biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti [...] , le arti marziali, l'atletica e le bocce. Inoltre è in programma una «biciclettata» non competitiva in città. (g. co., Stampa, 1° maggio 1996, p. 36, Biella) • [tit.] Un altro passo [didascalia foto] Giuliano Pisapia partecipa a una biciclettata ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica [...] moda contemporanea. Il film di cui tutti parlano è anche un nuovo tuffo nel mondo inventato da H.G. Wells & Co. (RollingStone.it, 8 febbraio 2024, Cinema & TV) • Steampunk è una parola composta che in inglese suona letteralmente come "vapore ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere [...] Lo scrittore Niccolò Ammaniti è lo showrunner di una nuova serie tv, Il miracolo, di cui è anche sceneggiatore e co-regista. Nel cast, Guido Caprino, Alba Rohrwacher, Lorenza Indovina, Elena Lietti e Tommaso Ragno. (Libraio.it, 10 luglio 2017, Storie ...
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fondo2
fóndo2 s. m. [lat. fŭndus]. – 1. a. La parte inferiore di una cosa, e spec. di un recipiente o d’altra cavità: il f. della bottiglia, della botte, di un bicchiere; bere, vuotare un fiasco fino [...] universali; toccare il f. di una cosa, raggiungere il grado massimo: dentro a li occhi suoi ardeva un riso Tal, ch’io pensai co’ miei toccar lo fondo De la mia gloria e del mio paradiso (Dante). Locuz. avv. in fondo, alla fine, in conclusione, tutto ...
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conoscere
conóscere (ant. cognóscere) v. tr. [lat. cognoscĕre, comp. di co- e (g)noscĕre «conoscere»] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). – Nel [...] significato più ampio e filosofico, apprendere e ritenere nella mente una nozione. Nell’uso ha però un più concreto valore semantico, e può indicare i varî gradi della conoscenza, dall’iniziale percezione ...
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tambussare
v. tr. e intr. [dal fr. ant. tamboissier, di origine onomatopeica, prob. incrociato con bussare] (come intr., aus. avere), ant. o region. – Picchiare, battere, percuotere con forza e ripetutamente: [...] co’ calci sentii t. intorno alla porta come a tentar di gettarla a terra (G. A. Marini); anche, battere leggeri colpi con la mano su una superficie: gli mette l’orecchio sulla schiena, e poi lo tambussa tutto e gli mette il termometro (P. Levi). ...
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grazioso
grazióso agg. [dal lat. gratiosus, der. di gratia «grazia»]. – 1. a. Che ha in sé grazia, che piace per la sua grazia: un bambino g.; una g. ragazza; un viso molto g.; è graziosa quando sorride, [...] , mal g. (ant.), privo di grazia, sgarbato, ruvido: questo Dante ... a guisa di filosofo mal g., non bene sapea conversare co’ laici (G. Villani). Nel linguaggio fam., fare il g., ostentare nel comportamento, nei modi, e ancor più nel parlare, una ...
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vagare
v. intr. [dal lat. vagari o vagare, der. di vagus «vagante, instabile»] (io vago, tu vaghi, ecc.). – 1. (aus. avere) Andare qua e là, spostarsi da luogo a luogo senza direzione o meta prestabilita, [...] vaghi A un modo sempre (Ariosto). Frequente in usi fig.: v. con la fantasia; la mente vaga di pensiero in pensiero; Vagar mi fai co’ miei pensier su l’orme Che vanno al nulla eterno (Foscolo); un vagar faticoso dietro a desidèri che non sarebbero mai ...
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pulviscolo
pulvìscolo (non com. polvìscolo) s. m. [dal lat. pulviscŭlus, dim. di pulvis -vĕris «polvere»]. – 1. L’insieme di sottilissime particelle che si trovano stabilmente in sospensione nell’atmosfera [...] i tetti rossi degli alberghi (Ojetti); raro al plur. (indicando in tal caso una miriade di singole particelle): tutto il cielo, co ’l nuvolo di pulviscoli d’oro che lo splendor del tramonto raccoglie dalla terra (Carducci). Anche in senso fig., con ...
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co-
co- [Lat. co-, per cum "con"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali indica unione, funzione associata e simili (coassiale, cogenerazione, ecc.), oppure, come nella matematica, è abbrev. di complemento (coseno, colatitudine,...
co
Domenico Consoli
. Per " capo ", " estremità " di qualche cosa: quattro volte nella Commedia: If XX 76 Tosto che l'acqua a correr mette co, " cioè: capo; cioè come l'acqua comincia a correre " (Buti); XXI 64 Poscia passò di là dal co del...