tronco2
trónco2 s. m. [lat. trŭncus, sostantivazione di tronco1] (pl. -chi). – 1. a. Fusto legnoso delle piante arboree, generalmente eretto e nudo nella sua parte più bassa: un t. di quercia, d’abete; [...] architettura, sinon. di fusto della colonna. b. In anatomia, il corpo umano e dei vertebrati in genere, privo della testa, del collo e degli arti, e che nei mammiferi comprende il torace e l’addome; anche nel linguaggio com.: con un gran fendente gli ...
Leggi Tutto
nutriente
nutrïènte agg. [dal lat. nutriens -entis, part. pres. di nutrire]. – 1. a. Che nutre, che ha un valore nutritivo relativamente alto: cibi n. (o poco n., se di scarso valore nutritivo); una [...] a nutrire i tessuti dell’epidermide (a fornire cioè a questi le sostanze eventualmente carenti), spec. del viso e del collo, per conferire morbidezza, freschezza, elasticità alla pelle. b. Usato come s. m. (per influenza dell’ingl. nutrient), in ...
Leggi Tutto
crepida
crèpida s. f. [dal lat. crepĭda, che è dal gr. κρηπῖδα, accus. di κρηπίς «sandalo» (con mutamento di quantità della penultima sillaba non bene spiegato)]. – Nell’antico costume femminile greco, [...] scarpa da passeggio con suole altissime, tinte generalmente di rosso, e strisce di cuoio avvolte attorno al collo del piede. ...
Leggi Tutto
fondotinta
s. m. [comp. di fondo2 e tinta] (pl. fonditinta, o invar.). – In cosmesi, crema fluida colorata in varie sfumature, simili a quelle della pelle umana, che si stende sul viso e sul collo, per [...] rendere uniforme il colorito della pelle e nasconderne eventuali imperfezioni ...
Leggi Tutto
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi [...] zootecnia, s. romana, un insieme di peli del mantello del cavallo con direzione particolare, situato nelle parti laterali del collo. ◆ Dim. spadina, e, con sign. particolari, spadino m. (v.); spreg. spadùccia; accr. spadóna, e spadóne m. (v. spadone2 ...
Leggi Tutto
disenfiare
diṡenfiare v. tr. e intr. [comp. di dis-1 e enfiare] (io diṡénfio, ecc.), non com. – 1. tr. Togliere, far diminuire il gonfiore. 2. intr. (aus. essere) Perdere l’enfiagione, detumefarsi: le [...] gambe enfiate per sierosità collo starsi in riposo nel letto disenfiano (Redi); più spesso con la particella pron., disenfiarsi. ...
Leggi Tutto
crepundie
crepùndie s. f. pl. (anche crepundî s. m. pl.) [dal lat. crepundia -orum, der. di crepare «fare strepito»]. – Nell’antichità, gli amuleti che i bambini portavano al collo, per lo più appesi [...] a una collana, e per estens. altri trastulli infantili quali bambole, campanellini e sim.: che ciò fosse vero provò, mostrate le sue crepundie, le quali Ecuba, vedute, riconobbe (Boccaccio) ...
Leggi Tutto
plesiosauri
pleṡiosàuri s. m. pl. [lat. scient. Plesiosauri, comp. di plesio- e -saurus «-sauro»]. – Sottordine di rettili estinti sauropterigi, con numerosi generi a diffusione cosmopolita, vissuti [...] dal periodo triassico al cretaceo, simili ai notosauri, dai quali si sono probabilmente evoluti; erano rettili marini, lunghi 4 o 5 m con corpo ovoidale, collo lungo, testa piccola e zampe trasformate in pinne. ...
Leggi Tutto
scannare1
scannare1 v. tr. [der. di canna (della gola), col pref. s- (nel sign. 4); l’accezione 3 è da canna nel sign. di «tubo, canale»]. – 1. Ammazzare un animale recidendo le arterie del collo e la [...] trachea: s. un capretto, un maiale; il lupo ha scannato tre agnelli; con riferimento a persone, uccidere con un colpo di arma bianca alla gola: nella lotta scannò l’avversario con una coltellata; per estens., ...
Leggi Tutto
plesso
plèsso s. m. [dal lat. mediev. plexus, der. del lat. plectĕre «intrecciare»]. – 1. Intreccio, viluppo. In partic., in anatomia, formazione a rete di elementi intrecciati o anastomizzati (fibre, [...] p. dei nervi spinali (p. cervicale, brachiale, lombare, sacrale, pudendo e coccigeo), che innervano rispettivam. la regione del collo, gli arti superiori, gli arti inferiori, la regione lombare e la regione sacrale, e p. simpatici, derivanti dai rami ...
Leggi Tutto
Nell’Uomo e in altri Vertebrati, la parte superiore e ristretta del tronco, su cui s’articola e si muove la testa, che il c. unisce al torace.
Nell’Uomo il c. corrisponde alla regione delimitata in alto dai confini topografici della testa, in...
collo
Domenico Consoli
. Il vocabolo - che non si trova mai adoperato nella prosa - ha normalmente senso proprio e si riferisce alla figura umana, come nell'abbraccio di Virgilio a D. (Lo collo poi con le braccia mi cinse, If VIII 43), o...