tortora
tórtora s. f. [lat. tŭrtur -ŭris, m. e f.]. – 1. Nome comune degli uccelli colombiformi del genere Streptopelia, e in partic. delle specie Streptopelia turtur (dalla quale sono state selezionate [...] e Africa settentr., con coda lunga, corpo esile, piumaggio ornamentale del collo ben sviluppato, un tempo comune ma oggi quasi completamente soppiantata dalla tortora dal collare orientale (Streptopelia decaocto), originaria dell’Asia e naturalizzata ...
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contado
s. m. [dal provenz. comtat, che è il lat. comitatus -us, nel sign. mediev. di «feudo di un conte», der. di comes -mĭtis «conte»]. – 1. ant. Dominio e giurisdizione di un conte. 2. Territorio [...] sottoposto alla giurisdizione di un comune medievale: ciascuno Comune si volea dilatare e crescere il suo c. (G. Villani). 3. a. La campagna che sta intorno a una città, compresi i villaggi, poderi, ville e altre proprietà: il c. di Milano, di Arezzo ...
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moffetta
moffétta s. f. [variante di mofeta; nel sign. 2, per l’odore fetido del secreto rettale]. – 1. In vulcanologia, forma meno com. di mofeta. 2. Nome comune dei carnivori mustelidi del genere Mephitis [...] lunga e foltissima, di colore scuro con strisce bianche, coda lunga, grossa, a pelame folto, e sono caratterizzati da ghiandole anali molto sviluppate che producono una sostanza di odore molto intenso (da cui deriva l’altro nome comune di puzzola). ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice [...] tempo che passaro i Mori D’Africa il mare (Ariosto); non amo che le cose Che potevano essere e non sono State (Gozzano); in modi comuni: sarà quel che Dio vuole; cos’è stato?; che sarà di noi?; quel che è stato è stato, ecc.; con la particella ci o ...
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allocco
allòcco s. m. [lat. tardo alucus, ulucus e uluccus, di origine onomatopeica] (pl. -chi). – 1. a. Uccello rapace dell’ordine strigiformi (Strix aluco), alto una quarantina di centimetri, molto [...] o nella cavità di un vecchio albero. b. Negli autori e in usi region., è nome anche di altri uccelli: il barbagianni, il gufo comune, il gufo di palude. 2. fig. (f. -a) Persona sciocca, balorda: essere, parere un a.; fare la figura di un a.; restare ...
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riccio3
rìccio3 s. m. [lat. erīcius, der. di er eris che aveva i sign. 1 a e 3 a; gli altri si sono formati in italiano, per somiglianza d’aspetto col mammifero dai caratteristici aculei]. – 1. a. Nome [...] ’animale di appallottolarsi e rizzare gli aculei a scopo difensivo. In Europa sono diffuse tre specie, tra le quali la più comune è Erinaceus europaeus, presente anche in Italia. b. R. di mare (anche, assol., riccio, quando non ci sia possibilità di ...
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politia
politìa s. f. – Altra forma con cui viene adattato in ital. il gr. πολιτεία (v. politeia), soprattutto per rendere un partic. uso del termine greco, proprio di Aristotele nel trattato della Politica, [...] dove indica la forma di costituzione nella quale il governo è in mano al popolo, che lo esercita in vista del bene comune; nel lessico aristotelico, la politìa è contrapposta alla democrazia che, pur essendo anch’essa governo di popolo, mira tuttavia ...
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merlo1
mèrlo1 s. m. (f. -a) [lat. mĕrŭla]. – 1. Uccello passeraceo della famiglia turdidi (Turdus merula) che vive nei boschi, nei giardini, nei terreni coltivati, comune e stanziale in Italia; ha piumaggio [...] , scaltro, che si finge ingenuo o bonaccione: sta’ attento, è un m. quello! 3. Con varie determinazioni, è nome comune o region. di altri uccelli appartenenti a generi diversi: m. acquaiolo o acquatico, passeraceo (Cinclus cinclus) di color giallo ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente [...] 18°; l. muratori, nome degli adepti alla massoneria (come traduz. dell’ingl. free-masons e del fr. francs-maçons); l. comunità protestanti, comunità sorte in Germania verso la metà del sec. 19°, che ripudiavano simboli e dogmi, sostituendo ad essi la ...
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mirtillo
s. m. [dal fr. myrtille, der. del lat. myrtus «mirto»]. – Nome di varie specie di piante ericacee del genere vaccinio, e in partic. di vaccinium myrtillus, piccolo arbusto che cresce anche in [...] Vaccinium uliginosum), arbusto diffuso sui monti dell’emisfero boreale, con bacche più grosse e scure di quelle del mirtillo comune e come queste utilizzate nella preparazione di marmellate; da esse, inoltre, si ricava un succo adoperato per colorare ...
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Il Comune è, nell’ordinamento italiano, l’ente pubblico territoriale e rappresentativo di base (artt. 114, co. 1, e 118, co. 1, Cost.). Nel ricollegarsi, da un punto di vista terminologico, a quella peculiare esperienza politico-giuridica che...
Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento attuale, ente territoriale...