trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, [...] latino di un nome arabo, ebraico, russo (più propriam. traslitterazione) o di una scrittura ideografica (per es. cinese, giapponese; non com. romanizzazione); t. di un testo dialettale, nel sistema grafico della lingua cui il dialetto appartiene ...
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raso1
raso1 agg. [part. pass. di radere]. – 1. Con uso più vicino a quello participiale: volto ben raso, che è stato ben rasato; testa completamente rasa; in usi poet., privo (cfr. radere nel senso di [...] eseguito in bianco: il punto raso sfumato prende anche il nome di punto pittura, e quello a due diritti è detto punto r. cinese o dipinto ad ago. 3. Locuz. particolari: raso terra (meno com. rasoterra), usata in funzione di agg. e avv. col sign. di ...
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glicogallina
ġlicogallina s. f. [comp. di glico- e gall(ico)2, col suff. -ina dei glicosidi]. – Composto organico, glicoside contenuto nel rabarbaro cinese: si presenta come una polvere bianca che per [...] idrolisi si scinde in una molecola di acido gallico e una di glicosio ...
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kumquat
〈kạ′mkuot〉 (anche cumquat) s. ingl. [adattam. del cinese di Canton kam kwat «arancio (kwat) d’oro (kam)»] (pl. kumquats 〈kḁ′mkuots〉), usato in ital. al masch. – Nome di alcuni agrumi appartenenti [...] al genere Fortunella: sono arbusti sempreverdi, con foglie strette, spine assenti o quasi, frutto piccolo con buccia aranciata; s’innestano preferibilmente sull’arancio trifogliato, e si coltivano estesamente ...
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sheng
〈šèṅ〉 s. cin., usato in ital. al masch. – Antico strumento a fiato cinese, oggi usato solo nei cortei funebri; è una specie di organo a bocca che consta di una cassa armonica (originariamente una [...] zucca tagliata a metà, oggi un recipiente di legno laccato) su cui sono innestati varî tubi di bambù (solitamente tredici), portanti all’estremità inferiore un’ancia libera che vibra per mezzo dell’aria ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti [...] marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero di Shaolin, nella regione di Henan, nel nord della Cina. Oggi ha una connotazione decisamente sportiva. Per estens., il nome indica anche un genere cinematografico, ...
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calmucco
agg. e s. m. [dal russo kalmyk, adattam. di una voce mongolica] (pl. -chi). – 1. (f. -a) Relativo o appartenente ai Calmucchi, nome di varie popolazioni mongoliche, sparse dai confini occid. [...] della Cina (Mongolia esterna, Turkestan cinese) fino alla regione di Astrachan′ (Russia merid.), dedite alla pastorizia, in maggioranza nomadi, e di lingua appartenente al ramo mongolico della famiglia linguistica altaica. Per estens., disus., pare ...
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fungo
s. m. [lat. fŭngus] (pl. -ghi). – 1. a. Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione, formato da un corpo vegetativo (micelio), [...] che riveste il cappello è amara e pare abbia azione drastica; f. parasole, altro nome della bubbola maggiore. c. F. cinese, nome popolare di un complesso di microrganismi che viene coltivato in infuso zuccherato di tè o di altre erbe: si presenta ...
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nido
s. m. [lat. nīdus, da una radice indoeuropea *ni-zdo- (formata con il preverbio ni-, che indica movimento dall’alto in basso, e una voce affine a sedeo «sedere»), largamente rappresentata anche [...] , fabbricato con una secrezione schiumosa delle ghiandole salivari che si rapprende all’aria (e costituisce un raffinato piatto della cucina cinese); uccello di n., che sta ancora nel nido, incapace di volare. Fare nido o, più spesso, fare il n ...
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Japlish
(japlish), s. m. inv. L'inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua e la cultura giapponesi. ◆ Docente all’università del Galles, [David] Crystal indaga sulle conseguenze in [...] talmente per la sua espressività da diventare genere di esportazione. Così, se esistono il chinglish con termini mutuati dal cinese, e il japlish dal giapponese, tutta una serie di parole o di espressioni nascono dalla fantasia popolare. (Claudio ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia e sistemi cronologici. - 2. Arte preistorica...
Trasformazione dell'assetto politico cinese che nel 1949 portò al potere il Partito comunista. Iniziato nei primi anni Venti del Novecento, il processo rivoluzionario si concluse circa trent'anni dopo con la sconfitta dei nazionalisti e la vittoria...