calzone
calzóne s. m. [propr., accr. di calza]. – 1. Al plur. (al sing., solo in usi region.), indumento (detto anche pantaloni) originariamente maschile ma indossato anche dalle donne, che copre la [...] gambe di certi uccelli (falchi, cuculi). 3. a. Calzone (alla) pugliese, involto di pasta di pane contenente acciughe, pomodoro e cipolla o sgombri salati o baccalà, con varî ortaggi, cotto in forno o fritto; ne esiste anche una variante dolce, di ...
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mezzaluna
meżżaluna (o mèżża luna) s. f. (pl. meżżelune o mèżże lune). – 1. La figura della luna falcata, cioè illuminata per metà. In partic., l’emblema dell’islamismo, che compare come insegna nella [...] manici, col taglio dalla parte convessa, adoperato in cucina per fare il battuto sul tagliere, per tritare carne, cipolla, ecc.; è detto anche lunetta. b. Elemento delle opere difensive rinascimentali, lo stesso che lunetta. c. Riparo semicircolare ...
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stare
v. intr. [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto 〈stò〉 [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], [...] cose, con sign. affini: quel quadro non mi pare stia bene su quella parete; nel sugo ci sta bene un po’ di cipolla; qui ci starebbe bene un punto e virgola, ecc. Essere conveniente, addirsi, confarsi: ti pare che stia bene rispondere così?; non sta ...
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fistoloso
fistolóso agg. [dal lat. fistulosus, der. di fistŭla «fistola»]. – 1. Conformato a cannello, a tubo sottile; si dice soprattutto, in botanica, di organo (fusto, ecc.) di piante erbacee quando [...] è cavo al centro; per es., il fusto e le foglie della cipolla. 2. Della fistola (nel sign. medico): canale, tramite f.; che ha natura, aspetto di fistola; pieno di fistole, infistolito. ...
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cipollaio
cipollàio s. m. [der. di cipolla]. – 1. Luogo dove sono piantate le cipolle. 2. (f. -a) Venditore di cipolle (con questo sign. anche cipollaro). ...
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cipollata
s. f. [der. di cipolla]. – 1. Vivanda a base di cipolle con altri ingredienti. 2. fig., spreg. Scritto o altro lavoro artistico fatto in modo goffo e senz’arte. ...
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cipollatura
s. f. [der. di cipollato1]. – Difetto dei legnami (detto anche girello, accerchiatura, mal della cipolla), dovuto all’esistenza di un distacco tra due anelli annuali consecutivi; può essere [...] causato da differenze di accrescimento dei cerchi annuali in dipendenza del clima, del terreno, ecc., oppure da cause meccaniche (vento, gelo e disgelo, ecc.) ...
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cipollino
agg. e s. m. [der. di cipolla; nel sign. 2, per le venature simili a quelle delle cipolle]. – 1. Erba c., lo stesso che cipollina s. f. (nel sign. 2). 2. Marmo c. (o semplicem. cipollino), [...] marmo pregiato a fondo chiaro o biancastro, con zone o liste di colore diverso, per lo più verdolino o grigiastro, qualche volta ambrato; si rinviene nelle Alpi Apuane, e anche in Piemonte e in Sardegna. ...
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ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso [...] periodo di riposo, come avviene nei paesi mediterranei, in autunno, per certe piante bulbose e rizomatose (per es., la cipolla marina); r. economica (e analogam. r. produttiva), o assol. ripresa, l’incremento dell’attività economica di un settore o ...
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Nome comune di un’erba (Allium cepa; v. fig.) delle Gigliacee e del suo bulbo. Forse originaria dell’Asia occidentale, ha bulbo globoso e depresso, con squame esterne (tuniche) scariose, da bianche a rosso-violacee, le interne carnose, bianche...
cipolla
Luigi Vanossi
. La voce è attestata solo in Fiore LIII 10 E se tu non potessi lagrimare, / fa che tu aggie sugo di cipolle / o di scalogni, e farànnolti fare, che sviluppa il tema di Roman de la Rose 7463 ss. " E se vous ne poez plourer,...