vombatidi
vombàtidi s. m. pl. [lat. scient. Vombatidae, dal nome del genere Vombatus: v. vombato]. – In zoologia, famiglia di mammiferi marsupiali cui appartengono tre specie diffuse in regioni diverse [...] dell’Australia e in Tasmania: sono ottimi scavatori, erbivori, con corpo compatto, testa massiccia, arti brevi, alluce e coda vestigiali, pelliccia folta e compatta. ...
Leggi Tutto
vomere1
vòmere1 (letter. o region. vòmero) s. m. [lat. vōmer (o vōmis) vōmĕris «aratro»]. – 1. Organo principale dell’aratro, costituito da una lama d’acciaio appuntita anteriormente e disposta di piatto [...] che il coltro taglia in direzione verticale e il versoio rovescia. 2. estens. a. Appendice metallica applicata all’estremità della coda o delle code dell’affusto delle artiglierie e che, piantandosi nel terreno a somiglianza del vomere dell’aratro ...
Leggi Tutto
picidi
pìcidi s. m. pl. [lat. scient. Picidae, dal nome del genere Picus, che è dal lat. picus «picchio»]. – Famiglia di uccelli piciformi che comprende oltre 200 specie, di piccole e medie dimensioni, [...] (col quale picchiano sulla corteccia degli alberi), lingua lunga, protrattile e vischiosa con cui catturano gli insetti, e coda a cuneo con timoniere a rachidi robustissime che servono di puntello per arrampicarsi sui tronchi; quasi tutte le specie ...
Leggi Tutto
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, [...] ntorno a li occhi avea di fiamme rote (Dante); fare la r., di tacchini, pavoni, ecc. che rizzano le penne della coda disponendole a forma di ventaglio, e, fig., di persona che si pavoneggia. Nella lingua poet. ant., ciascuno dei cieli immaginati come ...
Leggi Tutto
scacciare
v. tr. [der. di cacciare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io scàccio, ecc.). – 1. a. Costringere (in genere con modi perentorî o minacciosi, o ricorrendo a mezzi idonei) persone o animali ad andarsene [...] . b. In usi estens. e fig., far allontanare, spingere lontano: al pascolo c’era solo la mucca che a scatti sbatteva la coda, scacciando le mosche che volavano basse sopra al suo corpo (Maria Teresa Di Lascia); il vento ha scacciato le nubi; la luce ...
Leggi Tutto
carving
〈kàaviṅ〉 s. ingl. [der. di (to) carve «intagliare, incidere»], usato in ital. al masch. – 1. Tecnica sciistica, diffusa a partire dagli anni ’90 del Novecento, che si pratica con sci da discesa [...] larghi in punta e in coda e stretti al centro, i quali incidono profondamente la neve consentendo una migliore tenuta in curva rispetto agli altri sci; nella versione rappresentata dal fun c. non si utilizzano i bastoncini di appoggio e si scende a ...
Leggi Tutto
tragelafo
tragèlafo s. m. [dal gr. τραγέλαϕος, comp. di τράγος «capro» e ἔλαϕος «cervo»]. – 1. a. Nella mitologia greca e latina, animale favoloso che univa in sé i caratteri della capra e del cervo, [...] e cespugliose umide o acquitrinose: sono animali di media statura, con corna (presenti solo nel maschio) di media lunghezza, carenate e con andamento a spirale, e coda larga; fanno parte del genere il cudù maggiore e minore, il sitatunga e il nyala. ...
Leggi Tutto
fila
s. f. [da filo1]. – 1. Disposizione di persone o cose poste una di seguito all’altra su una medesima linea; e le persone o le cose stesse così disposte. a. Di persone: una f. di soldati (posti uno [...] f., aspettando uno dietro l’altro il proprio turno, davanti a uno sportello, all’ingresso di un locale o sim. (cfr. coda, n. 4 c, frequente con questo stesso sign. nell’uso pop.); anche, attendere il proprio turno non necessariamente disponendosi in ...
Leggi Tutto
mangiaragni
s. m. [comp. di mangiare2 e ragno]. – In zoologia, nome dato alle varie specie di uccelli della famiglia nettarinidi, appartenenti al genere Arachnothera, che vivono nei boschi montani della [...] ; sono attivi cacciatori di insetti e anche di ragni che catturano librandosi davanti alle ragnatele costruite tra i rami: hanno struttura massicia, tinte vivaci, lungo becco, piegato all’ingiù, coda corta e esili zampe di colore giallo arancio. ...
Leggi Tutto
frenatore
frenatóre s. m. (f. -trice) [der. di frenare]. – Chi è addetto alla manovra dei freni. In partic., nelle ferrovie, prima dell’introduzione del freno automatico, il ferroviere che, alloggiato [...] in apposito casottino, provvedeva alla frenatura dei vagoni durante la corsa del treno, mediante freno a mano. Nell’equipaggio di un bobsleigh, chi sta seduto in coda e governa il freno (costituito da denti metallici). ...
Leggi Tutto
Anatomia
Parte assottigliata del corpo dei Vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento, e nella quale non si prolunga l’intestino. Soltanto negli embrioni...
coda
Domenico Consoli
. Nella profezia di Forese sulla morte di Corso, quei che più n'ha colpa, / vegg'ïo a coda d'una bestia tratto / inver' la valle ove mai non si scolpa (Pg XXIV 83), icastica traduzione del fatto di cronaca, secondo...