corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione [...] spine, con l’animo sospeso. b. Pena medievale inflitta ai bestemmiatori che non potevano pagare la multa: legati per il collo con una catena alle colonne del palazzo del comune, venivano esposti per ore o giornate sulla pubblica piazza. 6. Catena ...
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oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al [...] da una valvola che impedisce l’ingresso di acqua di mare e che si apre nel caso di sovrapressioni nei serbatoi. Più genericam., a collo d’o., detto di qualsiasi tubo o arnese avente forma arcuata, simile a una S. b. Patta d’oca (o zampa d’oca), nell ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose [...] 3 febbraio, giorno di san Biagio; buio come in g., di luogo assai buio. Nel linguaggio com., anche la parte anteriore del collo: avere la g. gonfia; ripararsi la g. con una sciarpa; afferrare qualcuno per la g.; fontanella della g., la fossetta che è ...
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gorgiera
gorgièra s. f. [dal fr. ant. gorgiere, der. di gorge «gola, gorgia»]. – 1. Nelle armature antiche, sinon. di goletta; anche, il pezzo di tela imbottita che, nella scherma, si applica sotto la [...] alla nuca: era un girare, un rimescolarsi di gran cappe ..., un moversi librato di g. inamidate e crespe (Manzoni). 3. ant. Gola, collo: Tu hai dallato quel di Beccheria Di cui segò Fiorenza la g. (Dante). ◆ Dim. gorg(i)erétta (v.), gorg(i)erina, e ...
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scollato
agg. [part. pass. di scollare1]. – 1. Che lascia scoperto il collo e le spalle, detto di indumenti, spec. femminili: una maglietta s.; un abito troppo s.; un prendisole, un vestito da sera profondamente [...] gialla scollatissima (Palazzeschi); per estens., scarpa s., che lascia scoperto il collo del piede; tosc., un fiasco s., una bottiglia s., con il collo rotto, senza collo. 2. Che indossa abiti molto scollati: si veste sempre piuttosto scollata ...
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capo
1. MAPPA Il CAPO è la parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo; la parola è un sinonimo di testa, che è un termine più comune (non però in Toscana). Negli insetti, [...] in capo qualcosa
passare, frullare, girare per il capo
per sommi capi
punto e a capo
senza capo né coda
tra capo e collo
venire a capo
Proverbi cosa fatta capo ha
Citazione
Una corona, sul cappello, di penne bianche e puntute da parer un capo ...
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fazzoletto
fazzolétto s. m. [der. di fazzolo, fazzuolo]. – 1. Quadrato di tela (per lo più di lino o cotone), bianco o colorato, variamente ricamato o rifinito, adoperato per soffiarsi il naso, asciugarsi [...] in genere, e in partic. quelli da taschino, o quelli di carta; dim. e spreg. fazzolettùccio; accr. fazzolettóne, grosso fazzoletto da collo (per es., quello dei boy-scouts) o da testa; in passato, spec. quello in uso nelle campagne per mettervi le ...
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cervicale
agg. [der. del lat. cervix -icis «cervice»]. – In anatomia e medicina: 1. Della cervice, che appartiene alla cervice, detto di varî organi del collo (fasce, legamenti, vasi, ecc.); in partic., [...] le prime 7 vertebre della colonna vertebrale, e artrosi c., artrosi a carico di tali vertebre. 2. Per estens., relativo a parti di organi che in anatomia sono denominati collo: per es., canale c., il canale del collo dell’utero (o cervice uterina). ...
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cervice
s. f. [dal lat. cervix -icis]. – 1. letter. Parte posteriore del collo, sia dell’uomo sia degli animali; nuca, collottola: impedito dal sasso Che la c. mia superba doma (Dante); fig., poet.: [...] si vedono imposte su le c. dell’Alpi altre Alpi di neve (Foscolo). Locuzioni fig.: piegare la c., sottomettersi, rassegnarsi; uomo di dura c., ostinato, caparbio, che non si piega. 2. In anatomia, il collo dell’utero, meno com. il collo vescicale. ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto [...] e, in senso fig., rovinarsi finanziariamente o nella vita familiare (v. anche collo1, n. 1 b); rimetterci l’o. del collo, subire un grave danno economico; nella forma plur. ossa: avere le ossa indolenzite (dalla fatica e sim.); sentirsi le o. peste ...
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Nell’Uomo e in altri Vertebrati, la parte superiore e ristretta del tronco, su cui s’articola e si muove la testa, che il c. unisce al torace.
Nell’Uomo il c. corrisponde alla regione delimitata in alto dai confini topografici della testa, in...
collo
Domenico Consoli
. Il vocabolo - che non si trova mai adoperato nella prosa - ha normalmente senso proprio e si riferisce alla figura umana, come nell'abbraccio di Virgilio a D. (Lo collo poi con le braccia mi cinse, If VIII 43), o...