle varie specie del genere talpa e anche degli altri generi della famiglia talpidi. Con riferimento alle scarse capacità ...
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pachino
(Pachino) s. m. Pomodoro pregiato di bacca piccola, caratterizzato dal sapore dolce e dalla consistenza croccante, coltivato in Sicilia nel territorio del comune di Pachino e in alcune zone limitrofe. [...] su letto di radicchio tardivo e / composta di pomodori Pachino. (Gambero Rosso.it, 27 aprile 2011).
Dal toponimo Pachino, comune in provincia di Siracusa in cui si produce la varietà di pomodoro.
Già attestato nel quotidiano «La repubblica» dell’11 ...
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definanziare
v. tr. Revocare o sottrarre, anche parzialmente, un finanziamento. ♦ «Quello che sorprende, e che è gravissimo — prosegue la dichiarazione — è che nella delibera tra le opere da definanziare [...] dove «definanziare». (Emanuela Sanna, Avanti!, 27 agosto 1988, Affari interni) • Scelta che comporterà un aggravio nel bilancio del Comune: i tre parcheggi sotto i colli costano 150 milioni di euro, che non possono essere coperti in parte dallo Stato ...
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Il Comune è, nell’ordinamento italiano, l’ente pubblico territoriale e rappresentativo di base (artt. 114, co. 1, e 118, co. 1, Cost.). Nel ricollegarsi, da un punto di vista terminologico, a quella peculiare esperienza politico-giuridica che...
Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento attuale, ente territoriale...