afforzare
v. tr. [der. di forza] (io affòrzo, ecc.), letter. – Rendere forte o più forte; rafforzare, fortificare: per merito delle avversità che mi afforzarono l’animo fin dai primi anni (I. Nievo); [...] a. il campo; a. una cittadella, una rocca. Rifl., rafforzarsi; raccogliersi in forze, fortificarsi: i cittadini si afforzavano per le case (Machiavelli). ...
Leggi Tutto
decorazione
decorazióne s. f. [dal lat. decoratio -onis]. – 1. a. L’operazione di decorare e il risultato dell’operazione stessa: eseguire la d. della facciata d’un palazzo; iniziare, completare la d. [...] , di ciò che ne costituisce la struttura o l’essenza. 3. Speciale riconoscimento dei meriti civici o militari dei cittadini, che dà diritto all’insignito di fregiarsi pubblicamente delle relative insegne (medaglie o croci al valore civile, militare ...
Leggi Tutto
invisibile
inviṡìbile agg. [dal lat. tardo invisibĭlis, comp. di in-2 e visibĭlis «visibile»]. – 1. In senso generico, non visibile, che non può essere veduto. Si dice, in partic.: a. In senso assoluto, [...] attività della marina mercantile e dell’aviazione nazionale per conto di stranieri e di quelle estere per conto di cittadini o imprese nazionali, investimenti di capitali nazionali all’estero ed esteri in Italia. ◆ Avv. inviṡibilménte, non com., in ...
Leggi Tutto
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito [...] negli Stati Uniti d’America negli anni ’50 e ’60 del Novecento per ottenere l’integrale applicazione, anche per i cittadini di pelle nera, del dettato costituzionale e in partic. dell’uguaglianza (la locuz. è stata poi estesa a designare ogni ...
Leggi Tutto
statura
s. f. [dal lat. statura, der. di stare «stare, star ritto»]. – 1. L’altezza del corpo umano nella posizione eretta, considerata dalla pianta dei piedi fino alla sommità della testa: s. alta o [...] mediocre s. intellettuale; un biologo di notevole s. scientifica. 3. ant. a. Complessione, forma, costituzione del corpo: i suoi cittadini, formati di bella s. (Compagni). b. Positura, atteggiamento del corpo, il modo di stare con la persona e anche ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, [...] , film, romanzi di s. B (e anche, con senso di spregio, un paese, una nazione di s. B); in partic., cittadini (o anche lavoratori, dipendenti, ecc.) di s. B, con riferimento a categorie sociali escluse, o che si ritengano escluse, dal godimento ...
Leggi Tutto
goliardo
s. m. [dal fr. ant. goliard, lat. mediev. goliardus, incrocio di Golias, nome mediev. del gigante Golia (e anche denominazione del diavolo), e del lat. gula «gola»]. – 1. Nome con cui furono [...] di chiesa e insieme di scuola, che, abbandonate le loro sedi, si recavano a frequentare le scuole dei grandi centri cittadini, per fare quindi carriera nelle corti dei principi e dei potenti ecclesiastici; il contatto con le nuove esperienze dell ...
Leggi Tutto
epidosi
epìdoṡi s. f. [dal gr. ἐπίδοσις «offerta, aggiunta», der. di ἐπιδίδωμι «aggiungere»]. – Antico istituto finanziario greco che fiorì spec. in Attica nel sec. 4° a. C. (e in età ellenistica un [...] po’ dovunque), per cui i cittadini erano invitati a contribuire con offerte volontarie alle necessità della vita pubblica o del culto; i contribuenti erano compensati con onori o, se non l’avevano già, con la cittadinanza. ...
Leggi Tutto
ugualita
ugualità (letter. egualità, ant. equalità) s. f. [dal lat. aequalĭtas -atis (der. di aequalis «uguale»), rifatto secondo uguale], non com. – La condizione di cose o persone uguali tra loro; [...] uguaglianza: [le inimicizie] di Roma da una ugualità di cittadini in una disaguaglianza grandissima quella città condussono (Machiavelli). ...
Leggi Tutto
pantalone1
pantalóne1 (più spesso con iniziale maiuscola, Pantalóne) s. m. [nome proprio di persona, corrispondente all’ital. Pantaleone, diffuso, in passato, a Venezia]. – 1. Maschera veneziana della [...] . 2. fig. Persona ricca e avara; paga Pantalone!, frase proverbiale per significare che sono sempre i più deboli, e in genere i cittadini, il popolo, a scontare gli errori e a pagare le spese di chi è al potere (la frase viene anche pronunciata, in ...
Leggi Tutto
CITTADINI
Giovanna Grandi
Di questa famiglia di pittori di origine milanese operosi nei secc. XVII-XVIII, soprattutto in Emilia, l'artista più conosciuto è Pier Francesco, noto anche come il Franceschino o il Milanese. Egli condivise quest'appellativo...
Grammatico e filologo (Roma 1553 - Siena 1627); visse a Siena, ove tenne (dal 1598) la cattedra di lingua toscana. Scrisse, tra l'altro, un Trattato della vera origine e del processo e nome della nostra lingua (1601; di cui è continuazione ed...