avvicendamento
avvicendaménto s. m. [der. di avvicendare]. – L’avvicendare, l’avvicendarsi: a. degli operai; l’a. di due partiti alla guida del governo; l’a. delle persone più rappresentative alla direzione [...] cambiati per ordinarie ragioni di avvicendamento. Nel linguaggio milit., scambio di personale tra le retrovie e i reparti combattenti allo scopo di consentire i necessarî periodi di riposo. In agraria, a. delle colture, lo stesso che rotazione. ...
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europrocuratore
(euro-procuratore), s. m. Procuratore investito di statuto comunitario e potere d’indagine e di accusa in tutti gli Stati membri dell’Unione europea. ◆ E il futuro europrocuratore [Piero [...] ’europrocuratore evitando brutte figure all’Italia dopo quelle fatte da Pino Arlacchi con il piano di riconversione delle colture di oppio in Afghanistan». (Stampa, 26 settembre 2001, p. 16, Interno) • [tit.] L’Unione vara l’«europrocuratore» [testo ...
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favule
s. m. [lat. fabūlis, agg., «di fave, della fava», e fabūle, neutro sostantivato, «campo di fave»]. – 1. Faveto, campo seminato a fave, di solito destinato a essere poi lavorato e seminato a cereali [...] nella normale rotazione delle colture. 2. Il gambo divelto e secco della fava. ...
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brughiera
brughièra s. f. [dal provenz. bruguiera, der. del lat. tardo brucus «erica»]. – 1. Terreno pianeggiante povero di sali solubili, spesso argilloso, sabbioso e con scarso humus, con vegetazione [...] (ginestrone e simili), uniche piante che attecchiscono; la bonifica è difficile e costosa per la scarsa fertilità del terreno; le colture più adatte sono i prati irrigui, la patata, il tabacco. 2. Terra di b. (o terra di scopeto o terra ...
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rizotrogo
riżotrògo s. m. [lat. scient. Rhizotrogus, comp. di rhizo- «rizo-» e gr. τρώγω «rodere»] (pl. -ghi). – Genere di insetti coleotteri scarabeidi diffusi nella regione mediterranea dell’Europa [...] presenti anche in Italia, alcune delle quali si nutrono degli apparati fogliari (allo stadio adulto) e delle radici (allo stadio larvale) di piante erbacee e arboree, risultando dannose ad alcune colture, come la barbabietola da zucchero e il pioppo. ...
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papavero
papàvero s. m. [lat. papāver -ĕris]. – 1. a. Genere di piante papaveracee (lat. scient. Papaver) comprendente un centinaio di specie dell’emisfero boreale, alcune delle quali sono coltivate [...] frutto immaturo si estrae un latice bianco che, rappreso, fornisce l’oppio. In Italia si trova come infestante delle colture o come pianta ruderale il papavero comune (lat. scient. Papaver rhoeas), detto anche rosolaccio, dai caratteristici fiori a ...
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consociato
agg. [part. pass. di consociare]. – 1. Unito in società, ascritto a una società: enti, istituti c.; talora anche come sost.: i consociati di una setta. 2. In agricoltura, di pianta coltivata [...] con altre specie su un medesimo appezzamento: vite c. all’olivo; grano c. al trifoglio; colture consociate. ...
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toccamano
s. m. [comp. di toccare e mano] (pl. -i). – 1. a. ant. Stretta di mano, soprattutto se tra innamorati, oppure tra compratore e venditore nei mercati per fermare un accordo. b. ant. Il tocco [...] la sposa (v. impalmare1). 2. ant. o raro. Mancia data nascostamente, fingendo di stringere la mano. 3. In botanica, nome della rubiacea Sherardia arvensis, pianta annuale che vive negli incolti aridi, nella garighe e anche come infestante di colture. ...
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viomicina
s. f. [comp. di vio(letto), per il colore dello streptomicete che lo produce, e -micina]. – Antibiotico prodotto da colture di alcune specie di Streptomyces (v. streptomicina), dotato di attività [...] batteriostatica nei confronti di Mycobacterium tuberculosis (il bacillo di Koch) e impiegato pertanto come farmaco antitubercolare ...
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protettivo
agg. [der. del lat. protectus, part. pass. di protegĕre «proteggere»]. – 1. Che protegge, che serve a proteggere, a difendere da ciò che potrebbe recare danno: copertura p.; rivestimento, [...] ; sono genitori troppo p.; è sempre stata molto p. verso i suoi studenti. 2. Con accezioni specifiche: a. In agraria, colture p., quelle che, in consociazione con altre, esercitano nei riguardi di queste ultime un’azione di protezione nei periodi in ...
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. Sono così denominate le colture che si fanno, a scopo sperimentale, di piante verdi (per lo più piante superiori) che ricevono gli alimenti da soluzioni nutritizie a composizione chimica ben definita. La tecnica delle colture ha importanza...
colture di estinzione
Claudia Bertonati
Metodo usato per la prima volta per l’estrazione di nuovi organismi sia oligotropici sia eterotropici dell’ecosistema marino, utilizzando campioni puri di acqua marina per diluire il campione iniziale....