iodio
iòdio (ant. iòdo) s. m. [dal fr. iode, coniato nel 1812 dal chimico e fisico J.-L. Gay-Lussac, che lo trasse dal gr. ἰοειδής «violetto» (comp. di ἴον «viola» e -ειδής (v. -oide), per il colore [...] di iodio si addizionano ai doppî legami). Tintura di iodio, soluzione idroalcolica di iodio e ioduro di potassio, di color rosso bruno, usata come antisettico per uso esterno e come revulsivo. Intossicazione da iodio, malattia comunem. nota col nome ...
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gallamide
(o gallammide) s. f. [comp. di gall(ico)2 e am(m)ide]. – Composto organico, amide dell’acido gallico, che si presenta in lamine incolori impiegate nella sintesi di numerosi coloranti del gruppo [...] delle ossazine ...
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triazina
triażina s. f. [comp. di tri- e azina]. – In chimica organica, composto eterociclico azotato esistente in varie forme isomere, delle quali la più importante è quella simmetrica (s), in cui i [...] atomi di azoto si alternano con i tre gruppi CH. Questo nucleo e il corrispondente idrogenato sono presenti in diversi composti sintetici di interesse industriale: coloranti, resine, esplosivi, erbicidi (tra cui particolarmente nota l’atrazina), ecc. ...
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gallico2
gàllico2 agg. [der. di (noce di) galla] (pl. m. -ci). – Acido g.: in chimica organica, ossiacido aromatico che si trova allo stato libero nelle noci di galla di Aleppo, nella buccia delle ghiande, [...] ); è una sostanza cristallina gialla o incolore che viene usata nella preparazione di inchiostri per scrivere, di coloranti sintetici del gruppo dell’antrachinone, nella preparazione del pirogallolo, nell’industria della carta, ecc.; in dermatologia ...
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gallocianina
s. f. [comp. di gallo- e cianina]. – Colorante sintetico del gruppo dell’ossazina; è una sostanza cristallina di colore verdastro ma viola in soluzione (da cui derivano anche altri coloranti), [...] usata nella tintura della lana e del cotone mordenzato al cromo ...
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arancio1
aràncio1 agg. e s. m. [der. di arancia], invar. – Del colore dell’arancia matura: lana arancio (più com. arancione). Come s. m., il colore stesso: un abito a. chiaro; tende di un a. carico; [...] in chimica, denominazione generica di sostanze coloranti artificiali di colore fra il giallo e il rosso, quasi tutte appartenenti ai diazocomposti e ai derivati dell’antrachinone: a. di cromo; a. Vittoria. ...
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flavone
flavóne s. m. [der. di flavo]. – In chimica organica, nome generico di derivati del cromone (per es., l’apigenina e la crisina), presenti allo stato libero o come glicosidi nei coloranti gialli [...] di fiori, di legni e radici di certe piante ...
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flavonolo
flavonòlo s. m. [der. di flavone, col suff. -olo1]. – In chimica organica, nome generico di ossiderivati del flavone, presenti in natura nelle sostanze coloranti di fiori e di frutti, come [...] la quercetina e la fisetina. Alcuni derivati (per es. la quercetina e i suoi glicosidi quercitrina e rutina) hanno la proprietà di ridurre la fragilità dei vasi capillari ...
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imbrattare
v. tr. [der. di bratta «sudiciume», voce di etimo ignoto che si trova in qualche dialetto (cfr. genov. brata «fango»)]. – Sporcare, insudiciare con sostanze fluide o appiccicose o coloranti: [...] i. un vestito d’inchiostro, di vernice, di colla; i. i fogli, i. i muri con scritte; rifl.: sono scivolato e mi sono imbrattato di fango dalla testa ai piedi; tutto della bruttura, della quale il luogo ...
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linoleum
linòleum s. m. [dall’ingl. linoleum, comp. del lat. linum «lino2» e oleum «olio»]. – Materiale di rivestimento elastico, impermeabile, resistente all’abrasione, che presenta una superficie liscia [...] con pressa idraulica, di una miscela di linossina, colofonia, gomma cauri, farina di sughero o di legno, cariche minerali e materie coloranti, su di un supporto generalmente costituito da tela di iuta; viene usato per ricoprire pavimenti, ecc. ...
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Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter penetrare e permeare il supporto.
Cenni...