boro
bòro s. m. [tratto da borace; il nome dell’elemento, scoperto dal chimico ingl. H. Davy nel 1807, compare la prima volta in francese, bore (T. Gay-Lussac, 1808), successivamente in inglese, boron [...] nero, di durezza poco inferiore a quella del diamante, ed è usato in metallurgia. È diffuso in natura in composti minerali, diffusissimo nelle piante, per le quali si ritiene indispensabile, e presente anche in prodotti di organismi animali (latte ...
Leggi Tutto
-cinesia
-cineṡìa [dal gr. κίνησις «movimento»]. – Variante di -cinesi, usata con lo stesso sign., come secondo elemento di composti scientifici, soprattutto del linguaggio medico: bradicinesia, discinesia, [...] l’unica forma con cui il termine è usato; in pochi altri, si ha oscillazione tra la forma composta con -cinesìa e quella con -cinèsi (per es. acinèsi, adiadococinèsi, ipercinèsi, accanto alle più frequenti acinesìa, adiadococinesìa, ipercinesìa ...
Leggi Tutto
morfotropia
morfotropìa s. f. [dal ted. Morphotropie, comp. di morpho- «morfo-» e -tropie «-tropia»]. – In chimica, fenomeno per cui, quando in alcuni composti organici o inorganici si sostituiscono [...] uno o più atomi di idrogeno con atomi di altri elementi, i cristalli dei composti che così ne derivano presentano cambiamenti di costanti cristallografiche in una sola direzione (con eventuale cambiamento anche di sistema di cristallizzazione). ...
Leggi Tutto
post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col [...] la riduzione di post- a pos-, davanti a consonante, nell’uso parlato. ◆ Come per anti-1, avvertiamo qui che dei numerosi composti che con questo prefisso si sono formati e si continuano a formare sono stati registrati e definiti i più significativi ...
Leggi Tutto
stannico
stànnico agg. [der. del lat. stannum «stagno3» (e lat. scient. Stannum)] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto dello stagno tetravalente: cloruro s., usato nella preparazione dei composti [...] stanno-organici (ossia dei composti metallorganici dello stagno) e nella carica della seta; idrossido s., ossido-idrato, amorfo, a carattere prevalentemente acido, spesso indicato col nome di acido s.; ossido s. o diossido di stagno, esistente in ...
Leggi Tutto
nitrico
nìtrico agg. [der. di nitro] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, detto propriamente di composti dell’azoto pentavalente. In partic., acido n., di formula HNO3, chiamato nell’uso pop. acquaforte, presente [...] in natura sotto forma di sali (nitrati), energico ossidante che attacca quasi tutti i composti organici e i metalli, meno quelli nobili; era prodotto, in passato, trattando il nitrato di sodio naturale (nitro del Cile) con acido solforico e, ...
Leggi Tutto
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre [...] a un 3 e può essere eseguita con cinque variazioni. In partic., in matematica, regola del t. semplice, regola del t. composto, regole che consentono, date due grandezze direttamente o inversamente proporzionali, di trovare i valori di una grandezza ...
Leggi Tutto
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate [...] sia il caso, da combattente per la resistenza. ◆ Come agg. in funzione attributiva, resistente è usato come secondo elemento di composti scient. e tecn. in cui indica la capacità di resistere a determinate azioni o forze. È frequente soprattutto in ...
Leggi Tutto
nitroolefina
s. f. [comp. di nitro- e olefina]. – In chimica organica, nome generico di composti derivati da un’olefina per introduzione di uno (mononitroolefina) o più (polinitroolefina) nitrogruppi [...] forma anteponendo il prefisso nitro- al nome dell’olefina da cui deriva (nitroetilene, nitropropene, ecc.). Le nitroolefine (dette anche nitroalcheni) si prestano a dare composti di addizione e hanno quindi importanza come intermedî in molte sintesi. ...
Leggi Tutto
reattivo
agg. e s. m. [der. di reagire]. – 1. agg. In genere, che ha capacità di reagire, che opera una reazione, che si riferisce a reazione. In partic.: a. Con riferimento a reazioni chimiche: sostanze [...] neutro o basico di una soluzione, e, in taluni tipi, per determinarne anche il pH, o per svelare la presenza di un composto in ambiente liquido o gassoso (tra le più note, le cartine al tornasole). b. In elettrotecnica, circuito r., che presenta una ...
Leggi Tutto
composti
Francesca Turco
Milioni di sostanze prodotte dalla combinazione di pochi tipi di atomi
Moltissime delle cose che ci circondano sono composti. Come dice il loro nome i composti sono formati da pezzi diversi; i pezzi in questione sono...
Composti chimici contenenti radicali organici in unione con atomi metallici, riducibili alle formule generali del tipo RMe, dove R è il radicale organico (alifatico, aromatico, eterociclico ecc.) e Me l’atomo metallico, o RxAMe (dove A può essere...