sudditanza
s. f. [der. di suddito]. – 1. La condizione di suddito, come rapporto di dipendenza che sussiste tra uno stato e gli individui che ne dipendono permanentemente; s. internazionale (rispetto [...] altri stati, sia per gli stranieri e gli apolidi che si trovino nel territorio dello stato, sia per gli stessi cittadini. 2. estens. e fig. Condizione di dipendenza, di inferiorità: s. psicologica; le lotte dei movimenti femministi per fare uscire la ...
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policy maker
loc. s.le m. inv. Chi ha il potere di elaborare e determinare orientamenti e strategie in merito alle questioni più rilevanti per la società e la politica. ◆ Sebbene a gran voce opinion [...] i policy maker o i dirigenti sono padroni finti, il loro obiettivo non è quello di massimizzare il benessere dei cittadini» [Renato Brunetta intervistato da Roberto Mania]. (Repubblica, 19 luglio 2008, p. 2).
Espressione ingl. composta dai s. policy ...
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polietica
s. f. Il contributo dell’etica alla politica. ◆ «La politica deve riscoprire la sua specifica dimensione etica, la "Polietica", che non è moralismo di facciata, ma capacità di promuovere cambiamenti [...] di lungo periodo che rispondano agli interessi generali dei cittadini e del Paese» scrive il presidente della Confindustria. E proprio [Riccardo] Illy lancia questa sfida di inizio millennio sull’ultima pagina: «È arrivato il tempo in cui i nodi del ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, [...] la coscienza di essere emigrati, il Kosovo e le migrazioni balcaniche, il polilinguismo della scuola come mezzo per diventare cittadini in una società di meticciato, le soluzioni possibili per abitare nelle metropoli... (Corriere della sera, 8 giugno ...
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polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare [...] che la Commissione presenterà «una serie di misure per combattere il terrorismo e per garantire la sicurezza dei cittadini attraverso una polizia europea capace di controllare le frontiere e rafforzare la sicurezza dei trasporti». (Giornale, 12 ...
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linciaggio
linciàggio s. m. [dal fr. lynchage; v. linciare]. – Esecuzione sommaria, operata di proprio moto da parte di privati cittadini, senza previa condanna giudiziaria, di delinquenti colti in flagrante [...] o comunque di individui ritenuti, secondo la comune opinione, colpevoli: eseguire, compiere un l.; assistere a un l.; sottrarre un bruto al l. da parte della folla inferocita; talora iperb., per indicare ...
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meta
metà s. f. [lat. medĭĕtas -atis, der. di medius «mezzo1»]. – 1. Una delle due parti uguali (esattamente o approssimativamente) in cui una qualsiasi cosa o quantità può essere divisa, o che unite [...] la m. di 12, di 100, di 1000, ecc.); a un insieme di cose o persone: la m. dei presenti, dei votanti, dei cittadini, dei concorrenti; la m. delle spese, delle entrate; ha lasciato la m. dei proprî beni ai poveri; non credo neanche alla m. delle cose ...
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universalita
universalità s. f. [dal lat. tardo universalĭtas -atis]. – 1. L’essere universale, carattere di ciò che è universale: l’u. della Chiesa cattolica; l’u. del pensiero; u. di una legge, di [...] conto di fare simile ingiuria, non solamente contro a una u. ma ancora contro a uno particulare (Machiavelli); l’u. dei cittadini che formano la Nazione (Mazzini). b. In diritto, u. di cose, pluralità di cose, materialmente distinte, ma unite da un ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il [...] come totalità delle persone o delle cose di un luogo o ambiente determinato: l’u. dei cattolici, l’u. dei cittadini; i svizzeri ... si preparavano per scendere nel ducato di Milano; dissimulando che questo movimento procedesse dalla u. de’ cantoni ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il [...] contrapp. alle minoranze detentrici del potere economico. In senso storico, con riferimento all’antica Roma, l’insieme dei cittadini privi di averi (v. proletario). In partic., nella teoria economica marxiana, il termine designa la classe lavoratrice ...
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CITTADINI
Giovanna Grandi
Di questa famiglia di pittori di origine milanese operosi nei secc. XVII-XVIII, soprattutto in Emilia, l'artista più conosciuto è Pier Francesco, noto anche come il Franceschino o il Milanese. Egli condivise quest'appellativo...
Grammatico e filologo (Roma 1553 - Siena 1627); visse a Siena, ove tenne (dal 1598) la cattedra di lingua toscana. Scrisse, tra l'altro, un Trattato della vera origine e del processo e nome della nostra lingua (1601; di cui è continuazione ed...