classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, [...] di mezzi di produzione, devono offrire sul mercato la propria forza-lavoro: in partic., c. operaia, l’ paganti. 10. a. Dal senso generico di categoria hanno origine le locuz.: di classe, di gran c., di ottima qualità, di gran pregio: un pittore, un ...
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autonomia
autonomìa s. f. [dal gr. αὐτονομία; v. autonomo]. – 1. In senso ampio, capacità e facoltà di governarsi e reggersi da sé, con leggi proprie, come carattere proprio di uno stato sovrano rispetto [...] ). b. A. operaia (o a. della classe operaia), nel linguaggio politico e sindacale, l’affermazione o assol. autonomia), il potere del soggetto di dare a sé stesso la propria legge. 5. Nel linguaggio milit., a. logistica, capacità di vivere e di ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con [...] gruppo sociale: c. sociale, c. collettiva, c. operaia; c. di classe, la piena consapevolezza che una categoria sociale, in partic. la classe lavoratrice, acquista relativamente ai proprî diritti e interessi. 4. In tipografia, uomo di c., operaio al ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono [...] di essa fanno parte le s. nane, ossia quelle appartenenti alle classi spettrali F, G, K, M); a sinistra della sequenza le s.; nascere sotto una buona o una cattiva s.; seguire la propria s.; se tu segui tua stella, Non puoi fallire a glorïoso porto ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, [...] specifico, in matematica, nel calcolo combinatorio, d. semplici di classe k di n elementi, i gruppi ordinati formati da un possiedo lo metto a tua d.; giovarsi di tutti i mezzi a propria d., ai quali si ha la possibilità di ricorrere. Con soggetto ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, [...] si riferiscono più a gruppi di potere economico e finanziario che non a una vera e propriaclasse con una sua specifica cultura, ideologia, ecc. 3. estens. Classe sociale tradizionalista e moderata. 4. non com. La vita civile, o l’insieme dei civili ...
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competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto [...] , delle parti del territorio su cui l’ente deve svolgere la propria azione (c. per materia, per grado, per territorio): atto una corrente di trasportare detriti rocciosi di una determinata classe dimensionale massima. 5. Quanto compete, quanto spetta. ...
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SOLIDARIETÀ
1. La SOLIDARIETÀ è l’atteggiamento per cui una persona è solidale con qualcun altro, cioè ne condivide le idee, le intenzioni e le responsabilità (fra loro c’è una evidente s. d’intenti; [...] ai sindaci dei paesi terremotati; manifestare a qualcuno la propria s.; dichiarare la propria s. a un collega; è stato un gesto, , delle finalità e degli interessi (la s. umana; s. di classe; s. verso i paesi del terzo mondo; una generosa gara di s ...
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classismo
s. m. [der. di classe]. – 1. Concezione politica, economica e sociale, propria della dottrina marxista-leninista, che riconosce l’esistenza, nella società e particolarm. negli stati capitalistici, [...] . 2. Tendenza, indirizzo o comportamento attribuibile a persone, gruppi o istituti che favoriscono una classe (di solito quella dominante) a spese delle altre classi d’una società; in senso più generico, intransigente difesa degli interessi della ...
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solidarieta
solidarietà s. f. [der. di solidario, sull’esempio del fr. solidarité]. – 1. In diritto, modo di essere di un rapporto obbligatorio con più debitori (s. passiva) o con più creditori (s. attiva), [...] fra i compagni, fra i colleghi; manifestare a qualcuno la propria s.; dichiarare la propria s. con un collega; atto, gesto, manifestazione di : la s. umana; s. di classe, degli appartenenti a una stessa classe sociale; s. nazionale, esistente fra gli ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso meno preciso rispetto a quello di Marx...