sincronizzatore
sincroniżżatóre s. m. [der. di sincronizzare]. – 1. (f. -trice) Nella classificazione professionale, chi sincronizza, chi ha il compito di sincronizzare: s. di pellicole cinematografiche [...] (v. sincronizzazione, n. 2). 2. Nome di diversi apparati e dispositivi che servono a sincronizzare due o più movimenti o processi. In partic.: a. In meccanica applicata, dispositivo che consente di rendere ...
Leggi Tutto
tolkienismo
s. m. Lo stile e le tematiche dell’opera e del pensiero dello scrittore inglese John Ronald Reuel Tolkien e il dibattito che hanno suscitato. ◆ negli altri paesi il tolkienismo è onnicomprensivo, [...] con la cultura della destra in ogni sua declinazione, dai Campi Hobbit degli anni Settanta alle attuali prime cinematografiche con sfoggio di ministri An. (Loredana Lipperini, Repubblica, 27 settembre 2003, p. 43, Cultura) • Gioisca il cassiere. Ma ...
Leggi Tutto
sovraesposizione
sovraespoṡizióne (o sovrespoṡizióne, meno com. sopraespoṡizióne) s. f. [comp. di sovra- (o sopra-) e esposizione]. – Nelle riprese fotografiche o cinematografiche, esposizione per un [...] tempo di posa superiore a quello di corretta esposizione: l’effetto è un minor contrasto e una minore saturazione dei colori ...
Leggi Tutto
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle [...] riservato all’informazione commerciale, e per estens. anche le parti di trasmissioni televisive, radiofoniche, o di spettacoli cinematografici riservate a tali informazioni: una rivista troppo piena di p.; le pagine della p. superano spesso quelle ...
Leggi Tutto
oscar
òscar (più com. Òscar) s. m. [der., sembra, dall’esclamazione di una segretaria dell’Accademia sotto citata che notò una straordinaria rassomiglianza fra la statuetta e un suo zio, di nome appunto [...] 25 cm e raffigurante un cavaliere appoggiato all’elsa della spada, che l’Accademia statunitense delle arti e delle scienze cinematografiche conferisce ogni anno, dal 1928, come premio al miglior film, al miglior attore e alla migliore attrice, al ...
Leggi Tutto
plasticismo
s. m. [der. di plastico1]. – Tendenza a ottenere effetti plastici, di rilievo, di grande espressività, non soltanto in opere scultoree e pittoriche, ma anche in opere cinematografiche e letterarie. ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; [...] bibliografiche; C. di preparazione politica per i giovani; C. italiano di studî amministrativi; C. sperimentale di cinematografia; C. alpinistico italiano. Nella medicina sociale, ente o organismo istituito e organizzato per la cura, la prevenzione ...
Leggi Tutto
effettismo
s. m. [der. di effetto]. – La ricerca dell’effetto a ogni costo, in opere letterarie, figurative, cinematografiche e sim.: un romanzo, un quadro che pecca di e.; il film è rovinato dall’eccessivo [...] effettismo ...
Leggi Tutto
nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: [...] materiale magnetizzabile; n. perforato, lo stesso e meno com. che banda perforata (v. banda3, n. 1 e). Nelle pellicole cinematografiche (cui si è anche dato il nome di n. di celluloide), n. d’arrivo, n. di partenza (anche, rispettivam., coda ...
Leggi Tutto
betacam
‹bìitëkäm› s. ingl. [accorc. di betacamera, comp. di beta e camera «cinepresa, telecamera»] (pl. betacams ‹bìitëkäm∫›), usato in ital. al femm. – Nome commerciale di una telecamera portatile [...] professionale ad uso delle troupe cinematografiche e televisive e, anche, al masch., il formato delle relative riprese video. ...
Leggi Tutto
Nelle riprese fotografiche o cinematografiche, esposizione per un tempo di posa inferiore a quello di corretta esposizione: quando è effettuata volontariamente (s. controllata) tende a ottenere particolari effetti, come un maggiore contrasto...
Titolo di alcune produzioni cinematografiche.
Film (1943; trad. it. Il cielo può attendere, 1949) del regista tedesco E. Lubitsch (1892-1947).
Film (1978; trad. it Il paradiso può attendere, 1979) scritto, diretto, con B. Henry, e interpretato...