sanguinella
sanguinèlla s. f. [der. del lat. sanguis -ĭnis «sangue», per il colore]. – 1. Nome di piante appartenenti a famiglie diverse e caratterizzate da colorazioni rossastre o violacee; in partic.: [...] intenso, nota anche col nome di sanguinaria; è pianta cosmopolita, molto comune anche in Italia come infestante delle colture sarchiate e degli incolti sabbiosi; ha culmi prostrato-ascendenti, spesso radicanti alla base. 2. Altro nome del vitigno ...
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clonazione
clonazióne s. f. [der. di clone]. – 1. In biologia, la riproduzione agamica, naturale o artificiale, di individui o cellule con identico patrimonio genetico (cloni): sono esempî di clonazione [...] in un batterio mediante l’uso di vettori molecolari (plasmidî o batteriofagi). Queste manipolazioni genetiche permettono di utilizzare colture batteriche per la sintesi di proteine utili, quali l’insulina, l’interferone, gli ormoni della crescita. 2 ...
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gelsicoltura
(meno com. gelsicultura) s. f. [comp. di gelso e -coltura (o -cultura)]. – La coltivazione del gelso bianco (che può essere allevato ad alto fusto, a ceppaia, a siepe, a prato e spesso anche [...] consociato ad altre colture erbacee o legnose). ...
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puntatura1
puntatura1 s. f. [der. di punto2]. – In patologia vegetale, malattia caratterizzata dalla formazione di macchie bruno-scure, di grandezza assai variabile, causata dal fungo ifomicete Helmin-thosporium [...] sativum che si sviluppa su graminacee coltivate e spontanee; benché le piante ammalate completino il loro ciclo fenologico, le colture sono danneggiate perché si ha una scarsa produzione di cariossidi, che sono anche denutrite. ...
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favola2
fàvola2 s. f. [dal lat. mediev. fabula]. – Nel diritto medievale, convenzione stretta con giuramento tra i membri di una comunità di vicini per regolare rapporti di comune interesse, di solito [...] per determinare le colture delle terre e i diritti e gli obblighi degli utenti. ...
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avvicendamento
avvicendaménto s. m. [der. di avvicendare]. – L’avvicendare, l’avvicendarsi: a. degli operai; l’a. di due partiti alla guida del governo; l’a. delle persone più rappresentative alla direzione [...] cambiati per ordinarie ragioni di avvicendamento. Nel linguaggio milit., scambio di personale tra le retrovie e i reparti combattenti allo scopo di consentire i necessarî periodi di riposo. In agraria, a. delle colture, lo stesso che rotazione. ...
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europrocuratore
(euro-procuratore), s. m. Procuratore investito di statuto comunitario e potere d’indagine e di accusa in tutti gli Stati membri dell’Unione europea. ◆ E il futuro europrocuratore [Piero [...] ’europrocuratore evitando brutte figure all’Italia dopo quelle fatte da Pino Arlacchi con il piano di riconversione delle colture di oppio in Afghanistan». (Stampa, 26 settembre 2001, p. 16, Interno) • [tit.] L’Unione vara l’«europrocuratore» [testo ...
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favule
s. m. [lat. fabūlis, agg., «di fave, della fava», e fabūle, neutro sostantivato, «campo di fave»]. – 1. Faveto, campo seminato a fave, di solito destinato a essere poi lavorato e seminato a cereali [...] nella normale rotazione delle colture. 2. Il gambo divelto e secco della fava. ...
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brughiera
brughièra s. f. [dal provenz. bruguiera, der. del lat. tardo brucus «erica»]. – 1. Terreno pianeggiante povero di sali solubili, spesso argilloso, sabbioso e con scarso humus, con vegetazione [...] (ginestrone e simili), uniche piante che attecchiscono; la bonifica è difficile e costosa per la scarsa fertilità del terreno; le colture più adatte sono i prati irrigui, la patata, il tabacco. 2. Terra di b. (o terra di scopeto o terra ...
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rizotrogo
riżotrògo s. m. [lat. scient. Rhizotrogus, comp. di rhizo- «rizo-» e gr. τρώγω «rodere»] (pl. -ghi). – Genere di insetti coleotteri scarabeidi diffusi nella regione mediterranea dell’Europa [...] presenti anche in Italia, alcune delle quali si nutrono degli apparati fogliari (allo stadio adulto) e delle radici (allo stadio larvale) di piante erbacee e arboree, risultando dannose ad alcune colture, come la barbabietola da zucchero e il pioppo. ...
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. Sono così denominate le colture che si fanno, a scopo sperimentale, di piante verdi (per lo più piante superiori) che ricevono gli alimenti da soluzioni nutritizie a composizione chimica ben definita. La tecnica delle colture ha importanza...
colture di estinzione
Claudia Bertonati
Metodo usato per la prima volta per l’estrazione di nuovi organismi sia oligotropici sia eterotropici dell’ecosistema marino, utilizzando campioni puri di acqua marina per diluire il campione iniziale....