mangia-partitini
agg. inv. (scherz.) Che tende a eliminare i partiti piccoli. ◆ [Silvio Berlusconi] deve fare i conti con gli alleati. Con [Umberto] Bossi e Udc, che non vogliono una legge mangia-partitini, [...] dall’altro lato con [Gianfranco] Fini, ossessionato dal capire se prima dei sessanta diventerà o no leader. (Claudio Brachino, Tempo, 13 giugno 2007, p. 2, Piazza Colonna).
Composto dal v. tr. mangiare e dal s. m. partitino. ...
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caledone
calèdone (o caledònio) agg. e s. m. [dal lat. Caledonius, pl. Caledŏnes o Caledonii]. – Appartenente alla popolazione dei Calèdoni (o Caledonî), abitanti della Caledonia, nome con cui i Romani, [...] al tempo dell’imperatore Claudio, designavano la Britannia settentr. (corrispondente all’incirca all’odierna Scozia). ...
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digradare
v. intr. e tr. [dal lat. tardo degradare, der. di gradus -us «passo, scalino, grado»]. – 1. intr. (aus. avere) a. Scendere di un grado, scendere a un piano inferiore: Venimmo al punto dove [...] ); i fianchi del monte digradano scoscesi nel Quarnero, accesi dalle ginestre, coperti dalla salvia blu increspata dal vento (Claudio Magris). b. fig. Scemare gradatamente d’intensità o di chiarezza, smorzarsi a poco a poco: suoni, luci, colori ...
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manovrona
s. f. Manovra economico-finanziaria di rilevante entità. ◆ [tit.] Perché la fiducia / La riforma delle pensioni serve al Cav. per rendere meno dura la manovrona / Solo così potrà onorare le [...] lavori seminariali – che nessuno degli osservatori esterni abbia puntato l’attenzione sul fatto che stiamo per varare una manovrona». (Claudio Tito, Repubblica, 6 giugno 2006, p. 6, Politica).
Derivato dal s. f. manovra con l’aggiunta del suffisso ...
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ienato
p. pass. e agg. (iron.) Sottoposto al trattamento abitualmente riservato a personaggi noti intervistati in parallelo dalle «Iene», titolo di una trasmissione televisiva di satira e intrattenimento [...] del 1° maggio»: la diretta, il ruolo di Raitre, la Triplice «ienata», il fantasma di [Silvio] Berlusconi, la «piazza», Claudio Bisio, il pubblico, la retorica dei cantanti. Il Concertone è stato trasmesso in diretta, segno che i vertici della Rai ...
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mediatico-giudiziario
(mediatico giudiziario), agg. Dei procedimenti giudiziari pubblicizzati e amplificati dai mezzi d’informazione. ◆ La Dc e il Psi passati al tritacarne mediatico giudiziario hanno [...] bovini transitati in macelleria e confezionati in hamburger, cotolette, smilze salsicce: Ppi, Udeur, Ri, Ccd, Cdu, Sdi, Ps. (Claudio Martelli, Foglio, 7 settembre 2000, p. 2) • La degradazione e la decapitazione delle classi dirigenti più esposte non ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea [...] è stata portata dal presidente dell’Unione dei medici generali europei, Claudio Cricelli, al convegno dei Collegi infermieristici, tenutosi di recente a Rimini: la nuova figura potrebbe assistere malati terminali e malati cronici, anziani, portatori ...
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intercomunitario
agg. Che unisce o coinvolge comunità diverse tra loro. ◆ «Marseille Espérance» fu creata alla fine degli anni Ottanta dal sindaco socialista Robert Vigoroux che radunò leader e intellettuali [...] viene distribuito un calendario con la cronologia delle principali religioni presenti e dodici immagini di altrettanti matrimoni. (Claudio Lindner, Corriere della sera, 21 aprile 2002, p. 14) • Molti scontri, pochi accordi, troppi rinvii. Niente di ...
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metadistretto
(meta-distretto), s. m. Ripartizione territoriale o settoriale che supera confini e limiti locali. ◆ «I distretti così come sono stati disegnati rispettano le vecchie specializzazioni ma [...] ricevono dall’ente che li governa un forte supporto per essere competitivi in campo mondiale» [Giuseppe Bettoni intervistato da Claudio Del Frate]. (Corriere della sera, 17 marzo 2001, p. 50, Lombardia) • Il bando della Regione Lombardia che contiene ...
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rarefazione
rarefazióne s. f. [der. di rarefare]. – L’azione del rarefare, il fatto di rarefarsi; in partic., il fenomeno fisico per cui un corpo aeriforme aumenta di volume, conservando intatto il suo [...] ; r. della nebbia. In usi estens.: la r. delle visite, dei controlli; questo puro presente non esiste nel tempo, che lo annienta in ogni attimo; esso esiste fuori del tempo e cioè della vita, nella r. del ricordo o dello scrivere (Claudio Magris). ...
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Nome di alcuni santi, principale dei quali uno dei cosiddetti "Quattro santi Coronati" (insieme a Semproniano, Nicostrato e Castore). V. Quattro Coronati, santi.
Nato a Lione nel 10 a. C., fu imperatore romano dal 41 al 54 d. C. Figlio di Druso maggiore e di Antonia minore, fino ai cinquant'anni visse tra gli studî, componendo opere di storia e di filologia. Dopo l'assassinio di Caligola fu dai pretoriani...