selezione
selezióne s. f. [dal lat. selectio -onis, der. di selectus, part. pass. di seligĕre «scegliere» (comp. di se- «a parte» e legĕre «cogliere, prendere, scegliere»)]. – 1. a. Scelta, operazione [...] tramite la lotta per l’esistenza (v. lotta, n. 2 c) e poi con la s. sessuale (v. oltre), l’evoluzione del contributo in gameti di una particolare classe genotipica rispetto a quello del di dati; hanno la funzione di scegliere alcuni dati esistenti ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione [...] fatto a T, riferite con funzione aggettivale a oggetti che abbiano tale una consonante postdentale, a differenza di altre varietà di t che, pur rientrando nella classe meno analoga a quella del c duro e del p), cioè una pronuncia del t senza contatto ...
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q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri [...] u in funzione di semiconsonante, seguita necessariamente a sua volta da una vocale ke, ki, e in tutti gli altri casi ha sostituito c a q (per es., cuadro, cuestión). In italiano la Q indica, in astronomia, unaclasse spettrale di stelle, comprendente ...
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mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); [...] ingl., turnover (v.). La locuz. in mobilità, con funzione di agg. o di avv., si riferisce a lavoratore che una posizione sociale a un’altra, che può comportare un mutamento nella posizione di classe (m. verticale) o non comportarlo (m. orizzontale). c ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione [...] cultura p.; studî p.; formule politiche. c. Che ha come argomento la politica, o con taluni sost., ha la funzione di determinarne e limitarne il valore la classe politica nel suo complesso: il linguaggio dei politici. Raro come s. f. (una politica ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: [...] rimasto miracolosamente i.; ho fatto una brutta caduta ma le ossa per : l’i. classe è stata promossa; io la piena e i. responsabilità. c. In matematica: numeri i., i zero, costituiscono i numeri i. relativi); funzione razionale i., sinon. di polinomio. ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui [...] d’anno del g. d’idoneità alla classe successiva (o all’esame di licenza) In filosofia, funzione logica che connette, ., un g. sbagliato di una persona. 3. La facoltà stessa proprio in paese, in bocca al lupo, c’è giudizio? (Manzoni); uomo di g., senza ...
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o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero [...] nella scrittura (dal sec. 7° a. C.) i due segni per la o breve o omicron (o) e per cui s’erano venuti a confondere, scomparsa la funzione distintiva della quantità, ŭ e ō del latino , si designa con O unaclasse spettrale di stelle di elevatissima ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa [...] natura, la struttura e le funzioni dei segni linguistici (e, delle arti figurative; il l. cinematografico. c. Per analogia, la capacità degli animali di di D’Annunzio, ecc.). Anche di unaclasse d’individui, di un determinato ambiente professionale ...
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ripetere
ripètere (ant. repètere) v. tr. [dal lat. repetĕre, comp. di re- e petĕre «chiedere; avviarsi verso»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., richiedere in giudizio una cosa cui si ritiene di avere diritto: [...] a sé stesso ripassandola; r. una poesia a memoria; r. un capitolo di storia. c. Alludendo a insistenza o abitudine funzione predicativa: essere ripetente; allievi ripetenti; e più spesso come s. m. e f.: è un ripetente, una ripetente; unaclasse ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio della morfologia. Forma e f. sono due...
Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente sulla Terra: le specie descritte sono...