cocainizzazione
cocainiżżazióne s. f. [der. di cocainizzare]. – Tecnica medica con cui si sottopone all’effetto della cocaina un organo di senso: è usata in fisiologia sperimentale, per dimostrare, attraverso [...] la sua soppressione temporanea, la distribuzione topografica di una funzione sensitiva ...
Leggi Tutto
stupefacente
stupefacènte agg. e s. m. [part. pres. di stupefare]. – 1. agg. Che desta stupore: una notizia, uno spettacolo s.; è stato di una s. arroganza; è usato anche con valore verbale neutro: è [...] genericamente considerate stupefacenti numerosissime sostanze eterogenee, quali l’oppio e i suoi derivati morfina ed eroina, la cocaina, la mescalina, la psilocibina, l’anfetamina, la dietilamide dell’acido lisergico (LSD), ecc.; vi si accomunano ...
Leggi Tutto
olocaina
s. f. [comp. di olo- e (co)caina]. – Sostanza cristallina incolore ottenuta per condensazione della fenacetina con la para-fenetidina, usata sotto forma di cloridrato come anestetico locale [...] in sostituzione della cocaina, particolarm. nella chirurgia oculare. ...
Leggi Tutto
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque [...] del lasciarlo colare (I. Nievo); p. bianca, termine gergale con cui si indicano quelle sostanze stupefacenti (spec. la cocaina) che si presentano in forma di polvere cristallina bianca; mulino di p., adibito alla triturazione e alla miscelazione di ...
Leggi Tutto
polverina
s. f. [dim. di polvere]. – Polvere fine, minuta. In partic., piccola quantità di sostanza medicinale, chimica, e sim., di solito contenuta in apposita cartina, usata per scopi varî: prendere [...] i dolci; anche, additivo per sofisticare sostanze alimentari: un vino fatto con le polverine. Il termine viene anche usato gergalmente, per indicare sostanze stupefacenti in polvere (spec. la cocaina): fiutare la p. (ma più com. la polvere) bianca. ...
Leggi Tutto
programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori [...] attesta l’attendibilità, e dall’altro l’archiviazione del procedimento in cui ha raccontato di quei festini a base di sesso e cocaina che sarebbero costati la vita ai «fidanzatini di Policoro» (Carlo Vulpio, Corriere della sera, 15 aprile 2007, p. 19 ...
Leggi Tutto
Principale alcaloide contenuto nelle foglie della coca (Erythroxylon coca e Erythroxylon truxillense). È dotato di forte azione stupefacente (senso di euforia, di benessere fisico) già a piccole dosi, che i tossicomani, per un fenomeno di tolleranza,...
cocaina
Principale alcaloide contenuto nelle foglie di Erythroxylon coca; si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca, di sapore amaro, solubile in alcol, etere, cloroformio e meno in acqua. Isolata...