magnetochimico
magnetochìmico agg. [comp. di magneto- e chimico] (pl. m. -ci). – Attinente alla magnetochimica: analisi m.; studio m. di un composto. ...
Leggi Tutto
tungstico
tùngstico agg. [der. di tungst(eno), col suff. chimico -ico]. – In chimica, acido t., composto di formula H2WO4, insolubile in acqua, che si presenta come una polvere gialla amorfa, usata per [...] ricavarne il metallo ...
Leggi Tutto
inorganicita
inorganicità s. f. [der. di inorganico]. – L’essere inorganico; mancanza di organicità, di coerenza: i. di uno scritto, di un progetto, di un piano. Raro nel sign. chimico: i. di un composto, [...] di una sostanza ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; [...] . ossidrilico, o radicale ossidrile, ecc.); raggruppamento atomico (propriam. g. funzionale) capace di caratterizzare il comportamento chimico del composto di appartenenza, qualunque sia la rimanente parte della molecola a cui resta collegato (per es ...
Leggi Tutto
sarin
〈sä′rin〉 s. ingl., usato in ital. al masch. – Nome commerciale di un potente aggressivo chimico del gruppo dei gas nervini (v. nervino), composto organico derivato dell’acido fluofosforico, liquido [...] a temperatura ambiente; letale anche a dosi bassissime, è inattivato dagli alcali ...
Leggi Tutto
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce [...] al calore e di bruciare, la solubilità nei solventi organici. Chimica o., originariamente, quella parte della chimica il cui oggetto di studio era costituito dai composti presenti negli organismi, animali e vegetali (donde la denominazione), e ...
Leggi Tutto
chemionastia
chemionastìa (o chemonastìa) s. f. [comp. di chem(i)o- e nastia]. – In botanica, movimento nastico determinato da uno stimolo chimico (per es., i movimenti dei tentacoli delle foglie della [...] drosera, che si curvano a contatto di un composto organico assimilabile dalla pianta). ...
Leggi Tutto
fotodegradazione
fotodegradazióne s. f. [comp. di foto-1 e degradazione]. – Processo chimico-fisico dovuto a radiazioni luminose, per cui un composto muta la sua struttura: per es. nei polimeri consiste [...] anche a un peggioramento delle proprietà fisiche e meccaniche degli oggetti con esso confezionati. Ha anche applicazioni pratiche, come nella degradazione di materiali di rifiuto quali plastiche, insetticidi e altri composti biologicamente attivi. ...
Leggi Tutto
p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva [...] indica i costituenti del perigonio, cioè i tepali, nelle formule fiorali. In chimica, P maiuscola è simbolo dell’elemento chimico fosforo; la p minuscola, premessa al nome di un composto, ne indica l’isomero para- (per es., p-xilene, ecc.). In fisica ...
Leggi Tutto
Composto chimico, prodotto di polimerizzazione dell’etilene, avente quindi struttura (−CH2CH2−)n.
Generalità
A seconda del grado di polimerizzazione si hanno prodotti che si presentano sotto forma di liquidi più o meno viscosi o di masse cerose...
Composto chimico
derivato dalla curarina. Cristalli incolori, inodori, insapori, insolubili in acqua, poco solubili negli alcoli, solubili in acetone e in soluzioni alcaline. È un farmaco anticoagulante di largo impiego. Agisce inibendo la...