suspicione
suspicióne (ant. o raro suspizióne o suspezióne) s. f. [dal lat. suspicio -onis, der. di suspicĕre «sospettare», comp. di su(b) «sotto» e specĕre «guardare»]. – Sospetto; timore, esitazione, [...] di procedura penale del 1913 (sostituita da quella di legittimo sospetto nel codice del 1930) e rimasta nell’uso, anche se il vigente codice di procedura penale prevede la rimessione del processo nei soli casi in cui la sicurezza o l’incolumità ...
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decodificare
v. tr. [comp. di de- e codificare] (io decodìfico, tu decodìfichi, ecc.). – 1. Interpretare un testo scritto in codice, traducendolo in un linguaggio chiaro: d. un messaggio cifrato; per [...] , in qualsiasi processo di comunicazione, riportare alla forma originaria informazioni precedentemente trattate. 3. In linguistica, identificare e interpretare un messaggio affidato a un codice da parte del destinatario che è a conoscenza del ...
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sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio [...] , cioè nascono, da una sorgente positiva e convergono, cioè terminano, in una sorgente negativa. c. In informatica, codice s., o semplicemente sorgente, al maschile, il codice scritto in un linguaggio di alto livello che il compilatore traduce in ...
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sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman [...] Eldy è quella dell’«open source» (in italiano: «sorgente aperta»), espressione con cui si designa un software il cui codice sorgente (l’insieme di istruzioni con cui si realizzano i programmi per computer) è lasciato alla disponibilità di eventuali ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra [...] mesi, infatti, i pazienti vengono accolti dal «triagista», che valuta la gravità del caso e assegna a ciascuno un codice. (Stampa, 4 giugno 1998, Imperia, p. 5) • All’accettazione c’è Francesca Croci, infermiera professionale. È la «triagista», cioè ...
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militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio [...] Talora si contrappone direttamente a civile: leggi m.; codice penale m., contenente la regolamentazione dei reati militari in guerra; analogam., reati m., quelli previsti da tale codice; tribunale m., quello competente a giudicare di reati militari; ...
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q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri [...] la prima volta in Australia (nello stato del Queensland) nel 1937, è oggi largamente diffusa ovunque. ◆ Nel codice alfabetico internazionale, la lettera q viene convenzionalmente identificata dal nome Quebec (ingl. ku̯ibèk; fr. kebèk〉. ◆ Nella ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto [...] con riferimento all’età moderna, legge che costituisce un’aggiunta o una modificazione a disposizioni contenute in un codice: le n. del codice di procedura penale. c. Nel linguaggio delle assicurazioni, a buona o cattiva n., condizione inserita nei ...
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genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità [...] determinati dall’ambiente; migrazioni g., dei pesci, le migrazioni che essi compiono per recarsi nei luoghi dove si riproducono; codice g., v. codice, n. 6; deriva g., v. deriva, n. 4; informazione g., v. informazione, n. 3 b; ingegneria g., v ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. [...] il ministro per l’Innovazione e le tecnologie Lucio Stanca -- che in Italia, ormai da tempo, abbiamo un “codice unico”, il codice fiscale, che appartiene a ogni singolo cittadino sin dalla nascita ed è utilizzato nella carta nazionale dei servizi e ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso di scrittura e infine il libro manoscritto...
Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò ad entrare nell'uso nel II sec....