territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, [...] . d’una regione, d’una provincia, d’un comune, d’una diocesi; t. limitrofi; ingrandire, accrescere, il proprio t.; acquisto di nuovi t.; invadere il t. nemico. Precisando: il t. d’Italia o italiano; il t. della Repubblica Veneta, del Ducato di Milano ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare [...] nelle minuscole, che oggi quanto alla forma non hanno più nulla in comune. Più complessa è la storia del valore fonetico della g, come all’aspetto grafico delle forme latine, nella grafia dell’italiano (come delle altre lingue romanze) la lettera g ha ...
Leggi Tutto
sorgo
sórgo s. m. [lat. Sy̆rĭcum o *Sŭrĭcum (granum) «grano di Siria»; sulla voce ital. è formato il nome lat. scient. del genere, Sorghum, sinon. Sorgum] (pl. -ghi). – 1. Genere di graminacee comprendente [...] ’acquavite (acquavite di sorgo). 2. a. S. selvatico o sorghetto (lat. scient. Sorghum halepense), pianta comune in tutto il territorio italiano, dove cresce spontanea nelle colture sarchiate e negli incolti sabbiosi umidi; in certi paesi è utilizzata ...
Leggi Tutto
sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una [...] per contrassegnare le proprie edizioni. Nel diritto pubblico italiano, sigillo dello stato, il segno che rappresenta della specie Polygonatum odoratum (sinon. P. officinale), comune nei boschi alpini, così chiamata perché presenta, sulla ...
Leggi Tutto
svolgere
svòlgere (ant. svòlvere) v. tr. [der. di volgere (o rispettivam. volvere), col pref. s- (nel sign. 1)] (coniug. come volgere). – 1. Spiegare, distendere, disfare ciò che era avvolto o involtato: [...] scolastici di composizione: non so come s. il tema d’italiano; s. un’interpellanza, un’interrogazione, ecc., in assemblee parlamentari lo ringraziarono dell’azione da lui svolta nell’interesse comune. Nell’intr. pron., avvenire, compiersi, con ...
Leggi Tutto
moschetto1
moschétto1 s. m. [der., come moschetta (v.), di mosca]. – 1. Denominazione che in origine indicava la freccia per balestre e che, nella prima metà del sec. 16°, fu data a un’arma da fuoco [...] ), che nel combattimento venivano distribuiti nei reparti di fanteria comune, armata di picche. 2. Arma simile al fucile, . ’91, con cui era armata gran parte dell’esercito italiano fino al termine della seconda guerra mondiale; con varî successivi ...
Leggi Tutto
ripetizione
ripetizióne s. f. [dal lat. repetitio -onis]. – 1. Nel linguaggio giur., l’azione di richiedere in giudizio una cosa cui si ritiene di aver diritto: r. del danno; r. di una prestazione (non [...] conferenza è stata una monotona r. di luoghi comuni; con valore spreg., sgradevole susseguirsi, in un la lezione impartita dal ripetitore: fare o dare ripetizioni (di italiano, di matematica, ecc.), impartire lezioni private; andare a ripetizione, ...
Leggi Tutto
postulare
v. tr. [dal lat. postulare «chiedere»] (io pòstulo, ecc.). – 1. a. letter. Chiedere, e per lo più chiedere con insistenza, fare istanza per ottenere, spec. soccorsi, favori, benefici, un incarico, [...] a p. (o postulano) l’esistenza di un comune archetipo; la pronuncia dittongata postula la presenza di una in alcun testo latino, è ritenuto il necessario antecedente dell’italiano ròcca, del provenzale roca, del francese roche e del logudorese ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] Terracini e P. Togliatti come organo del movimento dei consigli di fabbrica, che affiancò poi l’opera del Partito comunistaitaliano). Al plur., nell’uso ant. o letter., lo stesso che ordinamenti, cioè leggi, norme, costituzioni di carattere politico ...
Leggi Tutto
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente [...] suo complesso: i Greci, gli Eschimesi, i Toscani); e dei n. comuni, che si riferiscono a intere classi di persone, animali, o cose. I , in rappresentanza o per delega di: in n. del popolo italiano (sostituisce la frase in n. di Sua Maestà, che si ...
Leggi Tutto
Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire gli sviluppi di queste caratteristiche...
podestà Nel comune medievale italiano, magistratura unica che sostituì la magistratura collegiale del consolato (12°-13° sec.). Le origini storiche del p. non sono chiare e neppure è da pensare a un’unica origine: è da ammettere che in alcune...