inosservante
agg. [dal lat. tardo inobservans -antis, comp. di in-2 e part. pres. di observare «osservare»]. – Che non rispetta una legge, una norma, un patto: automobilisti i. del codice stradale; essere [...] i. dei regolamenti, delle convenienze sociali; non osservante ...
Leggi Tutto
b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante [...] B anche la vitamina B12, l’acido folico e altre sostanze. In immunologia, gruppo B, uno dei gruppi sanguigni del sistema AB0 (v. gruppo). Nel codice alfabetico internazionale, la lettera b viene convenzionalmente identificata dalla parola bravo. ...
Leggi Tutto
alfa1
alfa1 s. f. o m. [dal gr. ἄλϕα (lat. alpha), di origine semitica: v. alef], invar. – Nome della prima lettera dell’alfabeto greco e del segno che la rappresenta (minuscolo α, maiuscolo A), corrispondente [...] , α è usata per indicare un angolo; spesso, insieme con β, γ, indica gli angoli di un triangolo, ovvero, nello spazio, i coseni direttori di una retta. Nel codice alfabetico internazionale, è la parola che identifica convenzionalmente la lettera A. ...
Leggi Tutto
contraccezione d'emergenza
contraccezione d’emergenza loc. s.le f. Prevenzione di una gravidanza indesiderata, messa in atto immediatamente dopo un rapporto non protetto, con assunzione di sostanze farmacologiche [...] che ne facevano richiesta, senza preventivi accertamenti, né visita medica delle richiedenti, venendo meno a un articolo del codice di deontologia medica, al principio di competenza e al dovere di informazione in materia di contraccezione». (Marco ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] con proprio danno (soprattutto nella frase per cause di f. maggiore); in senso giur., nell’abrogato codice civile, ostacolo insormontabile, impedimento invincibile che determina l’inadempimento dell’obbligazione, contro la volontà dell’obbligato ...
Leggi Tutto
crittare
(o criptare) v. tr. [der. del gr. κρυπτός «nascosto» con influsso del fr. cryptage «crittografia»]. – In informatica, e più genericam. in elettronica, attribuire un codice particolare a un messaggio [...] sonoro o visivo, nel momento della trasmissione, in modo da renderlo inintelligibile a chiunque non sia in possesso di un decodificatore appropriato dotato dello stesso algoritmo usato dalla fonte di trasmissione: ...
Leggi Tutto
impreziosire
v. tr. [der. di prezioso] (io impreziosisco, tu impreziosisci, ecc.), non com. – Rendere prezioso o più prezioso: i. un anello con un cerchietto di brillantini; il codice è impreziosito [...] di (o da) stupende miniature; anche in senso fig.: i. il proprio stile con arcaismi. Come intr. pron., scherz., fare il prezioso: come ti sei impreziosito!, non dai neanche più tue notizie ...
Leggi Tutto
pay per view
‹pèi pë vi̯ùu› (o pay-per-view) locuz. ingl. (propr. «pagamento per la visione»), usata in ital. come s. m. – Nel linguaggio dei mass media, sistema di trasmissione di programmi televisivi [...] di prodotti (film, telefilm, gare sportive, ecc.), solitamente tramite una carta prepagata fornita dal venditore e la digitazione di un codice di accesso al servizio, e di vedersi addebitati solo i costi relativi a quanto ha deciso di voler ricevere. ...
Leggi Tutto
offesa
offésa s. f. [lat. offēnsa, der. di offĕndĕre «offendere», part. pass. offensus]. – 1. a. Danno morale recato alla dignità di una persona (o di un’istituzione) con atti o con parole; l’atto stesso [...] . volontaria, involontaria; o. al capo dello stato, alle pubbliche autorità, alla bandiera, alla religione, figure di reato contemplate dal codice penale; perdonare, dimenticare le o.; vendicare le o.; lavare un’o. col sangue; riparare l’o. (da parte ...
Leggi Tutto
virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo [...] , i virus informatici sono oggi distinti in varie categorie (dialer, trojan horse, worm, backdoor, spyware, ecc.: v. le singole voci), globalmente riconducibili sotto l’etichetta di malware (propr. malicious software, in ital. «codice maligno»). ...
Leggi Tutto
Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso di scrittura e infine il libro manoscritto...
Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò ad entrare nell'uso nel II sec....