impancarsi
v. intr. pron. [der. di panca] (io m’impanco, tu t’impanchi, ecc.), non com. – Propr., mettersi a sedere su una panca, in partic. a tavola: ogni sera impancato alla bettola predicava ad alta [...] pari con gente di più alta condizione: Un vilissimo facchino Si nobilita la giubba, E dal banco salta fuori A impancarsi co’ signori (Giusti); anche, di chi con aria d’autorità prende posto fra altri con la presunzione d’insegnare, giudicare e sim ...
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pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe [...] un pennacchio. In partic.: a. letter. o poet. Chioma espansa di un albero: una mimosa Che fioria la mia casa ai dì d’estate Co’ suoi p. di color di rosa (Pascoli). b. Nel linguaggio com., nuvola di fumo o di vapore che fuoriesce da una ciminiera e ...
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raddoppiamento
raddoppiaménto s. m. [der. di raddoppiare]. – 1. L’atto, il fatto, e l’effetto del raddoppiare, del raddoppiarsi: r. degli sforzi; r. della posta del gioco; in pochi anni si ha il r. del [...] sintattico è normale quando la prima parola ha l’accento, notato anche nella grafia, sulla vocale terminale (ciò fatto 〈čo ffàtto〉, già detto 〈ǧa ddétto〉, sentì suonare 〈sentì ssuonàre〉), quando è formata da sostantivi, pronomi forti e aggettivi ...
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q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri [...] fonetico ku̯ non è, d’altra parte, espresso sempre graficamente con qu: si ha, per es., cuo in corrispondenza del lat. cŏ nelle parole cuocere, cuoco, cuoio, cuore, percuotere, scuola, scuotere, e loro derivati, a cui si può aggiungere cuora che ha ...
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meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica [...] la oppinion de’ meccanici (Boccaccio); nel mezzo, vile meccanico; o ch’io t’insegno una volta come si tratta co’ gentiluomini (Manzoni). Anche come agg.: colui il quale ... la filosofia ha dalla meccanica turba separato (Boccaccio); delle persone ...
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businesswoman
s. f. inv. Donna d’affari. ◆ Rita Rusic, 41 anni, la moglie di Vittorio Cecchi Gori, nota sia per la sua presenza fisica sia per le sue capacità di «businesswoman», ha chiesto il divorzio. [...] , e balzata agli onori della cronaca, è la cinquantaduenne Indra Nooyi: oggi è chairman e Chief executive officer di Pepsi Co. Secondo la rivista «Forbes» è la quinta donna più potente al mondo e per «Fortune» risulta essere la businesswoman più ...
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nato
part. pass., agg. e sost. [lat. natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – Come participio con valore verbale, oltre agli usi già indicati sotto il verbo (v. nascere), ha qualche altro uso partic.: [...] proprio sost., il nato, i nati, letter., il figlio, i figli, per lo più con l’agg. possessivo: Israèl con lo padre e co’ suoi nati (Dante); più frequente, anche nell’uso com., per indicare i piccoli degli animali. Per ben nato e mal nato, v. bennato ...
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velocitare
v. tr. [der. di velocità] (io velòcito, ecc.), ant. – Imprimere o accrescere velocità a un corpo o a un fenomeno: quanto il velocitar co’ i mantici la fiamma de i carboni ... accresca di forza [...] nel liquefare i metalli (Galilei). Come intr. pron., velocitarsi, acquistare maggiore velocità: un mobile grave ... entrare nel moto, ed in quello andarsi velocitando (Galilei) ...
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osmoforo
osmòforo s. m. [comp. di osmo-1 e -foro]. – In chimica organica, di atomo o gruppo atomico capace di conferire alla molecola in cui è presente la proprietà di provocare sensazioni odorose, proprietà [...] che scompare quando l’osmoforo sia trasformato o eliminato; tra i gruppi principali, quello ossidrilico (−OH) degli alcoli e dei fenoli, quello carbonilico (=CO) delle aldeidi e dei chetoni, e quello tio- (−S−) dei solfidrati e dei solfuri. ...
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tiocarbonile
s. m. [comp. di tio- e carbonile2]. – In chimica organica, radicale bivalente, di formula =CS, analogo a quello carbonilico, =CO: cloruro di t., di formula CSCl2. ...
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co-
co- [Lat. co-, per cum "con"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali indica unione, funzione associata e simili (coassiale, cogenerazione, ecc.), oppure, come nella matematica, è abbrev. di complemento (coseno, colatitudine,...
co
Domenico Consoli
. Per " capo ", " estremità " di qualche cosa: quattro volte nella Commedia: If XX 76 Tosto che l'acqua a correr mette co, " cioè: capo; cioè come l'acqua comincia a correre " (Buti); XXI 64 Poscia passò di là dal co del...