vetta
1. MAPPA La VETTA è la sommità, la cima, il punto più alto; si dice soprattutto in riferimento a una pianta, nella quale è il tratto finale del fusto, a una montagna e, più raramente, a una costruzione [...] (la v. di un albero, dell’albero di una nave; le vette dei pini, dei cipressi; la v. del campanile, di una torre; salire sulla v. del monte; essere in v. alla montagna, a un colle; le lontane vette delle Alpi; raggiungere la v.). In geografia fisica, ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori [...] verdeggianti e da erbe; zona tenuta a parco e giardino: abitare nel v.; una villa costruita in mezzo al v.; ma cipressi e cedri ... Perenne verde protendean su l’urne (Foscolo). In urbanistica, zona costituita da parchi, prati e giardini e situata ...
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innaffiare
v. tr. (io innàffio, ecc.). – Variante di annaffiare: i. le aiuole; i. l’orto; E voi, palme e cipressi ... crescerete ahi presto! Di vedovili lagrime innaffiati (Foscolo); anche nel sign. [...] estens di accompagnare un pasto con una bevanda: dopo aver innaffiato con dello scuro barbera i loro sfilatini imbottiti di roseo salame cotto, erano visibilmente meglio disposti a considerare con simpatia ...
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impregnare
v. tr. [der. di pregno] (io imprégno, ... noi impregniamo, voi impregnate, e nel cong. impregniamo, impregniate). – 1. Del maschio dei mammiferi, rendere pregna la femmina, ingravidarla; riferito [...] impregnarsi, imbeversi, intridersi, inzupparsi: i muri si sono impregnati di umidità. Con usi estens. e fig., nel linguaggio letter.: cipressi e cedri Di puri effluvii i zefiri impregnando ... (Foscolo); Sì ch’io sfoghi ’l duol che ’l cor m’impregna ...
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odorifero
odorìfero agg. [dal lat. odorĭfer -ĕri, comp. di odor -oris «odore» e -fer «-fero»]. – Che contiene sostanze odoranti, che manda odore (è in genere sinon., scient. o letter., di odoroso): balsamo [...] nelle mani chi fiori, chi erbe o. (Boccaccio); fosca intorno le crescea la selva D’ontani e d’o. cipressi (Pascoli). In biologia, sostanza o., sostanza chimica prodotta da tessuti ghiandolari di diversa complessità e destinata alla trasmissione di ...
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pausare
pauṡare v. intr. e tr. [dal lat. tardo pausare, der. di pausa «pausa»] (io pàuṡo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere), ant. o letter. a. Fare pausa, cioè interrompere un’attività: Lo rege per cui [...] pause, o che ha comunque interruzioni nella sua continuità, anche figurativa: una recitazione ben pausata; masse vivacissime di dalie, zinnie, crisantemi spiccavano su quel fondo dorato in un disordine ricco, pausato dal nero dei cipressi (A. Banti). ...
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poggio
pòggio s. m. [lat. pŏdium «podio» (v. podio), passato al nuovo sign. in età medievale]. – 1. Elevazione del terreno, di altezza inferiore alla collina e, in genere, di forme tondeggianti e con [...] i p. (Petrarca); Nella convalle fra gli aerei poggi Di Bellosguardo (Foscolo); Di cima al p. allor, dal cimitero, Giù de’ cipressi per la verde via (Carducci). Con valore più generico: incontr’al poggio Ch ’nverso ’l ciel più alto si dislaga (Dante ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli [...] , a perpetua m., formula frequente in lapidi, iscrizioni e sim., come traduz. del lat. ad perpetuam rei memoriam (v.); cipressi e cedri ... Perenne verde protendean su l’urne Per m. perenne (Foscolo). Sempre con riferimento al futuro, ma con riguardo ...
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vetta
vétta s. f. [lat. vĭtta «benda intorno al capo, nastro per legare i capelli»]. – 1. a. Sommità, cima, punto più alto, soprattutto di piante (nelle quali indica il tratto apicale di un fusto), di [...] montagne e, più raram., di costruzioni: la v. d’un albero (anche di un albero di nave); le v. dei pini, dei cipressi; la v. del campanile; D’in su la v. della torre antica (Leopardi); salire sulla v. del monte, essere in v. al poggio; le lontane v. ...
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snello
snèllo agg. [dal germ. *snell, cfr. il ted. schnell «rapido, svelto»]. – 1. a. Veloce, rapido: Corda non pinse mai da sé saetta Che sì corresse via per l’aere snella (Dante). b. Agile, svelto, [...] vita, di fianchi); un paio di gambe snelle e nervose. Per estens., di piante e strutture: la s. sagoma dei cipressi; uno s. campanile. 3. fig. Agile, essenziale, funzionale, privo di complicazioni o appesantimenti superflui: uno stile s.; una prosa s ...
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Nome d’arte della cantautrice italiana Cecilia Cipressi (n. Roma 1977). Figlia di E. Cipri, nel 1996 ha vinto il Festival di Sanremo (categoria giovani) con Non ci sto, singolo che ha anticipato l’uscita dell’omonimo album d’esordio. Da allora...
Strobilo seminifero delle Cupressacee e Tassodiacee, in genere legnoso (per es., nei cipressi); se carnoso (come nei ginepri), è piuttosto chiamato coccola.