integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito [...] densità di componenti (transistori, resistori, diodi, ecc.). c. Ottica i., estensione della tecnica costruttiva dei circuitielettronici integrati alla realizzazione di componenti e dispositivi ottici, quali guide di luce, modulatori acustoottici ...
Leggi Tutto
metatitanato
s. m. [der. di metatitan(ico), col suff. -ato]. – In chimica, sale dell’acido metatitanico, di formula Me2TiO3, in cui Me è un metallo monovalente: m. di piombo, usato in ceramica nella [...] preparazione di smalti e in elettrologia per i dielettrici; m. di bario, dotato di proprietà dielettriche e piezoelettriche, usato per elementi di circuitielettronici e in apparecchi per ultrasuoni. ...
Leggi Tutto
termistore
termistóre s. m. [dall’ingl. thermistor, contrazione di therm(ally sensitive res)istor, propr. «resistore termicamente sensibile»]. – In elettrotecnica, resistore la cui resistenza elettrica [...] si trova un gas inerte o è praticato il vuoto; viene usato per misurazioni di temperatura e di potenza e come elemento regolatore di tensione, in partic. per stabilizzare il funzionamento di transistori di potenza e di circuitielettronici in genere. ...
Leggi Tutto
svuotamento
svuotaménto (o svotaménto) s. m. [der. di svuotare (o svotare)]. – 1. L’azione e l’operazione di svuotare, il fatto di svuotarsi e di venire svuotato: s. di un serbatoio, di una vasca; per [...] rilevanza in quanto su esso si basa il funzionamento di un tipo di transistore MOS largamente usato in circuitielettronici integrati (transistore MOS a s.), il cui canale viene svuotato, durante il funzionamento, delle cariche in esso presenti ...
Leggi Tutto
microminiaturizzazione
microminiaturiżżazióne s. f. [der. di microminiaturizzare]. – Miniaturizzazione molto spinta, usata in genere per operazioni su circuitielettronici integrati. ...
Leggi Tutto
microrele
microrelè s. m. [comp. di micro- e relè]. – Relè con dimensioni miniaturizzate per circuitielettronici, in genere di bassi livelli di potenza e tempi rapidi di commutazione. ...
Leggi Tutto
meccatronica
meccatrònica s. f. [comp. di mecca(nica) e (elet)tronica]. – Parte dell’elettronica integrata che si occupa della realizzazione di sistemi meccanici e micromeccanici con tecniche derivate [...] da quelle con cui si realizzano circuitielettronici integrati; anche l’insieme dei sistemi così realizzati: dispositivo con un’efficiente meccatronica. ...
Leggi Tutto
poliparaxililene
poliparaxililène s. m. [comp. di poli-, para-2 (nel sign. 3 a) e xililene]. – In chimica, polimero ottenuto dal p-xilene attraverso un particolare metodo di polimerizzazione pirolitica [...] dielettrica, bassissimo fattore di perdita) che si mantengono invariate anche a temperature molto vicine allo zero assoluto, e trova impiego in applicazioni speciali, per es. nella miniaturizzazione di circuitielettronici nel campo aerospaziale. ...
Leggi Tutto
magnetico
magnètico agg. [dal lat. tardo magnetacus, gr. Μαγνητικός, der. di magnes, Μάγνης: v. magnete] (pl. m. -ci). – 1. Relativo al magnetismo o alla magnetizzazione: campo m., inclinazione e declinazione [...] m., quelli usati per realizzare magneti permanenti, circuiti magnetici di macchine elettriche o supporti per la magnetico, usato specialmente quale elemento di memoria nei calcolatori elettronici, sia nella versione cosiddetta rigida (ingl. hard disk ...
Leggi Tutto
antipendolazione
antipendolazióne agg. [comp. di anti-1 e pendolazione], invar. – In elettrotecnica, dispositivo a., complesso di circuiti elettrici ed elettronici che nei servomeccanismi fa assumere [...] al servomotore direttamente la sua posizione finale, impedendogli di oscillare intorno ad essa ...
Leggi Tutto
Operazione mediante cui, nella costruzione dei circuiti elettronici integrati, si delimitano le superfici dalle quali dovrà essere asportato l’ossido, o sulle quali dovrà essere depositato un materiale conduttore.
Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si può riservare la denominazione di p. a quei...