iperpacifista
(iper-pacifista), agg. Pacifista a oltranza. ◆ Il pensiero unico no-global e iperpacifista è dogmatico e privo del bene liberale del dubbio. (Gazzettino, 3 novembre 2002, p. 27, Attualità) [...] da far pensare che esso in realtà miri unicamente a esercitare un’estrema pressione sul gruppetto dei ribelli iper-pacifisti. (Claudio Rinaldi, Repubblica, 21 luglio 2006, p. 23, Commenti).
Derivato dal s. m. e f. e agg. pacifista con l’aggiunta ...
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iperverboso
agg. Prolisso, ridondante, pieno di parole inutili. ◆ Il monologo, con la regia di Giorgio Gallione, ha per protagonista il personaggio-cult di Benjamin Malaussene, impegnato in un dialogo [...] feto di suo figlio. Figura che si è rivelata perfettamente congeniale alla verve comica paradossale e iperverbosa di [Claudio] Bisio. (Corriere della sera, 15 aprile 1998, p. 53, Spettacoli) • [I giovani] Corteggiano il minimalismo concettuale e la ...
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minipartito
(mini-partito), s. m. Partito politico di ridotta consistenza numerica. ◆ Se le perdite di «Liberazione» non avessero già aperto una voragine, insomma, la sua fine naturale potrebbe essere [...] i singoli senatori o i mini-partiti che minacciano la crisi, ma senza di loro non esiste la maggioranza di centrosinistra. (Claudio Sardo, Mattino, 23 dicembre 2007, p. 3, Primo piano).
Composto dal confisso mini- aggiunto al s. m. partito.
Già ...
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trascolorare
v. intr. [der. di colore, col pref. tras-] (io trascolóro, ecc.; aus. essere), letter. – 1. Mutare colore: Seguiano il cupo ritmo monotono Trascolorando le bionde vergini (Carducci); Trascolorò [...] ormai in una delusa rassegnazione; la sua prosa ossuta e rapida coglie in concise pennellate l’effimero t. della vita (Claudio Magris). 2. Poco com. l’uso trans., far mutare di colore: l’emozione gli trascolorò il volto; il passar delle ...
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Moggigate
(Moggi-gate) s. m. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi, già direttore generale della [...] sta tentando di riportare ai fasti che le competono la Vecchia Signora, uscita più che malconcia dal «Moggi-gate». (Claudio Onofri, Repubblica, 9 marzo 2008, Genova, p. XIX).
Composto dal nome proprio (Luciano) Moggi con l’aggiunta del confisso ...
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scurrile
agg. [dal lat. scurrilis, der. di scurra «buffone»], letter. – Che ha, esprime o contiene una comicità buffonesca, sguaiata, volgare: una farsa, uno spettacolo s.; una barzelletta, una battuta [...] dicerìe Pieno il cerèbro (V. Monti); sui muri delle classi si leggono … frasi s. o dichiarazioni d’amore scritte dagli scolari d’un tempo (Claudio Magris). ◆ Avv. scurrilménte, in modo scurrile: non c’è bisogno di esprimersi così scurrilmente! ...
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periodare
v. intr. [der. di periodo] (io perìodo, ecc.). – Costruire il periodo o i periodi, cioè le frasi; è usato quasi esclusivam. nell’infinito sostantivato, con riferimento al modo, allo stile con [...] : avere un p. sciolto, agile, vivace, o pesante, stentato, contorto, ecc.; i prosatori del Cinquecento imitavano il p., o il modo di p., del Boccaccio; quel suo p. sinuoso, frastagliato, esasperatamente ipotattico e tentacolare (Claudio Magris). ...
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fumo
(ant. e pop. fummo, ant. fume) s. m. [lat. fūmus]. – 1. a. Il complesso dei prodotti gassosi e solidi di una combustione, che in forma di colonna o di nube si alzano nell’aria, costituendo una dispersione [...] e sim.: Sono proprio venditori di f. questi esperti della salute! Ma se nemmeno il raffreddore riuscite a debellare! (Claudio Piersanti); mandare in f., disperdere, rovinare, dilapidare: questo ostacolo imprevisto manda in f. tutti i nostri progetti ...
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morbinoso
morbinóso agg. [der. di morbino], settentr. – Che ha il morbino, che è pieno di morbino: ragazze m.; qualche momento amabile e morbinoso (Claudio Magris). La parola è nota soprattutto perché [...] usata come titolo di due commedie di C. Goldoni: Le morbinose (1758) e I morbinosi (1759) ...
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Japlish
(japlish), s. m. inv. L'inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua e la cultura giapponesi. ◆ Docente all’università del Galles, [David] Crystal indaga sulle conseguenze in [...] mutuati dal cinese, e il japlish dal giapponese, tutta una serie di parole o di espressioni nascono dalla fantasia popolare. (Claudio Gorlier, Stampa, 14 aprile 2006, p. 25, Cultura & Spettacoli).
Dall’ingl. Japlish, a sua volta composto dai s ...
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Nome di alcuni santi, principale dei quali uno dei cosiddetti "Quattro santi Coronati" (insieme a Semproniano, Nicostrato e Castore). V. Quattro Coronati, santi.
Nato a Lione nel 10 a. C., fu imperatore romano dal 41 al 54 d. C. Figlio di Druso maggiore e di Antonia minore, fino ai cinquant'anni visse tra gli studî, componendo opere di storia e di filologia. Dopo l'assassinio di Caligola fu dai pretoriani...