veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., [...] v. (o, come s. m., il veneziano), il veneto di Venezia (v. veneto); la letteratura dialettale v., il teatro v., la commedia v., le maschere v., ecc. Come sost., abitante o nativo di Venezia: un V., una Veneziana, i Veneziani. b. In denominazioni ...
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conoscere
conóscere (ant. cognóscere) v. tr. [lat. cognoscĕre, comp. di co- e (g)noscĕre «conoscere»] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). – Nel [...] una lingua, una scienza, la storia antica, la matematica, il gioco degli scacchi; conosco già la questione; conosco questa commedia, quel romanzo; conosci bene la strada? 3. a. Avere conosciuto, aver provato una cosa, averne fatto esperienza: è gente ...
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nuvola
nùvola s. f. [lat. nūbĭla, pl. di nūbĭlum (v. nuvolo2)]. – Sinon. più com. e più pop. di nube, in senso proprio: n. bianche, grigie; un cielo pieno di nuvole, coperto di nuvole; n. portate dal [...] aria della classe (Elisabetta Rasy); volavano nel cortile n. d’insetti, di moscerini. Fig., letter., massa, grande quantità: questa commedia sollevava una n. di sentimenti diversi (Piovene); in altri usi fig., per indicare situazione d’incertezza, di ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» [...] di tutta l’opera): leggere un p. dei Promessi Sposi; citare un p. di Virgilio; conosce a memoria molti p. della Divina Commedia; fare la traduzione di un p. di Livio; commentare un p. del Vangelo; p. facile, difficile; p. di dubbia lettura, d’incerta ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato [...] , n. 2); f. di sangue, ferimento, assassinio. b. La vicenda, l’intreccio, il contenuto di un’opera d’arte (racconto, romanzo, commedia, ecc.) o di una pellicola cinematografica: il f. si svolge in una cittadina di provincia; tu che hai visto il film ...
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arlecchinata
s. f. [der. di arlecchino]. – 1. Fatto o detto degno di Arlecchino; quindi buffonata, scempiaggine, cosa poco seria in genere. 2. Farsa rappresentata in Francia dai comici della commedia [...] dell’arte ...
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tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. [...] che comprendeva le parti importanti di uomo maturo nella tragedia, e corrispondeva a quello di padre nobile nella commedia. 3. In zoologia, nome comune degli uccelli appartenenti alla famiglia tirannidi, come il t. dal ventre giallo (Myiodynastes ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a [...] . di Figaro, titolo di un’opera in quattro atti composta da W. A. Mozart su libretto di L. Da Ponte (tratto dalla commedia Le mariage de Figaro di P.-A. C. de Beaumarchais) e rappresentata la prima volta a Vienna nel 1786. Con riferimento alle usanze ...
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consenso
consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico [...] alla terapia da seguire. b. Giudizio favorevole, calda approvazione: l’iniziativa ha incontrato l’unanime c. della popolazione; la commedia è stata accolta con larghi c. di pubblico e di critica. c. Nel linguaggio polit., appoggio, favore espresso da ...
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tirata
s. f. [der. di tirare]. – 1. L’azione, il fatto di tirare una sola volta, con una certa forza: dare una t. alle briglie, al campanello; una t. (o una tiratina) d’orecchi, soprattutto nel sign. [...] . Nel linguaggio teatrale, lungo discorso che un personaggio fa sulla scena, senza che altri interloquisca e, in partic., nella commedia dell’arte, quel soliloquio che illustra il carattere di uno dei personaggi e le vicende cui partecipa; per estens ...
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commèdia Secondo la definizione invalsa nel 16° sec., rappresentazione scenica, generalmente in versi, di una vicenda tratta dalla vita comune, che, attraverso un susseguirsi di casi divertenti, si risolve lietamente. Sopravvive oggi come forma...