silhouette
〈silu̯èt〉 s. f., fr. [dal nome del finanziere e uomo politico fr. Étienne de Silhouette (1709 - 1767), con allusione scherz. all’estrema parsimonia della sua amministrazione]. – Tipo di ritratto [...] del corpo (soprattutto femminile, e in quanto si presenti sottile e slanciato): ha una bella s., quella ragazza. Nel linguaggio del cinema, film di silhouettes, tipo di film a trucco, il cui procedimento è quello dei film a disegni animati, con la ...
Leggi Tutto
box office
‹bòks òfis› locuz. ingl. [comp. di box «cassa» e office «ufficio», propr. «ufficio cassa»] (pl. box offices ‹... òfisiʃ›), usata in ital. come s. m. (e comunem. pronunciata ‹bòks òffis›). [...] – 1. Botteghino di un cinema o di un teatro. 2. estens. Incasso di un film. ...
Leggi Tutto
sospeso
sospéso agg. [part. pass. di sospendere; lat. suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Attaccato, appeso in alto: un lampadario s. al soffitto; gli allievi ufficiali di marina [...] lo stato di emergenza, sono s.; sono s. le entrate di favore, nei teatri per spettacoli di eccezionale interesse, e nei cinema nei primi giorni di programmazione di un film. b. Trattenuto: restare col fiato s., per emozione o trepidazione. c. Nel ...
Leggi Tutto
mostro2
móstro2 (ant. mònstro) s. m. [lat. monstrum «prodigio, portento», dal tema di monere «avvisare, ammonire»]. – 1. a. Essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale [...] di un dramma dello scrittore fr. Jean Cocteau, con la quale si indicano i grandi e prestigiosi attori del teatro e del cinema e, per estens., chiunque goda di particolare notorietà e di riconosciuta fama nell’ambito della propria attività: i m. sacri ...
Leggi Tutto
riprendere
riprèndere v. tr. [lat. repre(he)ndĕre, comp. di re- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. Prendere di nuovo, prendere un’altra volta; spec. in quei sign. del verbo prendere [...] persona, ecc.: andare a r. i figli a scuola, a casa dei nonni; andare a r. il nipotino all’uscita dal cinema. Accettare che tornino presso di sé persone che erano state allontanate: r. al proprio servizio, alle proprie dipendenze un lavorante dopo ...
Leggi Tutto
ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso [...] r., andare riacquistando vigore, efficienza, capacità di affermazione e forza di espansione (l’economia, il turismo, l’interesse per il cinema, è in r., in forte r., in continua r.); avere capacità di r., di riacquistare vigore, di riprendersi dopo ...
Leggi Tutto
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando [...] di osservare attentamente un oggetto eliminando i raggi di rifrazione. g. Proiettore a fascio di luce concentrato, usato nel cinema e nel teatro per illuminare la zona ristretta della scena in cui agisce l’artista sul quale si vuole concentrare l ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione [...] lo più a luce intermittente, posta per indicare la presenza di un ostacolo lungo una rotta aerea o nelle vicinanze di un aeroporto. Cinema, locale a l. rossa o, più spesso, a l. rosse (in quanto segnalati da una o più lampade rosse, indicanti divieto ...
Leggi Tutto
supereroe
supereròe s. m. [comp. di super- e eroe]. – Personaggio immaginario, nato nell’ambito dei fumetti per ragazzi e poi trasferito nel cinema, dotato di forza muscolare, di capacità sensoriali [...] e talvolta di capacità intellettuali straordinarie e sovrannaturali, che si assume il compito di proteggere l’umanità da catastrofi naturali o accidentali e, soprattutto, di combattere pericolosi e astuti ...
Leggi Tutto
parco2
parco2 s. m. [lat. mediev. pàrricus, prob. di origine germ.; in alcuni sign., e spec. in quelli del n. 5, è modellato sul fr. parc] (pl. -chi). – 1. a. Ampio bosco, per lo più recintato, in cui [...] decennio. e. Sinon. di autoparco e di parcheggio (inteso, questo, come luogo per la sosta delle autovetture). f. Nel cinema, in teatro e in televisione, p. lampade, il complesso delle lampade, dei riflettori e delle attrezzature varie che si hanno a ...
Leggi Tutto
In Italia, al cinema è riconosciuto un rilevante interesse generale soprattutto in considerazione della sua importanza economica e industriale. L’intervento pubblico nel cinema, iniziato già durante il ventennio fascista, fu sviluppato nel secondo...
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta espressione d’arte nel campo della fantasia...