svendopoli
(Svendopoli), s. f. inv. Scandalo legato agli immobili di proprietà pubblica o di enti pubblici, posti in vendita a prezzi molto convenienti ai privilegiati che li avevano in locazione. ◆ [...] le comunicazioni». È l’apice di un battibecco tra il figlio di Clemente Mastella, Elio, e la Iena Alessandro Sortino arrivato a Ceppaloni con un (Stampa, 19 gennaio 2008, p. 3, Interno).
Composto dal v. tr. svendere con l’aggiunta del confisso -poli2. ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione [...] cui fu contrapposto da parte dei cardinali francesi l’antipapa Clemente VII, e conclusosi formalmente, dopo il concilio di Costanza del 1414, con l’elezione di Martino V Colonna (1417), che riportò la sede papale a Roma. 2. ...
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migliore
miglióre agg. [lat. mĕlior -ōris, compar. di bonus «buono»; cfr. meglio]. – 1. È il compar. di buono, molto più com. del compar. regolare più buono in quasi tutti i sign. dell’aggettivo (esclusivam. [...] sua vita, più lieti, più sereni; nella stagione m., più clemente. f. Con valore genericam. superlativo: ha agito nel miglior sesso forte: Oreste ..., unico germe a me del miglior sesso (V. Monti), unico figlio maschio; poiché a voi negato Prole han ...
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penitenziale
agg. [der. di penitenza; il lat. tardo paenitentialis è attestato soltanto come s. m., con il sign. di «confessore, penitenziere»]. – 1. Di penitenza, che riguarda la penitenza, come pentimento [...] messa viene recitato insieme dal celebrante e dai fedeli (v. confiteor); libri p., nel medioevo, opere compilate (oggi antiquate e sostituite da sistema penitenziario e penitenziario s. m.): Clemente XI fondò a Roma nel 1703 la casa di San Michele, ch ...
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