cecca2
cécca2 s. f. [rifacimento di cilecca secondo il nome proprio Cecca, abbrev. di Francesca]. – Si usa soltanto nella locuz. far c., lo stesso che far cilecca, nell’accezione più com. (di arma da [...] senza far partire il colpo) e nel sign. estens. e fig. di «fallire in uno scopo». Ha inoltre i sign. di far civetta, cioè abbassare il capo per scansare un colpo; e di fare una stecca, a proposito di suonatore o cantante che emetta incidentalmente e ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando [...] , color del mare); o. lucenti, scintillanti, sfavillanti; Lucevan li o. suoi più che la stella (Dante); con similitudini: o. di civetta, di barbagianni, tondi e dallo sguardo fisso; o. di bove o bovini, grandi e sporgenti; o. porcini, piccoli in un ...
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ulula
ùlula s. f. [dal lat. ulŭla, der. di ululare «ululare», perché il grido dei gufi era considerato di malaugurio]. – 1. letter. Gufo, barbagianni: Non foschi o freddi ma lucenti e tepidi Eran gli [...] prevalentemente diurne, diffusa nelle foreste di conifere e betulle delle regioni settentrionali dell’Eurasia e dell’America, chiamata anche civetta sparviero, per la presenza di una lunga coda che durante il volo fa sì che la sagoma ricordi quella ...
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zimbellatura
(o żimbellatura) s. f. [der. di zimbellare]. – L’azione di zimbellare, il fatto di venire zimbellato, per lo più in senso fig.: una civetta esperta di zimbellature. ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli [...] in una canna per agevolarne il trasporto), che viene infissa nel terreno per catturare piccoli uccelli con l’ausilio della civetta o di altri richiami o allettamenti. e. C. metrica, asta di canna o di legno leggero compensato, lunga generalmente 3 ...
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disco
s. m. [dal lat. discus, gr. δίσκος, affine all’aoristo δικεῖν «lanciare»] (pl. -chi). – 1. a. Attrezzo di forma lenticolare, un tempo di pietra o metallo, oggi sostituito generalmente da un corpo [...] quale è concentrato il plasma formativo. c. In zoologia, d. facciali, i due cerchi concentrici di piume che nel gufo, nella civetta e in altri strigiformi circondano gli occhi i quali, in questi uccelli, sono frontali e non laterali come negli altri ...
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lunga
s. f. [dall’agg. lungo]. – 1. Nome di una figura della notazione musicale medievale (lat. mediev. longa), di valore pari a due brevi: aveva la forma di un quadrato con coda per lo più discendente. [...] o funicella adoperata nell’addestramento e nell’impiego di alcune razze di cani da caccia, o nell’uso di zimbelli di civetta o altri rapaci; nel caso di falchi impiegati in falconeria, il termine è sinon. di traina. 4. Anticam. il termine significò ...
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parra
s. f. [dal lat. parra, nome di un uccello non bene identificato, forse l’upupa o la civetta]. – Nome di varî uccelli della famiglia iacanidi e in partic. della parra africana (lat. scient. Actophilornis [...] africanus), diffusa nell’Africa centrale e meridionale: ha abitudini palustri, zampe alte e sottili, con dita estremamente lunghe, piumaggio di colore castano acceso, mentre la parte superiore del capo, ...
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telelaser
s. m. inv. Apparecchiatura costituita da uno strumento a forma di pistola laser che, puntato su un veicolo, consente di rilevarne a distanza e in tempo reale la velocità e, a differenza dell’autovelox, [...] metri di distanza, il meno sofisticato ma pur sempre efficiente autovelox, e il Provida. Quest’ultimo è montato su auto civetta, quindi è inutile rallentare solo quando si vedono auto con le insegne. (Paola Ridolfi, Messaggero, 15 agosto 2004, p. 30 ...
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civetteria
civetterìa s. f. [der. di civetta]. – L’abitudine del civettare, leggerezza, volubilità: la c. è innata in lei; anche, più semplicem., desiderio di attirare comunque l’attenzione su di sé [...] intenzione, per attirare gli sguardi altrui o per piacere: sarebbe più simpatica se facesse meno civetterie. A differenza di civettare, che include per lo più una nota di riprovazione, la civetteria può essere innocente o spontanea: anche i bambini ...
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Nome comune di varie specie di Uccelli Strigiformi Strigidi. La c. comune (Athene noctua; fig. A), notturna, ha piumaggio grigio bruno, piccole dimensioni (ala lunga 160 mm); è comune e stazionaria in Italia e nelle isole, diffusa in Europa,...
Uccello dell'ordine Striges, famiglia Strigidae, di color grigio-bruno tendente al rossiccio, con macchie biancastre o bianche, ala 152-167 mm. La civetta è uccello comune e stazionario in Italia ed isole. Vive non lontano dalle abitazioni,...