invenzione
invenzióne s. f. [dal lat. inventio -onis «atto del trovare; capacità inventiva», der. di invenire «trovare», part. pass. inventus]. – 1. L’azione d’inventare e, concr., la cosa stessa inventata. [...] il termine è stato utilizzato, indipendentemente da una precisa connotazione stilistica o formale, nei titoli di alcuni lavori di compositori del 20° secolo (come Berg, Malipiero e Petrassi). 3. In senso etimologico: a. Nel linguaggio giur., il ...
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galante
agg. [dal fr. galant, part. pres. dell’ant. galer «divertirsi», direttamente o attraverso lo spagn. galán, galante]. – 1. Di uomo che, solitamente ricercato nel vestire, usa modi cortesi, cavallereschi [...] siete voi, donna gentile, Quel fiore siete voi, donna galante (Capuana). b. In musica, stile g., quello dei compositori settecenteschi, soprattutto cembalisti, inteso alla ricerca di grazia e di eleganza, sia nel ritmo sia nella melodia ricca di ...
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recitare
v. tr. [dal lat. recitare, comp. di re- e citare, propr. «fare l’appello delle persone citate in tribunale», poi «leggere a voce alta»] (io rècito, ecc.). – 1. Dire, pronunciare a voce più o [...] cantando, pratica musicale da cui nacque lo stile vocale melodrammatico elaborata all’inizio del secolo 17° dai compositori fiorentini appartenenti alla Camerata che si riuniva presso il conte Giovanni Bardi. ◆ Part. pres. recitante, anche come ...
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autoeseguibile
agg. Che si esegue da solo, che attiva da sé la propria esecuzione; con particolare riferimento a un programma informatico. ◆ E non è detto che il file inviato si presenti come autoeseguibile, [...] farne a meno e a patto che abbiate un antivirus. (Mattino, 5 agosto 2001, p. 10, In rete) • Letteralmente «compositori di numeri telefonici», sono software, programmi autoeseguibili, che alterano i parametri della connessione a Internet impostati sul ...
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valzer
vàlzer s. m. [dal ted. Walzer, der. di walzen «strisciare», propr. «ballo che si fa quasi strisciando i piedi, anziché saltellando»; in Italia, nell’Ottocento, la voce ted. fu anche adattata in [...] dalla destinazione per danza, caratterizzata da un andamento simile (anche se più stilizzato) a quello del valzer per danza, cui si dedicarono molti compositori del 19° e del 20° sec.: i v. di Chopin, di Brahms, di Ravel. ◆ Dim. valzerino. ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli [...] più possibile il linguaggio parlato e a «rappresentare» così l’azione scenica in maniera naturalistica. Con riferimento a singoli compositori, esecutori e direttori d’orchestra: lo s. di Vivaldi, di Mozart, di Paganini; lo s. di Toscanini, di von ...
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microtono
microtòno s. m. [comp. di micro- e tono1]. – In musica, qualsiasi intervallo inferiore in ampiezza al semitono, come il terzo e il quarto di tono, e ogni frazione successiva, come il limma [...] costituisce il fondamento della musica occidentale colta e di consumo, i microtoni furono utilizzati, a partire dagli anni ’50 del Novecento, da numerosi compositori sia in opere scritte per strumenti tradizionali sia in brani di musica elettronica. ...
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tolkieniano
(tolkeniano), s. m. e agg. Lettore e seguace dell’opera e del pensiero dello scrittore inglese John Ronald Reuel Tolkien (1892-1973); relativo all’opera di Tolkien. ◆ il popolo dei tolkeniani [...] nel mondo di J. R. R. Tolkien, per conoscere elfi e hobbit del «Signore degli anelli», ma anche artisti e compositori che hanno preso spunto dall’immaginario tolkieniano. (Ida Bozzi, Corriere della sera, 21 febbraio 2007, p. 15, Cronache).
Derivato ...
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saltarello
saltarèllo s. m. – Variante region. di salterello, nelle sue varie accezioni. In partic., danza di società in voga nel sec. 16°, in movimento rapido e misure di 3/8 o 6/8. Anche, danza popolare [...] quella antica, non saltata (nonostante il nome), e in genere accompagnata dalla fisarmonica e dal tamburello; è stata utilizzata anche da compositori di musica colta, per es., nell’ultimo movimento della Sinfonia op. 90 «Italiana» di F. Mendelssohn. ...
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follia
follìa s. f. [der. di folle1]. – 1. a. Genericam., stato di alienazione, di grave malattia mentale (sinon. quindi di pazzia): essere colto da f. improvvisa; essere sull’orlo della follia. Con [...] espressioni come amare, essere innamorato alla f., e sim.; più corretto ma meno com. sino alla follia. 2. Danza cinquecentesca d’origine iberica, in movimento moderato e misura di 3/4, spesso trattata da compositori italiani in forma di tema variato. ...
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Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento, la danza e la musica affrontano un profondo rinnovamento estetico e tecnico, con il superamento delle convenzioni...
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto tra musica e politica ha avuto i suoi prodromi con il wagnerismo alla fine dell’Ottocento, ma è a partire dagli anni...