avviluppare
v. tr. [der. di viluppo]. – 1. Avvolgere formando un viluppo, aggrovigliare : a. il filo, a. una matassa; fig., confondere insieme, intricare: avviluppava parole senza senso; avviluppa promesse [...] . 2. Più comunem., involgere, avvolgere una cosa in un’altra: avviluppò il bimbo in una coperta; si avviluppò il collo con una lunga sciarpa; rifl., avvilupparsi nel mantello, nello scialle. In usi estens. e fig.: era già avviluppato dalle fiamme ...
Leggi Tutto
grifone1
grifóne1 s. m. [der. di grifo2]. – 1. Grosso uccello della famiglia accipitridi (Gyps fulvus), nidificante sulle montagne rocciose o le pianure deserte: ha capo relativamente piccolo e privo [...] , alla base del quale un denso piumino bianco forma un vistoso collare; le ali sono molto ampie, e la coda, formata da 14 timoniere, è squadrata all’estremità. Si nutre prevalentemente di carogne. 2. Animale alato mitologico e fantastico (detto anche ...
Leggi Tutto
fazzolo
fazzòlo (o fazzuòlo) s. m. [voce formatasi in area veneta, dal lat. mediev. faciolum, che sostituisce il lat. tardo faciale, entrambi der. di facies «faccia»], ant. o region. – 1. Lo stesso che [...] fazzoletto, soprattutto quello grande da mettere intorno al collo o sul capo: ha ... attorno al capo un fazzuolo nero che le cela il mento e la fronte (D’Annunzio). In origine, con sign. più generico, ampio quadrato di tela o d’altro tessuto. 2. ...
Leggi Tutto
presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. [...] esecuzione, p. alta, p. a terra, l’atto di bloccare la palla con le mani, proprio del portiere; nel rugby, p. al collo, alle gambe, ecc., azione di arresto compiuta su un avversario; anche, l’atto e il modo di impugnare l’attrezzo nella ginnastica. b ...
Leggi Tutto
avvinghiare
(ant. avvinchiare) v. tr. [lat. tardo vincŭlare, der. di vincŭlum «vincolo»] (io avvìnghio, ecc.). – Stringere forte intorno: gli avvinghiò il collo, le braccia; rifl.: gli si avvinghiò alle [...] gambe e non voleva lasciarlo; anche con valore reciproco: si avvinghiarono in una lotta furiosa ...
Leggi Tutto
tapiro
s. m. [dal port. tapir, voce di origine tupi]. – 1. Genere di mammiferi della famiglia tapiridi (lat. scient. Tapirus), con quattro specie, che vivono solitarie in terreni boscosi e umidi, nutrendosi [...] i 75 e i 120 cm alla spalla, peso tra i 220 e i 300 kg, corpo tondeggiante, groppa più alta della spalla, collo corto, testa piccola e allungata, terminante con una breve proboscide di cui fanno parte il naso e il labbro superiore, arti robusti, gli ...
Leggi Tutto
tapiroide
tapiròide agg. [comp. di tapiro e -oide]. – In ginecologia (con riferimento alla conformazione del muso del tapiro), termine usato per designare una variante particolarmente allungata del collo [...] dell’utero ...
Leggi Tutto
impiccamento
impiccaménto s. m. [der. di impiccare]. – L’impiccare, l’impiccarsi, l’essere impiccato. Ha sign. più ampio di impiccagione, in quanto è definito, nel linguaggio medico e spec. in medicina [...] legale, come un’asfissia meccanica provocata da un laccio stretto intorno al collo che agisce col meccanismo della compressione e dello stiramento, e che può verificarsi per accidente, omicidio, suicidio o esecuzione di pena capitale (in quest’ultimo ...
Leggi Tutto
impiccare
v. tr. [prob. der. di una radice onomatopeica *pikk «punta, uncino»; cfr. picco, picca, appiccare] (io impicco, tu impicchi, ecc.). – 1. a. Uccidere, o giustiziare, una persona sospendendola [...] . impiccato, anche come agg. e sost.: lo trovarono impiccato a un albero; una fila d’impiccati; stare o sentirsi impiccato, stretto al collo da un colletto rigido, troppo stretto; ant., come s. m., ribaldo, uomo degno d’essere impiccato (cfr. forca). ...
Leggi Tutto
annegare1
annegare1 v. tr. e intr. [lat. *adnecare «uccidere», der. di necare «uccidere»] (io annégo, tu annéghi, ecc.). – 1. tr. Uccidere mediante sommersione (v. annegamento): gli legarono una pietra [...] al collo e l’annegarono; nel rifl., uccidersi buttandosi nell’acqua e affogando: preso dalla disperazione s’è annegato nel Tevere. Fig., a. i dispiaceri, i ricordi nel vino, berci sopra per dimenticare. 2. intr. (aus. essere) a. Morire per ...
Leggi Tutto
Nell’Uomo e in altri Vertebrati, la parte superiore e ristretta del tronco, su cui s’articola e si muove la testa, che il c. unisce al torace.
Nell’Uomo il c. corrisponde alla regione delimitata in alto dai confini topografici della testa, in...
collo
Domenico Consoli
. Il vocabolo - che non si trova mai adoperato nella prosa - ha normalmente senso proprio e si riferisce alla figura umana, come nell'abbraccio di Virgilio a D. (Lo collo poi con le braccia mi cinse, If VIII 43), o...