questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una [...] formulare, discutere una q.; esaminare una q. da tutti i lati, sotto tutti gli aspetti; una q. facile, semplice o difficile, complicata, complessa; una q. da poco o una grossa q.; una q. di lana caprina, futile e oziosa (v. caprino); una q. bizantina ...
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neuronale
agg. [der. di neurone]. – 1. Di neuroni, relativo al neurone: formazioni n.; degenerazione neuronale. In partic., in biofisica, rete n., la complessa rete di cellule (i neuroni), con un numero [...] svolte dai neuroni (neuroni artificiali, in grado di tradurre in una cifra binaria un complesso di stimoli), collegati fra loro in maniera complessa; le reti neuronali sono state studiate spec. per problemi non facilmente risolubili con i calcolatori ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso [...] , a seconda che la sua variabile indipendente possa assumere solo valori reali o anche valori complessi; f. monotòna crescente o decrescente, a seconda che il suo valore cresca sempre o, rispettivamente, decresca sempre col crescere della variabile ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] n. immaginarî, i numeri dati dal prodotto di un numero reale e del numero i, detto unità immaginaria, tale che i2 = − 1; n. complessi, i numeri che si rappresentano come somma di un numero reale e di un numero immaginario, e che contengono in sé come ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in [...] di t. nei riguardi dei giovani e della contestazione giovanile; Erasmo da Rotterdam fu l’assertore del principio della t.; la complessa storia del problema della t. religiosa, da parte degli stati, dei governi, delle comunità; l’«Editto di t.» di ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare [...] pensiero filosofico), il processo risultante dalla lotta o dal contrasto di due forze: uno storico cui non sfugge la complessa d. tra cultura e politica; o, più spesso, gioco di forze contrastanti che collidono e si ricompongono incessantemente: la ...
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complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un [...] con intreccio assai c.; o eccessivamente elaborato, e quindi involuto, non facile, di comprensione non immediata: un periodare complesso. b. Nella logica formale, termine c., un termine che designa due o più idee. c. In grammatica, proposizioni ...
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direttrice
s. f. e agg. [femm. di direttore]. – 1. s. f. Donna che svolge funzioni di direzione: la d. di un museo, di una rivista, di un dipartimento universitario. 2. agg. Di direzione, che serve a [...] o di un raggruppamento tattico; d. operativa, via lungo la quale può essere condotto uno sforzo unitario da una grande unità complessa. b. Nelle turbine idrauliche o a vapore, paletta fissa avente la funzione di orientare il flusso del fluido in modo ...
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burocrazia
1. MAPPA La BUROCRAZIA è l’insieme dei funzionari e degli uffici che, organizzati in vari gradi gerarchici, svolgono nello stato le funzioni della pubblica amministrazione (la b. statale; [...] negativo, la parola burocrazia può indicare anche il potere assunto dalla massa dei funzionari, e soprattutto la lunga e complessa serie di formalità e procedure, spesso avvertite come eccessive e inutili, attraverso cui una pratica deve passare per ...
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questione
1. MAPPA La QUESTIONE è una situazione che costituisce un problema da valutare ed eventualmente risolvere (formulare, discutere una q.; esaminare una q. sotto tutti gli aspetti; una q. semplice, [...] posta; una q. storica, filosofica, teologica, morale), 2. oppure una condizione problematica, che per la sua rilevanza e complessità è stata a lungo dibattuta con varie proposte di soluzione (una controversa q. politica; q. sociale, la q. femminile ...
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funzione complessa
funzione complessa funzione a valori in C, ma il cui dominio può essere anche R o un suo sottoinsieme: per esempio, la funzione eix è una funzione complessa di variabile reale, poiché la variabile x è un qualsiasi numero...
varieta complessa
varietà complessa o varietà analitica, varietà differenziabile M dotata di un atlante complesso, vale a dire un atlante di carte locali (U, φ), dove φ: U → A è un omeomorfismo di U con un aperto A di Cn tale che i cambiamenti...