potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona [...] nell’espressione ant. avere potenza di, essere nelle condizioni di compiere un determinato atto, esser capace di certi atti o effetti: Temer si dee di sole quelle cose C’hanno potenza di fare altrui male (Dante); p. diDio, p. divina, lo stesso che ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente [...] la storia è anche un elenco di nomi, genti e città, sovrani e ribelli (Claudio Magris); qual è il n. della signora con cui parlavi?; dimmi il n. del tuo cane, di quel fiume, di questo strumento; il n. diDio; il n. venerato, invocato, benedetto della ...
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potere2
potére2 v. tr. [lat. *pŏtēre, per il class. pŏsse, rifatto sul participio potens e sulle altre forme in pot- della coniugazione (potes, poteram, ecc.)] (nella coniugazione si alternano i temi [...] (Dante); e con ne epitetico: A Dio, a sé, al prossimo si pòne Far forza (Dante); Il dì s’apressa e non pote esser lunge ( (prov. tosc., com’è riportato nella raccolta di G. Giusti); 1a pers. pl.: la città dolente, U’ non potemo intrare omai sanz’ira ...
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nume
s. m. [dal lat. numen, der. di *nuĕre «fare cenno» (v. annuire)], letter. – 1. La presenza e la volontà onnipotente della divinità (secondo l’originario sign. lat.): Vergine santa [Minerva], che [...] della tua presenza divina. 2. a. In senso concr., il dio stesso, cioè uno degli dèi della mitologia classica e per estens Olimpo; i n. tutelari, che hanno la tutela di un luogo, di una città, ecc.; frequente come invocazione o esclamazione generica: o ...
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visitare
viṡitare v. tr. [dal lat. visitare, frequent. di visĕre «visitare, andare a vedere», che è der. di videre «vedere», part. pass. visus] (io vìṡito, ecc.). – 1. a. Andare a trovare a casa, o in [...] cristiana, che le sventure siano prove mandate da Dio come mezzo di perfezionamento morale: credo mi sarebbe venuto fatto, pratica di culto e di devozione: v. un paese straniero, una zona, una città; v. un museo, una galleria d’arte; v. la fiera di ...
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opulento
opulènto agg. [dal lat. opulentus, der. di *ops opis «mezzi, potenza, ricchezza»], letter. – Molto ricco, abbondante, copioso: i buoni Vecchi, levando al ciel le orazioni, Pensan frutti o., [...] se a Dio piaccia (D’Annunzio); una città, una regione, una terra o.; una famiglia o.; un paese o.; fig., gonfio, ridondante, enfatico: un linguaggio, uno stile o.; con tono scherz., per lo più riferito a donna: una bellezza o.; una signora di forme o ...
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trino
agg. e s. m. [dal lat. trinus, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che consiste di tre persone o enti o elementi, triplice; nell’uso com., solo con riferimento al mistero teologico della Trinità: [...] Dio uno e trino, unico in tre persone; La prima cosa che per me s’intese, «Benedetto sia tu», fu, «trino e uno, Che numismatica, moneta perugina del sec. 15° del valore di tre denari, che porta impressi il grifo, insegna della città, e una grande P. ...
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impenetrabile
impenetràbile agg. [dal lat. impenetrabĭlis, comp. di in-2 e penetrabĭlis «penetrabile»]. – Che non può essere penetrato: i corpi solidi sono ordinariamente i. da altri corpi solidi (v. [...] cosa che non si può intendere o spiegare: i giudizî diDio sono i.; gli i. misteri della natura. ◆ Avv. impenetrabilménte, in modo impenetrabile, senza possibilità di penetrazione: una città impenetrabilmente difesa da alte mura; più spesso in senso ...
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tradizionalismo
s. m. [der. di tradizionale]. – 1. Il fatto di conformarsi, nei proprî atteggiamenti ideologici e metodologici e nelle proprie azioni, attività e opere, alle consuetudini, agli usi e [...] è più forte che nella città; una pittura accademica che pecca di eccessivo tradizionalismo. 2. Dottrina grado di raggiungere le verità di ordine metafisico, etico, religioso, la cui conoscenza deriverebbe invece da una rivelazione originaria diDio, ...
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affocare
v. tr. [der. di fuoco] (io affuòco o affòco, tu affuòchi, ecc.; in posizione atona, più com. -o- che -uo-), letter. – 1. Dare alle fiamme, incendiare, scottare: a. le navi nemiche; col ferro [...] candido petto (Carducci); di giorno la città è arrossata di bandiere mezzalunate, di notte è affocata di luminarie (A. Baldini); in senso spirituale, ardente: un affocato desiderio della virtù; spero per la dolce bontà diDio, che vi riempirà dell ...
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Citta di Dio, La
Città di Dio
, La (De civitate Dei) Opera, in 22 libri, di Agostino di Ippona, composta fra il 413 e il 426, in cui la storia dell’umanità è ripercorsa alla luce della polarità fra «città terrena», segnata dal peccato, e...
Sociologo e scrittore italiano (Sesana, Trieste, 1924 - Partinico, Palermo, 1997), studiò architettura, mostrando anche interesse per la musica e la poesia. Dopo una prima esperienza di educatore e sociologo a Nomadelfia (1950-52) con don Z....