guanidina
s. f. [der. di guano]. – 1. Compostoorganico di formula HN=C=(NH2)2, sostanza bianca, cristallina, igroscopica, fortemente basica; assai diffusa nel regno animale e vegetale, viene preparata [...] nella preparazione di coloranti, farmaceutici, esplosivi, ecc. Alcuni suoi derivati sintetici sono stati impiegati in terapia come ipoglicemizzanti. 2. Nome generico di compostiorganici contenenti il radicale =NC(NH)N=, come, per es., la creatina. ...
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fosforo
fòsforo s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος «portatore di luce», comp. di ϕῶς «luce» e -ϕόρος «-foro»]. – 1. Elemento chimico, di simbolo P, numero atomico 15, peso atomico 30,98, mai libero in natura ma [...] , nella fabbricazione di fiammiferi, in pirotecnica. In passato è stato largamente utilizzato in medicina sotto forma di compostiorganici e inorganici per favorire la crescita della sostanza ossea, la formazione di globuli rossi, e come tonico del ...
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protoporfirina
s. f. [comp. di proto- e porfirina]. – In biochimica, ciascuno dei compostiorganici che formano il gruppo più numeroso delle porfirine: quello che presenta, in sostituzione nelle catene [...] laterali, quattro gruppi metilici, due gruppi vinilici e due gruppi di acido propionico, variamente disposti, donde la possibilità dell’esistenza di 15 forme isomere, delle quali la più diffusa in natura ...
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fotoclorurazione
fotoclorurazióne s. f. [comp. di foto-1 e clorurazione]. – In chimica industriale, clorurazione di compostiorganici per via fotochimica, che si fa avvenire in reattori costituiti da [...] recipienti che sono vetrificati all’interno, muniti di agitatore e di lampade a vapori di mercurio costituenti la sorgente di radiazioni ultraviolette; il processo viene utilizzato, per es., nella preparazione ...
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acetaldeide
acetaldèide s. f. [comp. di aceto- e aldeide]. – In chimica organica, composto, detto anche aldeide acetica, di formula CH3CHO: liquido di odore pungente, soffocante, che ha tendenza a polimerizzare [...] formando la metaldeide, a peso molecolare elevato, e la paraldeide, a peso molecolare triplo; viene usato come solvente e come intermedio nella preparazione di compostiorganici. ...
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bioenergetica
bioenergètica s. f. [comp. di bio- e energetica]. – 1. In biologia, studio delle trasformazioni di energia negli organismi viventi, a partire dalla sintesi di compostiorganici operata [...] dalle cellule vegetali utilizzando l’energia luminosa del Sole, che viene così trasformata in energia chimica, disponibile per tutti gli organismi viventi. 2. In ecologia, lo studio degli scambî e dei flussi di energia all’interno di un ecosistema e ...
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acetale
s. m. [der. di acet (ico), col suff. -ale]. – In chimica: 1. Nome di compostiorganici, eteri alchilici derivabili dalle aldeidi o dai chetoni (considerati nella loro forma idrata), alcuni usati [...] come solventi e plastificanti. 2. Per antonomasia, l’a. etilico, prodotto di ossidazione dell’alcole etilico, che si trova in piccole quantità nel vino invecchiato, nell’acquavite, ecc.; ha proprietà di ...
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bioflavonoide
bioflavonòide s. m. [comp. di bio-, flavone e -oide]. – Nome di una serie di compostiorganici (derivati flavonici) largamente diffusi nelle piante; costituiscono il complesso della vitamina [...] P e ne fanno parte l’esperidina, l’esculetina, la rutina. Hanno notevole interesse biologico in quanto contribuiscono al mantenimento in normali condizioni delle pareti dei capillari sanguigni, per cui ...
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acetilcellulosa
acetilcellulósa s. f. [comp. di acetil- e cellulosa]. – In chimica, nome di un gruppo di compostiorganici, esteri della cellulosa con l’acido acetico, detti impropriam. anche acetati [...] di cellulosa; solubili in molti solventi, si usano soprattutto nella fabbricazione di seta artificiale, detta «all’acetato», in quella di pellicole fotografiche e cinematografiche non infiammabili, per ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] eccezionale, da altri relativamente probabile, in cui la materia inorganica si è organizzata in strutture ordinate (compostiorganici, in partic. le macromolecole fondamentali: proteine e acidi nucleici), capaci di svilupparsi e riprodursi, da cui ...
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composti organici volatili (COV; ingl. volatile organic compounds, VOC)
composti organici volatili (COV; ingl. volatile organic compounds, VOC) Importante classe di inquinanti dell’aria. Comprendono categorie di c. con caratteristiche diverse,...
Composti organici contenenti due atomi di bromo nella molecola.
Dibromoacetilene Composto, BrC ≡ CBr; liquido pesante, incolore, di odore sgradevole, molto tossico, solubile in diversi solventi organici; si ottiene per reazione del tribromoetilene...