ragno
s. m. [lat. araneus (anche nome di pesce), affine al gr. ἀράχνη]. – 1. a. In zoologia, nome comune dei chelicerati aracnidi dell’ordine aranei, con corpo diviso in una parte anteriore (prosoma) [...] , creato a Lecco come scuola d’alpinismo e di specializzazione nei salvataggi in alta montagna. 2. R. rosso, nome comune di alcune specie di acari della famiglia trombididi. 3. Pesce ragno: a. Nome dialettale dei varî pesci teleostei della famiglia ...
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cagna
s. f. [lat. *cania, der. di canis «cane1»]. – 1. La femmina del cane: Senti raspar fra le macerie e i bronchi La derelitta c. ramingando (Foscolo). 2. fig. a. Cantatrice da strapazzo, stonata e [...] . Strumento con cui si afferrano i cerchioni per adattarli alle ruote dei carri. 4. pop., settentr. Bugia, frottola. 5. Nome comune di alcuni squali delle famiglie isuridi (Isurus oxyrhynchus, noto anche con i nomi di mako e di squalo tonno), lamnidi ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale [...] persone e caratterizzate dall’uso di un lessico speciale (terminologie esclusive di quel settore o termini appartenenti al lessico comune o ad altri settori della lingua e usati con accezioni peculiari); in questo senso, l’espressione comprende sia ...
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ridurre
(ant. redurre, ridùcere, redùcere) v. tr. [lat. redūcĕre «ricondurre», comp. di re- e ducĕre «condurre»] (coniug. come addurre). – 1. Ricondurre, far tornare al luogo di partenza, oppure al luogo [...] (T. Tasso); r. un paese, un popolo a libertà; r. una cosa a mente o a memoria; r. fatti diversi a un principio comune; è specifico in senso proprio, in medicina, nelle espressioni r. un’ernia o un prolasso, r. una frattura (v. riduzione, n. 1 a ...
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pepe
pépe s. m. [lat. pĭper, voce di provenienza orient., come il gr. πέπερι]. – 1. Nome di alcune specie di piperacee del genere Piper, che comprende per lo più arbusti rampicanti tropicali, con foglie [...] (Piper cubeba), mentre il Piper betel dell’India e della Malesia fornisce le note foglie di betel (v. betel). 2. Nome comune delle spezie ottenute dai frutti delle piante del pepe, e in partic. della specie Piper nigrum, che fornisce sia il p. nero ...
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barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. [...] di vini da pasto ottenuti con uva barbarossa, tra i quali si ricordano il b. del Finale, prodotto in alcuni comuni della prov. di Savona; il b. di Bertinoro, prodotto nel comune omonimo; il b. di Tortona, prodotto nel comune di Tortona e limitrofi. ...
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programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole [...] p. dei festeggiamenti; il p. d’una cerimonia; p. per un’azione comune; seguire un p.; attenersi al p. fissato (per p. di ricerca, vita politica, p. massimo, p. minimo, espressioni di uso comune per indicare il risultato più alto, o la somma dei ...
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idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più [...] modelli reali; con senso sim.: è un bozzetto che ho fatto di i. mia. Dal sign. di fantasia contrapposta alla realtà, la frase molto comune neppure (o nemmeno, neanche) per i., a proposito di cosa a cui non si pensa affatto o a cui non si deve neppure ...
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pidocchio
pidòcchio s. m. [lat. tardo pedŭcŭlus e pedŭclus, dim. di pedis «pidocchio», accanto alla forma più com. pedĭcŭlus]. – 1. a. Nome comune di insetti anopluri della famiglia pediculidi, parassiti [...] piòcio) con cui sono indicati alcuni molluschi bivalvi del genere mitilo, e in partic. la specie Mytilus galloprovincialis, la comune cozza. ◆ Dim. pidocchiétto (con usi partic. e connotazione spreg.: v. la voce), pidocchino; accr. pidocchióne; pegg ...
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messo2
mésso2 s. m. [lat. mĭssus s. m., part. pass. sostantivato di mittĕre «mandare»]. – 1. Persona incaricata di portare notizie, messaggi, lettere, comunicazioni, e sim. (sinon. in genere di inviato [...] o ente pubblico, incaricato di recapitare a domicilio cartelle, avvisi, ecc. (sinon. di usciere, famiglio e sim.): i m. del comune, del tribunale; prov., notai, birri e messi non t’impacciar con essi. La parola, che anticam. ebbe più largo uso, è ...
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Il Comune è, nell’ordinamento italiano, l’ente pubblico territoriale e rappresentativo di base (artt. 114, co. 1, e 118, co. 1, Cost.). Nel ricollegarsi, da un punto di vista terminologico, a quella peculiare esperienza politico-giuridica che...
Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento attuale, ente territoriale...