bittone
bittóne s. m. [accr. di bitta]. – In marina: a. Colonnetta di legno con cavatoia e puleggia, collocata agli angoli delle cavigliere, ai piedi degli alberi dei velieri, per le manovre correnti. [...] b. Grossa bitta a poppa che serve spec. per i cavi d’ormeggio. c. Bittoni d’ormeggio: robuste colonne, spesso costituite da antichi cannoni infissi con la bocca in basso, disposte ai bordi delle banchine, nei porti, per dare presa agli ormeggi delle ...
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rugumare
v. intr. [lat. tardo rūmĭgare] (io rùgumo, ecc.; aus. avere), tosc. o ant. e letter. – Ruminare, in senso proprio e negli usi fig.: Stai rugumando il tuo masticaticcio (D’Annunzio); stava facendone [...] una questione di giustizia entro di sé, rugumando questa così espressa ingiustizia (Bacchelli). ◆ Part. pres. rugumante, anche come agg.: capre sdrajate e rugumanti all’ombra delle colonne (Pirandello). ...
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distilo
dìstilo agg. e s. m. [comp. di di-2 e -stilo]. – In archeologia, tempio con due colonne sulla facciata, o davanti alle ante della cella o tra le ante (distilo in antis). ...
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vigile
vìgile agg. e s. m. [dal lat. vigil -ĭlis, der. di vigēre (v. vigere)]. – 1. agg. a. Che vigila, che segue quanto avviene, e quanto può avvenire, con attenzione particolarmente desta e pronta: [...] (e che svolge inoltre, su richiesta e a pagamento, interventi di carattere non urgente): chiamare i v. del fuoco; reparti, colonne mobili di soccorso dei v. del fuoco; v. del fuoco in servizio permanente o volontarî. V. urbano (ma nell’uso corrente ...
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adastare
(o adastiare) v. tr. [dal provenz. adastar, cfr. fr. ant. haster (mod. hâter), con gli stessi sign., der. di haste «fretta», dal franco haifst «violenza»], ant. – Affrettare, e anche stimolare, [...] la sentenza (Iacopone); ond’io languisco e tormento Per fina disianza, Ca per lunga dimoranza Troppo m’adastia talento (Odo delle Colonne); rifl., affrettarsi: Boezio si sedeva ed Avicena, Ed altri molti, i qua’ s’a dir m’adasto, Non fosse troppo ...
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colombella
colombèlla s. f. [dim. di colomba1]. – 1. Colombo, chiamato anche topacchio o palombella o cesena (lat. scient. Columba oenas), assai simile al colombaccio, da cui differisce per la colorazione [...] palla. 4. Frutto che anticipa di qualche giorno la maturazione rispetto agli altri dello stesso albero, ed è quasi l’annuncio della maturazione stessa. 5. In tipografia, filetto, di piombo o di ottone, che separa le due (o più) colonne di una pagina. ...
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volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume [...] recto (se è scritto anche sul verso il rotolo è detto opistografo), risulta organizzato in una successione di colonne (paginae), costituite da più righe (versus) disposte perpendicolarmente all’asse di arrotolamento; per leggere si svolgeva il rotolo ...
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baniano
s. m. [der. della voce hindī baniyā, attrav. il port. banian; nel sign. 2, attrav. l’ingl. banian o banyan]. – 1. Ciascuno dei componenti la casta di commercianti dell’India, dediti soprattutto [...] fino a 30 m, con tronco molto grosso e rami quasi orizzontali, dai quali scendono numerose radici, che, col tempo, diventano come colonne sorreggenti il peso della chioma, che può coprire migliaia di m2. Deve il suo nome all’uso dei baniani di tenere ...
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istogramma
s. m. [comp. del gr. ἱστός «trama» e -gramma] (pl. -i). – Tipo di diagramma cartesiano, detto anche i. o diagramma a barre o a colonne, al quale si ricorre, spec. a scopi statistici, quando [...] l’intervallo di definizione della variabile indipendente è diviso, intrinsecamente o artificialmente, in sottointervalli, di ampiezza uguale oppure disuguale, in ognuno dei quali sia la variabile indipendente ...
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giogo
giógo s. m. [lat. iŭgum] (pl. -ghi). – 1. a. Strumento usato come mezzo di attacco per i bovini: g. frontale, quello (per un solo animale) che, applicato alla fronte e assicurato alle corna, è [...] di magneti permanenti o elettromagneti. c. In un trasformatore elettrico, quella parte del nucleo che collega magneticamente le colonne; in una macchina elettrica rotante, quella parte dello statore o del rotore, di materiale ferromagnetico, a forma ...
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Rimatore (n. intorno al 1210 - m. dopo il 1280), giudice della curia di Messina (Dante nel De vulgari eloquentia lo chiama Iudex de Columnis de Messana o anche Iudex de Messana) da non identificare, secondo G. Contini, con quel Guido "de Columna"...
DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, poetò nella prima metà del sec. XIII.
Per...