coacervare
v. tr. [dal lat. coacervare, comp. di co-1 e acervus «mucchio»] (io coacèrvo, ecc.). – Ammucchiare, ammassare, cumulare. ◆ Part. pass. coacervato, anche come agg.; in chimica, di particelle [...] di un sol idrofilo, raggruppatesi in aggregati liquidi per il fenomeno della coacervazione; come s. m., l’insieme delle particelle coacervate ...
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coaderire
v. intr. [comp. di co-1 e aderire] (io coaderisco, tu coaderisci, ecc.; aus. avere), letter. – Aderire insieme con altri; detto di corpi materiali o, fig., di persone che seguono un’idea, un [...] movimento ...
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soffocare
(ant. o region. soffogare, ant. suffocare) v. tr. [lat. sŭffōcare, comp. di sŭb «sotto» e tema di fauces «gola»] (io sòffoco, tu sòffochi, ecc.). – 1. Impedire la respirazione in modo da provocare [...] fumo soffoco! 2. fig. Reprimere, impedire di manifestarsi liberamente: il pianto gli soffocava la voce; quantunque Tonio ... gli comandasse, co’ pugni sul viso, di non dir nulla a nessuno, pure non ci fu verso di soffogargli in bocca ogni parola ...
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coadiuvare
v. tr. [dal lat. tardo coadiuvare, comp. di co-1 e adiuvare «aiutare»] (io coàdiuvo, ecc.), letter. – Prestare la propria opera di collaborazione: c. qualcuno in una sua attività, nel suo [...] ufficio, o anche c. l’opera di qualcuno. Più genericam., aiutare, cooperare, e, riferito a cose, concorrere a un determinato effetto (v. la voce prec.). ◆ Part. pres. coadiuvante, anche come agg. e s. ...
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coagglutinazione
coagglutinazióne s. f. [comp. di co-1 e agglutinazione]. – In immunologia, l’agglutinazione determinata da un siero contenente le agglutinine specifiche per un microbo di specie affine [...] a quello agglutinato ...
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toccare
v. tr. e intr. [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). – 1. tr. a. Avvicinare la mano (o anche altra parte del corpo) a una persona o a una qualsiasi cosa e tenerla a contatto [...] (soprattutto nel vedere realizzato un proprio desiderio, una propria aspirazione); dentro a li occhi suoi ardea un riso Tal, ch’io pensai co’ miei toccar lo fondo De la mia gloria e del mio paradiso (Dante); anche di cosa: nella piena di febbraio, l ...
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piantare
v. tr. [lat. plantare; v. pianta]. – 1. Mettere nella terra un seme, un pollone, o altra parte di una pianta (anche una piantina giovane tolta da un semenzaio), perché attecchisca nel suolo, [...] seme viene sparso, si usa piuttosto il verbo seminare); p. a buca, a fossa; p. a dimora, a quinconce, ecc. Fig., poet.: Amor co la man destra il lato manco M’aperse, e piantòvi entro in mezzo ’l core Un lauro verde (Petrarca: qui il lauro è allusivo ...
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coagulo
coàgulo s. m. [dal lat. coagŭlum, der. di cogĕre (da co-agĕre) «stringere insieme»; cfr. caglio]. – 1. Il fatto, il processo di coagularsi. 2. In biochimica, la sostanza solida o gelatinosa che [...] rappresenta l’esito di un processo di coagulazione, spec. del sangue. 3. Caglio, presame ...
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coartare
v. tr. [dal lat. coartare, der. di artus «stretto», col pref. co-1]. – 1. letter. Restringere, comprimere: soverchia arditezza sarebbe se altri volesse limitare e coartare la divina potenza [...] e sapienza ad una sua fantasia particolare (Galilei). 2. Forzare, costringere moralmente: c. le coscienze; noi due figlie, eravamo generalmente coartate da mamma, obbligate a partecipare alla cena (Silvia ...
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coascensione
coascensióne s. f. [comp. di co-2 e ascensione]. – Nella navigazione astronomica, termine usato esclusivam. nella locuz. c. retta, con la quale si indica il complemento a 360° dell’ascensione [...] retta di un astro, grandezza usata, per praticità di calcolo, nella risoluzione dei problemi di determinazione del punto nave e del punto aereo (v. punto2, n. 5 b) o per l’individuazione e il riconoscimento ...
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co-
co- [Lat. co-, per cum "con"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali indica unione, funzione associata e simili (coassiale, cogenerazione, ecc.), oppure, come nella matematica, è abbrev. di complemento (coseno, colatitudine,...
co
Domenico Consoli
. Per " capo ", " estremità " di qualche cosa: quattro volte nella Commedia: If XX 76 Tosto che l'acqua a correr mette co, " cioè: capo; cioè come l'acqua comincia a correre " (Buti); XXI 64 Poscia passò di là dal co del...