d.o.c.
(o D.O.C.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata, usata anche (nella pron. 〈dòk〉) in funzione di agg.: un vino d.o.c. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.g.). [...] spesso anche senza il punto (doc o DOC o Doc) e viene talora adoperata estensivamente come attributo scherzoso, con il sign. di «vero, autentico, di gran classe»: un violinista, un cantante, uno scrittore doc; un concerto, una trasmissione doc. ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] la derivata di ordine n di unafunzione incognita, ma non le derivate di ordine superiore. c. Con sign. affine a quello pareri son dispari. d. Nel collegio cardinalizio, ciascuna delle tre classi in cui esso si divide: o. dei vescovi, che comprende ...
Leggi Tutto
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano [...] inizio); arrivare p., in una gara, in un concorso (con funzione appositiva, è di solito e materie p. (v. materia, n. 2 c). Sempre alludendo a priorità ideale, nelle locuz. avv classe, ragazzo che riporta le migliori votazioni tra i compagni di classe, ...
Leggi Tutto
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice [...] c’è (= si fa) seduta; domani non ci sarà lezione, ecc. d. Usato impersonalmente, per indicare una situazione di fatto: oggi è bel tempo, è freddo, è caldo, è già buio, ecc. e. Altre volte, con uso impersonale, ha funzioneunaclasse, in una categoria ...
Leggi Tutto
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, [...] ’ultim’uopo, Fido m., or vieni (Alfieri). c. In funzione predicativa, e con senso fig., nell’espressione ormai Chi ha il governo, la direzione di una comunità: in partic., titolo dei superiori in , a qualsiasi classe appartenessero, fossero investiti ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con [...] avere unac. civica, patriottica; c. linguistica, c. giuridica; c. sportiva; anche, l’insieme dei sentimenti, delle concezioni, degli interessi che sono proprî di una società o di un gruppo sociale: c. sociale, c. collettiva, c. operaia; c. di classe ...
Leggi Tutto
chiamata
s. f. [der. di chiamare]. – 1. Atto del chiamare, e s’intende per lo più con la voce, ma anche con uno scritto o per mezzo di un segnale e, se si tratta di convocare a raccolta, con suono di [...] militare: è stata fatta la ch. della classe 1961; mancanza alla ch., reato militare in cui una bocca a stramazzo s’inflette verso il basso, a una certa distanza dalla soglia, per raccordarsi con il getto effluente. 5. In informatica, c. di funzione ...
Leggi Tutto
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, [...] II); poltrone di s. fila, in teatro; la s. classe elementare, la s. media, la s. liceo, il come s. m.; v. oltre, al n. 5 c), con riferimento a vivande portate in tavola (ant., s una gerarchia di valore o d’importanza, indica una diversità di funzione ...
Leggi Tutto
sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, [...] per lo più provvisoria o temporanea, da un’attività o da unafunzione, imposta d’autorità come punizione o per altri gravi motivi. divinis, v. a divinis. c. In marina, s. di classe, esclusione temporanea di una nave dal beneficio della sua iscrizione ...
Leggi Tutto
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, [...] , occhio pineale (v. occhio, n. 1 c). Per i varî organi indicati con denominazioni specifiche, insieme di persone, attraverso cui si esplica una determinata funzione, che ne sono in certo modo lo gli organi (consigli di classe, di circolo, di istituto ...
Leggi Tutto
Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio della morfologia. Forma e f. sono due...
Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente sulla Terra: le specie descritte sono...